Dal 7 febbraio la durata del green pass diventa illimitata. Ma come ottenere il nuovo certificato verde? Ecco la procedura.
Dal 7 febbraio entra in vigore il nuovo decreto approvato dal governo Draghi che disegna la road map delle riaperture. A partire da quella data saranno introdotte nuove regole (su sistema a colori delle regioni, mascherine, scuola, discoteche e green pass) che traghetteranno l’Italia «verso un tempo nuovo».
Tra le modifiche più importanti, quella che riguarda il green pass. Misura che coinvolge circa 48 milioni di vaccinati in Italia. Dal 7 febbraio il certificato verde diventa illimitato per chi ha tre dosi di vaccino o per chi è guarito e aveva già effettuato due dosi prima dell’infezione. Ma come si ottiene il green pass illimitato? Entriamo nel dettaglio.
Green pass illimitato, come si ottiene
Come detto, entrerà in possesso del green pass illimitato chi si sottoporrà alla terza dose di vaccino anti Covid o coloro che sono guariti dall’infezione da Sars-CoV-2 dopo aver ricevuto almeno due dosi di siero.
C’è poi il caso di tutti coloro che hanno ricevuto il green pass per la terza dose o per la guarigione dopo due dosi prima del 7 febbraio. Come fare per ottenere il nuovo certificato verde con durata illimitata?
Coloro che hanno scaricato il pass prima del primo febbraio hanno trovato sul certificato la dicitura «validità di nove mesi dall’ultima somministrazione, salvo modifiche normative». Mentre chi ha scaricato la certificazione dal primo febbraio ha trovato la stessa dicitura con «validità di sei mesi». Dal 7 febbraio, invece, il certificato diventa illimitato. Probabilmente non occorrerà scaricare di nuovo il green pass, perché il QR code dovrebbe restare valido.
Non ci sono ancora indicazioni specifiche sull’argomento. Altrimenti basterà riscaricare il green pass per ottenere la nuova dicitura «illimitato».
Le regole per chi ha contratto il Covid
Guariti con due dosi
Se il decreto prevede il green pass illimitato per i guariti da Covid che prima dell’infezione avevano già ricevuto due dosi, diversa è la situazione per coloro che hanno effettuato il vaccino dopo essere guariti dalla malattia. Come riporta il Corriere della Sera, in quel caso il green pass dovrebbe avere durata di sei mesi. Gli esperti del ministero della Salute sono al lavoro per inserire nel decreto un provvedimento che vada in questo senso.
Guariti con una dose di vaccino
Chi prima di ammalarsi di Covid-19 aveva ricevuto solo una dose, avrà il green pass valido sei mesi dalla data del primo tampone.
Guariti ma non vaccinati
Coloro che sono guariti da Covid-19 ma non sono vaccinati ottengono il green pass rafforzato della durata di sei mesi. Consentendo loro di andare al lavoro. Alla scadenza del pass, dovranno tornare a sottoporsi al tampone. Diversa la disciplina per gli over 50, per i quali vige l’obbligo vaccinale. Anche chi ha avuto il Covid deve vaccinarsi. altrimenti verrà multato.
Le regole per i vaccinati
Per chi non ha avuto il Covid e ha ricevuto due dosi di vaccino il green pass durerà sei mesi. Mentre per chi ha ricevuto la dose booster il green pass, come detto, sarà illimitato.
Stop alle restrizioni (anche in zona rossa) per i vaccinati e quarantene ridotte a scuola. Il decreto del 7 febbraio sembra delineare dunque una progressiva uscita dell’Italia dalla pandemia. Mantenendo un’attenzione massima sull’evoluzione del virus e sulla curva epidemiologica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA