La pubblicazione dovrebbe arrivare entro il 2023. Ecco le anticipazioni su requisiti e fasi del concorso.
Entro il 2023 l’Inps bandirà un nuovo concorso per l’assunzione di personale a tempo indeterminato da impiegare nella gestione delle pratiche per l’assegno unico per i figli. Il bando era atteso già lo scorso anno ma è slittato e molto probabilmente vedrà la luce nei prossimi mesi.
Il decreto legislativo 21 dicembre 2021, n. 230 che ha istituito l’assegno unico universale per i figli ha anche autorizzato l’ente a fare nuove assunzioni per gestire al meglio la misura. In particolare, il provvedimento legislativo prevede un incremento della dotazione organica dell’Istituto, per dare piena attuazione alle disposizioni relative all’agevolazione. Dovrebbero essere 385 i posti da occupare da parte dell’Inps. L’ente previdenziale potrà farlo o bandendo uno o più concorsi pubblici (cosa probabile) o scorrendo le graduatorie di altri concorsi. In attesa del bando ufficiale vediamo quali potrebbero essere i requisiti e come potrebbe articolarsi il concorso Inps.
Concorso Inps 2023: requisiti e fasi del concorso
Come detto entro la fine del 2023 l’Inps dovrebbe assumere 385 nuove figure che andranno a dare una mano con la gestione delle pratiche dovute all’assegno unico per i figli. Per farlo l’ente previdenziale molto probabilmente bandirà un concorso pubblico e i neo assunti saranno inquadrati con contratto a tempo indeterminato di personale di Area C, posizione economica C1.
In attesa del bando ufficiale per capire quali potrebbero essere i requisiti e come si articolerà il concorso, possiamo fare affidamento alle passate gestioni delle selezioni relative alla posizione economica C1.
Di solito per questo tipo di figure sarà necessaria il possesso di una laurea oltre agli altri requisiti minimi come cittadinanza italiana, assenza di condanne penali, posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari, godimento diritti politici e civili, idoneità fisica all’impiego e non esser stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
Come per gli altri concorsi volti all’assunzione di profili di area C, il bando si articolerà su titoli ed esami. Quanto alle prove queste dovrebbero essere 3, due scritte di cui una con test a scelta multipla, e una orale. Quanto alle materie delle domande queste dovrebbero vertere su nozioni di diritto ed economia. Ovviamente sarà previsto anche l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera e il corretto utilizzo dei dispositivi informatici.
Il bando sarà pubblicato sul sito dell’Inps nella sezione Avvisi, bandi e fatturazione > Concorsi > In corso.
I concorsi pubblici in scadenza a Febbraio
In attesa dell’uscita del bando per le assunzioni Inps, ci sono altri concorsi pubblici che sono già stati pubblicati e che sono in scadenza entro la fine di febbraio. Oltre a quelli nelle forze armate per allievi marescialli dell’Arma dei Carabinieri o allievi agenti di Polizia, tra i concorsi di maggior rilievo ci sono quelli al ministero della Giustizia.
Scadrà il prossimo 13 febbraio il bando per l’assunzione di 791 persone al dicastero occupato e gestito dal ministro Nordio. I profili professionali ricercati sono:
- funzionari della professionalità pedagogica;
- funzionari della professionalità di servizio sociale;
- conservatori.
Il bando è rivolto ai laureati in presenza dei requisiti richiesti dal medesimo. Il concorso prevede una prova scritta, una prova orale e la valutazione finale dei titoli.
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