Dai documenti alle strutture, tutto quello che c’è da sapere per andare in ferie con gli amici a quattrozampe
Estate, tempo di vacanze. Per noi, ma anche per i nostri amici a quattrozampe. In Italia, secondo le ultime stime, il grande popolo degli animali da compagnia è composto da 30 milioni di pesci, 13 milioni di uccelli, 10 milioni di gatti e circa 8 milioni di cani, senza dimenticare i piccoli mammiferi (1,8 milioni) e i rettili (1,4 milioni), per un giro d’affari che si aggira (solo per il cibo) intorno ai 2 miliardi e mezzo di euro.
In pratica, circa la metà degli italiani possiede almeno un animale d’affezione. Dal quale non si separa mai, neanche per andare in ferie.
Non tutte le strutture accettano animali
Chiunque abbia un animale domestico sa bene che la prima regola da seguire per andare in vacanza con il proprio pet è: trovare un luogo e una struttura che accettino animali. Sembra scontato, ma non tutti gli alberghi e i residence danno questa possibilità.
Oggi è possibile trovare in tutta Italia strutture pet-friendly in grado di ospitare animali, ma è consigliabile fare sempre una telefonata prima di prenotare, poiché potrebbero esserci delle limitazioni sulla taglia o sulle aree a loro dedicate. In particolare, se si sceglie di andare al mare, è bene verificare che ci siano spiagge aperte anche agli animali, così da non dover lasciare il proprio cane in albergo.
Se, invece, si prenota una casa privata, è bene accertarsi che vi sia spazio sufficiente per una serena convivenza con gli animali domestici (soprattutto se si tratta di cani e gatti).
Stabilita la meta, e prima di mettersi in viaggio, sarebbe poi opportuno seguire le indicazioni del Ministero della Salute, che ha stilato un elenco di consigli utili per rendere la nostra vacanza con gli animali il più confortevole possibile. Eccoli quali sono:
- check-up: prima di partire, è consigliabile far visitare il proprio animale domestico dal veterinario, che si accerterà che l’animale sia nelle condizioni di salute ideali per affrontare un viaggio;
- valigia: anche gli animali domestici necessitano di un bagaglio, che deve contenere tutti gli oggetti indispensabili, come cibo abituale, farmaci, giochi preferiti, museruola, sacchetti igienici, guinzaglio. Il consiglio è di portare con sé anche un kit di primo soccorso (che potrete farvi consigliare dal vostro veterinario di fiducia);
- documenti: non dimenticate il libretto sanitario aggiornato! Se andate all’estero, assicuratevi di avere anche il passaporto del vostro animale domestico (rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale su richiesta del proprietario) e gli eventuali documenti/certificati sanitari richiesti dal Paese che visiterete;
- condizioni di trasporto: sia che viaggiate per mare, in aereo, in treno o in macchina, informatevi per tempo sulle condizioni di trasporto previste dalla legge sul territorio italiano (trovate tutte le informazioni sul sito del Ministero della salute) o al di fuori di questo.
Come trasportare i propri animali
Una volta verificato di aver preso tutto il necessario, non resta che mettersi in viaggio. Anche in questo caso è bene seguire alcune regole fondamentali per far sì che il nostro animale domestico non risenta troppo dello spostamento:
- digiuno: nelle due ore precedenti al viaggio sarebbe preferibile lasciare a disposizione dell’animale solo acqua, evitando di dargli cibo. Questo vale soprattutto se il vostro cane o gatto soffre di nausea;
- acqua: assicuratevi di avere sempre a portata di mano dell’acqua fresca da somministrare al bisogno;
- pause: se si viaggia in auto, meglio prevedere soste regolari (ogni 2/3 ore) e, se possibile, evitare di mettersi in macchina nelle ore più calde;
- clima: assicuratevi che l’animale non sia esposto a bruschi cambi di temperatura; a questo proposito è bene ricordare che il mantello protegge il cane dal calore, per cui una toelettatura eccessiva può causare non pochi problemi. Meglio, se si vuole mantenere il proprio animale al fresco, optare per un tappetino refrigerante;
- trasportino: deve consentire all’animale di stare in una posizione comoda, di potersi girare e di accucciarsi; deve essere ben aerato, impermeabile, resistente e nel fondo può essere presente un telo e/o altro materiale assorbente. L’animale non deve avere né guinzaglio né museruola.
Qui di seguito, ecco una selezione dei modelli più comodi per cani e gatti.
Trasportino pieghevole, morbido, traspirante, ideale per i viaggi in aereo di animali di piccola taglia
Trasportino per animali di tutte le taglie, omologato per aereo e auto
Divisorio per auto, universale, con fissaggio del poggiatesta
Arrivati a destinazione, si raccomanda infine di seguire le normali regole di buona educazione per evitare di disturbare i vicini di casa o di stanza in albergo.
Anche durante le uscite con gli animali è importante fare in modo che non arrechino disturbo alla quiete pubblica, ricordandosi sempre di raccogliere le loro deiezioni ed evitando che i cani possano sporcare nei pressi delle vetrine dei negozi o su ingressi in spiaggia frequentati dai bambini.
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