Quando e come correggere le comunicazioni della cessione del credito e dello sconto in fattura dei bonus edilizi? Vediamo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Le comunicazioni delle opzioni per i bonus edilizi (quindi cessione del credito e sconto in fattura) relative al 2021 si possono correggere seguendo le istruzioni contenute nella risoluzione n. 21 del 5 maggio.
Nel documento di prassi l’Agenzia delle Entrate comunica le scadenze da segnare sul calendario e le indicazioni su come inviare nuovamente le comunicazioni, correggendone gli errori.
Vediamo quando e come correggere le comunicazioni delle opzioni alternative alla detrazione per i bonus casa, dal superbonus all’agevolazione sulle ristrutturazioni.
Comunicazione cessione credito e sconto con errori: quando e come correggerle
Le comunicazioni delle opzioni per i bonus edilizi (quindi cessione del credito e sconto in fattura) relative al 2021 si possono correggere seguendo le istruzioni contenute nella risoluzione n. 21 del 5 maggio.
Nel documento di prassi l’Agenzia delle Entrate comunica le scadenze da segnare sul calendario e le indicazioni su come inviare nuovamente le comunicazioni, correggendone gli errori.
Vediamo quando e come correggere le comunicazioni delle opzioni alternative alla detrazione per i bonus casa, dal superbonus all’agevolazione sulle ristrutturazioni.
Comunicazione cessione credito e sconto con errori: invio con correzioni in scadenza il 13 maggio
Le istruzioni per la correzione delle comunicazioni della cessione del credito si trovano nella risoluzione n.21 del 5 maggio. Nel documento, l’Amministrazione Finanziaria spiega che sono arrivate molte segnalazioni da parte di contribuenti, professionisti e associazioni di categoria, come risultato delle numerose modifiche alla normativa.
Molte comunicazioni, nonostante siano state inviate entro la scadenza del 29 aprile, sono state scartate proprio come risultato dei cambiamenti alle regole degli ultimi mesi. In altri casi, invece, è stato segnalato che le comunicazioni inviate e accolte contenevano errori sostanziali che determinano l’insorgere di crediti d’imposta non corretti.
Per consentire la sistemazione delle comunicazioni errate o scartate, che potrebbero avere effetti nei rapporti tra cedenti e cessionari dei crediti d’imposta, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che sarà possibile dal 9 al 13 maggio 2022:
- inviare comunicazioni sostitutive e annullamenti di comunicazioni trasmesse e accolte dal 1° al 29 aprile 2022, per le rate residue delle spese del 2020 (4 o 9 rate, in base al tipo di intervento) e le spese del 2021;
- ritrasmettere comunicazioni scartate dal 25 al 29 aprile 2022, per le rate residue delle spese del 2020 (4 o 9 rate) e le spese del 2021, a parità di codice fiscale del beneficiario (condominio o beneficiario dell’intervento sulla singola unità immobiliare) e anno della spesa.
La scadenza entro cui dovranno essere inderogabilmente inviate comunicazioni sostitutive o annullamenti di comunicazioni trasmesse è il 13 maggio 2022.
Cessione o sconto bonus edilizi 2021: quando e come correggere le comunicazioni
I crediti emergenti dalle comunicazioni relative alle rate residue delle spese del 2020 (4 o 9 rate) e alle spese del 2021, correttamente ricevute dal 1° al 29 aprile 2022 e dal 9 al 13 maggio 2022 (per quest’ultimo periodo, solo se si tratta di comunicazioni sostitutive o ritrasmissione di scarti), saranno caricati entro il 17 maggio 2022 sulla piattaforma accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.
Le regole applicate sono quelle vigenti per le comunicazioni ricevute nel mese di aprile 2022. Entro il 10 maggio 2022 bisognerà caricare sulla piattaforma i crediti emergenti dalle comunicazioni relative alle spese del 2022, correttamente ricevute nel mese di aprile 2022.
Per queste comunicazioni, eventuali sostituzioni e annullamenti devono essere trasmessi entro il giorno 5 del mese successivo, quindi entro il 5 maggio 2022.
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