Nuovi concorsi pubblici per la Pubblica Amministrazione. Ecco i ministeri che amplieranno gli organici nel prossimo biennio secondo la bozza del decreto PA.
È in arrivo un nuovo decreto per la Pubblica Amministrazione. In seguito alle critiche mosse al mancato raggiungimento degli obiettivi del Pnrr, il governo Meloni si è mosso per aggiungere dei nuovi concorsi pubblici e allargare così l’organico dei ministeri interessati ai lavori arretrati del piano di investimenti con fondi europei.
Il nuovo decreto per la Pubblica Amministrazione si compone di 36 articoli, di cui una prima parte dedicata alla Pubblica Amministrazione appunto e una seconda parte dedicato allo sport. Nella bozza circolata nelle ultime ore, in attesa dell’approvazione in Consiglio dei Ministri, vengono stabiliti nuovi concorsi pubblici dal ministero della Giustizia a quello della Cultura.
Altre novità del decreto fanno riferimento anche alla soppressione dell’Anpal, cioè dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro istituita nel 2015 con il Jobs Act e un fondo di 7,63 milioni di euro allo Stato del Vaticano per la realizzazione di interventi di digitalizzazione dei materiali esplicativi per il Giubileo del 2025.
Con il decreto per l’aumento dell’organico nella Pubblica Amministrazione si apre una nuova stagione di concorsi. Quali sono le assunzioni in arrivo? Ecco i ministeri coinvolti.
leggi anche
170 mila assunzioni nella Pubblica amministrazione, in arrivo una nuova stagione di concorsi
Concorsi pubblici in arrivo: i ministeri coinvolti nel decreto
Gli impegni del Pnrr hanno dettato l’agenda del Consiglio dei ministri che ha stabilito, da una prima bozza circolata online e che dovrebbe essere confermata nelle prossime ore, un nuovo piano di assunzioni nei ministeri strategici. Si tratta di ministeri direttamente coinvolti nei piani di realizzazione del Pnrr: Cultura, Giustizia e Turismo, ma non solo.
Nello specifico la bozza prevede 33 articoli di cui 21 dedicati alla Pubblica Amministrazione. La maggior parte di questi interessa il nuovo piano di assunzioni per ampliare l’organico in previsione del raggiungimento degli obiettivi degli investimenti del Pnrr. Il ministero della Cultura, attraverso un concorso pubblico, sarà impegnato nella ricerca di 100 unità di personale non dirigenziale. Il contratto sarà a tempo indeterminato.
Per il biennio 2023-2024 anche il ministero della Giustizia potrà bandire un nuovo concorso pubblico per la ricerca di 70 unità di personale a tempo indeterminato. Il ministero del Turismo, sempre tramite concorso pubblico, ricercherà altri 20 addetti agli uffici. Un incremento di 87 unità è previsto anche per il personale dipendente del Garante della privacy, mentre per il ministero dell’Istruzione si cercano 8 figure dirigenziali.
Novità del decreto PA: sport e fondi per il Giubileo
Le altre novità all’interno del decreto per la Pubblica Amministrazione prevedono l’assegnazione di 7,6 milioni di euro a città del Vaticano. L’obiettivo è quello di realizzare interventi di digitalizzazione dei cammini giubilari, creare materiali esplicativi e un’applicazione informatica per accogliere i turisti in arrivo per il Giubileo del 2025 (evento che aprirà nuove opportunità di lavoro).
Nella seconda parte del decreto sono inseriti articoli relativi allo sport. Si tratta di articoli che fanno riferimento alle modifiche sui processi sportivi. Nei giudizi con impugnazione di sanzioni comportanti penalizzazione, ovvero quelli che hanno l’effetto di mutare la classifica finale, le penalità saranno applicabili solo una volta che la sentenza è passata come “giudicata”. Infine modifiche sono previste anche per il trattamento fiscale delle plusvalenze e sui mandati negli organismi sportivi olimpici e paralimpici per presidenti e membri degli organi direttivi non superiore a tre nomine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA