Aumento dei posti dei prossimi concorsi scuola i cui bandi sono attesi in autunno e in primavera nella fase transitoria del nuovo sistema di reclutamento degli insegnanti. I numeri del ministero.
I concorsi scuola 2023/2024 potrebbero essere banditi con un aumento dei posti rispetto a quanto annunciato fino a oggi dal ministero dell’Istruzione e del merito.
Si tratta di una novità che riguarderebbe il bando del concorso scuola straordinario ter atteso in autunno e il bando della primavera 2024, entrambi pensati per la fase transitoria verso il nuovo sistema di reclutamento degli insegnanti prima della sua entrata a regime dal primo gennaio 2025.
Lo scorso 9 settembre, infatti, è apparso in Gazzetta ufficiale il decreto, firmato dai ministri dell’Economia e della Pubblica amministrazione, che autorizza il Mim all’avvio dei concorsi scuola per l’anno scolastico 2023/2024 per un totale di 30.216, così suddivisi: 21.101 su posto comune e 9.115 su posto di sostegno. I 30mila posti dei concorsi scuola di prossima emanazione potrebbero ora arrivare a 45mila, il ministero dell’Economia e delle finanze, infatti, starebbe vagliando la possibilità di un aumento. I dettagli secondo le prime anticipazioni.
Concorsi scuola 2023/2024: aumentano i posti fino a 45mila unità
Dovrebbero arrivare a circa 45mila i posti dei prossimi concorsi scuola 2023/2024 secondo quanto anticipa Orizzontescuola.it, il primo dei quali atteso a breve, in autunno. Recentemente è arrivato l’ok della Commissione europea ai decreti che disciplinano i meccanismi di reclutamento degli insegnanti, laddove erano già stati autorizzati 30mila posti per posto comune e posto di sostegno, per tutti gli ordini e gradi di scuola, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado.
Ora il ministero dell’Economia starebbe vagliando l’opportunità di aumentare quei posti con un incremento che possa andare dalle 10 alle 15mila unità arrivando pertanto agli oltre 45mila posti per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di educatori, maestri e professori.
I ministeri coinvolti potrebbero pertanto autorizzare il Mim all’aumento dei posti derivanti dalla mancata copertura di cattedre disponibili nell’estate del 2023. Si tratta di cattedre, lo ricordiamo, che vengono coperte dai precari della scuola, i docenti inseriti nelle Graduatorie provinciali delle supplenze e che ottengono contratti annuali al 30 giugno o al 31 agosto. Anche i posti che verranno aggiunti a quelli già autorizzati dovrebbero essere suddivisi per tipologia di posti e ordine e grado di istruzione.
Concorsi scuola 2023/2024: i due bandi attesi
Il primo bando dei prossimi concorsi scuola 2023/2024 dovrebbe arrivare in autunno e prevederebbe l’accesso dei candidati alle selezioni con i requisiti della fase transitoria prima che siano effettivamente attivi i nuovi percorsi abilitanti necessari per partecipare alle procedure di reclutamento dal 2025.
Potranno partecipare al concorso scuola straordinario ter dell’autunno 2023 i docenti o aspiranti tali che abbiano un titolo di studio valido per l’accesso alla specifica classe di concorso e:
- abilitazione;
- 24 Cfu (Crediti formativi universitari) in discipline atropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
- 3 annualità di servizio anche non continuative negli ultimi 5 anni.
Gli Itp potranno accedervi con il diploma. Per i posti di sostegno sarà necessario avere il titolo di specializzazione e potrebbero poter partecipare, ma ancora non vi sono certezze in merito, con riserva anche coloro che stanno frequentando l’VIII ciclo del Tfa sostegno.
I requisiti per il concorso scuola 2024, il cui bando è atteso in primavera, sono gli stessi sopra elencati cui si aggiunge come requisito il corso abilitante da 30 Cfu.
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