Una guida completa su come investire sul Nasdaq: cos’è e quali società comprende l’indice, come funziona e come esporsi al mercato.
Con il boom delle grandi aziende tech sul mercato azionario, molti investitori italiani alle prime armi si chiedono come investire sul Nasdaq. Il relativo indice azionario statunitense, infatti, è noto per essere altamente esposto al mondo tecnologico, seguendo l’andamento delle società tech a più alta capitalizzazione negli Stati Uniti.
Il Nasdaq, uno dei principali indici del mercato azionario statunitense, offre agli investitori l’opportunità di partecipare al successo delle aziende leader nel settore tecnologico. In questa guida, esploreremo le diverse modalità di investimento nel Nasdaq, analizzando le sue caratteristiche, le società incluse nell’indice e come investire, in collaborazione con gli esperti di XTB.
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Cos’è il Nasdaq
Il Nasdaq è la seconda borsa valori più grande del mondo, seconda solo alla Borsa di New York (NYSE), mentre il Nasdaq Composite è un indice del mercato azionario statunitense costituito dalle azioni quotate alla borsa valori del Nasdaq.
Acronimo di National Association of Securities Dealers Automated Quotation, il Nasdaq è un indice del mercato azionario che riflette la performance delle società tecnologiche quotate a New York. Fondato il 5 febbraio 1971, il Nasdaq è diventato uno dei principali indicatori dell’economia statunitense e conta oltre 3.000 società quotate con una capitalizzazione di mercato totale di oltre 11.000 miliardi di dollari.
Per poter essere inserite all’interno dell’indice, le azioni della società devono essere presenti esclusivamente sul mercato Nasdaq. Queste, inoltre, devono essere azioni ordinarie, sono quindi esclusi azioni privilegiate, ETF e ogni altra tipologia di titolo. Possono avere invece accesso fondi comuni di investimento immobiliare (REIT), ADR (American Depositary Receipt, ricevute di deposito emesse da una banca depositaria statunitense a rappresentazione di azioni di società estere) e le azioni di società in accomandita semplice (S.a.s.).
Per questo motivo sono presenti diverse azioni nel Nasdaq Composite: questo indice è progettato per essere rappresentativo dell’intero mercato azionario del Nasdaq, non solo delle società a più alta capitalizzazione.
Il Nasdaq Composite è uno degli indici azionari più seguiti negli Stati Uniti e nel mondo, insieme al Dow Jones Industrial Average e all’S&P 500.
Attenzione: il Nasdaq 100 è anch’esso ponderato in base alla capitalizzazione di mercato e viene spesso confuso con il Nasdaq Composite, ma c’è una grande differenza. Invece di includere tutte le azioni ordinarie quotate alla borsa Nasdaq, il Nasdaq 100 include solo le azioni delle 100 maggiori società non finanziarie quotate. Le 101 società del Nasdaq 100 costituiscono oltre il 90% del peso del Nasdaq Composite.
Poiché il Nasdaq ha un’alta concentrazione di società appartenenti al settore tecnologico, il Nasdaq Composite Index è spesso considerato un buon barometro del rendimento del comparto tech.
Fondato nel 1971, il mercato Nasdaq è noto per aver introdotto un meccanismo elettronico per lo scambio di azioni, allargando la platea degli investitori attivi sul mercato. Infatti, all’epoca il Nasdaq era la prima borsa valori a consentire agli investitori di acquistare e vendere attraverso un sistema elettronico su computer. Da allora mantiene intatta la sua connotazione di mercato tecnologico, attirando l’attenzione delle più grandi società tecnologiche del mondo, che decidono di essere quotate proprio su questo mercato.
Perché investire sul Nasdaq
Investire nel Nasdaq offre diversi vantaggi agli investitori che desiderano partecipare al successo delle società tecnologiche leader del mercato, tra cui:
- Ampia gamma di società: il Nasdaq comprende oltre 3.000 società quotate, offrendo agli investitori una vasta scelta di aziende in diversi settori.
- Focus sul settore tecnologico: il Nasdaq è conosciuto principalmente per le sue società tecnologiche, che rappresentano alcune delle aziende più innovative e di successo al mondo.
- Potenziale di crescita: le società quotate nel Nasdaq sono spesso caratterizzate da un’alta crescita e un’innovazione costante, offrendo un potenziale di crescita elevato.
- Liquidità: il Nasdaq è uno dei mercati finanziari più liquidi al mondo, il che significa che gli investitori possono facilmente acquistare e vendere azioni senza problemi di liquidità.
- Diversificazione: investire nel Nasdaq consente agli investitori di diversificare il proprio portafoglio, riducendo così il rischio complessivo.
Le società componenti del Nasdaq
Sono oltre 3.500 i titoli quotati al Nasdaq, ma non tutti sono inclusi nell’indice Nasdaq Composite, ma «solo» 101.
Poiché l’indice è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato e poiché alcune delle più grandi società del mondo sono quotate al Nasdaq, l’indice è piuttosto “pesante”. I primi 10 titoli del Nasdaq Composite rappresentano circa il 50% della performance dell’indice.
Le 10 maggiori società componenti l’indice Nasdaq sono:
- Microsoft Corp
- Apple Inc
- NVIDIA Corp
- Amazon.com Inc
- Tesla Inc
- Meta Platforms Inc
- Alphabet Inc
- Broadcom Inc
- PepsiCo Inc
- Costco Wholesale Corp
Come investire sul Nasdaq
Il modo più semplice per investire nel Nasdaq Composite Index è acquistare un fondo indicizzato, ovvero un fondo comune o ETF che replica passivamente l’indice. Un fondo indicizzato è progettato per investire in tutti i componenti di un indice azionario seguendo le stesse ponderazioni dell’indice. L’idea è che, nel tempo, i fondi indicizzati possano offrire prestazioni praticamente identiche (al netto delle commissioni) dell’indice che replicano.
Ad esempio, il broker XTB offre l’opportunità di investire sull’indice Nasdaq (US100) con uno spread minimo di 0.8 e una leva massima di 1:20 (5%).
Come anticipato, esistono diverse modalità di investimento nel Nasdaq, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi. Vediamo le principali opzioni disponibili:
1. Acquistare singole azioni sul Nasdaq
Per investire nel Nasdaq è possibile acquistare singole azioni delle società quotate nell’indice. Questa strategia offre agli investitori la possibilità di selezionare le aziende che preferiscono e di beneficiare direttamente del loro successo. Tuttavia, acquistare azioni individuali richiede una ricerca approfondita e una valutazione accurata delle società, oltre a una gestione attiva del portafoglio investimenti.
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2. ETF e fondi comuni di investimento
Un’altra opzione è investire nel Nasdaq attraverso ETF (Exchange Traded Fund) o fondi comuni di investimento che replicano l’andamento dell’indice. Questi strumenti offrono diversificazione e facilità di gestione, poiché consentono di investire in un paniere di azioni senza dover selezionare singole società. Inoltre, gli ETF e i fondi comuni di investimento sono spesso più convenienti in termini di commissioni rispetto all’acquisto di azioni singole.
3. Contratti per differenza (CFD)
I Contratti per differenza (CFD) offrono un modo flessibile per investire nel Nasdaq. Questi strumenti finanziari consentono agli investitori di speculare sia al rialzo che al ribasso sull’andamento dell’indice, senza dover possedere fisicamente le azioni. Inoltre, i CFD consentono di utilizzare la leva finanziaria, che consente di amplificare i profitti potenziali. Tuttavia, bisogna essere consapevoli dei rischi associati all’utilizzo della leva finanziaria e alla negoziazione di strumenti complessi come i CFD.
Conclusioni
Investire nel Nasdaq offre agli investitori l’opportunità di partecipare al successo delle società tecnologiche leader e di sfruttare le potenziali opportunità di crescita. Con una vasta gamma di opzioni di investimento, come l’acquisto di azioni, l’utilizzo di ETF, l’investimento tramite CFD o l’accesso a conti gestiti, gli investitori possono trovare la strategia che meglio si adatta alle proprie esigenze e obiettivi finanziari. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi associati agli investimenti nel mercato azionario e prendere decisioni informate basate su una solida ricerca e una valutazione accurata delle società quotate nel Nasdaq.
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