Ci sono 10 Paesi nel mondo nei quali è allarme per l’aumento dei contagi in 24 ore. Dalle Americhe all’Asia fino all’Europa, il coronavirus corre veloce in alcuni Stati. Il pericolo è per tutti, Italia compresa
Il coronavirus nel mondo non allenta la sua corsa contagiosa. In questa strana estate all’insegna dell’emergenza sanitaria, alcuni Paesi continuano a registrare positivi giornalieri da record.
Dinanzi a un’epidemia di così facile diffusione, anche gli Stati meno in pericolo, come l’Italia, restano in guardia per una ripartenza dell’onda epidemiologica.
Gli ultimi eventi accaduti proprio nel nostro Paese, infatti, hanno evidenziato quanto la situazione fuori controllo in certe aree del mondo sia un pericolo a livello globale. I focolai da casi importati registrati in Italia ne sono un esempio.
L’OMS ha acceso i riflettori su 10 Paesi che solo nel giorno 19 luglio hanno visto una crescita da record di persone infette da coronavirus.
10 Paesi con record contagiati spaventano il mondo
Non c’è area del mondo esente dall’allerta contagi in questa metà luglio. Dalle Americhe all’Asia, fino all’Europa e all’Africa, ogni parte del pianeta ha i suoi Paesi critici, dai quali emergono numeri drammatici sui positivi giornalieri.
Gli Stati Uniti continuano a preoccupare il mondo intero e a restare ben saldi nel triste primo posto al mondo per persone contagiate. Anche il Sud America desta allarme, con focus su Brasile, Colombia, Messico, Argentina.
Da sempre monitorata dall’OMS c’è anche l’Africa, con il suo fragile sistema sanitario e la carenza di dati esaustivi. Qui il Sudafrica è ancora lo Stato più colpito.
La tragedia si sta sfiorando in India, mentre il Bangladesh è balzato nelle prime pagine della cronaca per numero di positivi. In Europa, non è sotto controllo la Russia.
Secondo gli aggiornamenti resi noti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, c’è una lista di 10 Stati del mondo dove il numero di contagiati giornalieri è stato così alto nel giorno domenica 19 luglio, da destare allarme. Ecco quali sono.
1. Stati Uniti
Gli USA hanno registrato un balzo di contagiati di 63.878 in sole 24 ore. I bollettini statunitensi continuano a preoccupare, mentre Donald Trump nega l’emergenza parlando addirittura di nazione da invidiare perché esegue più test di chiunque altro al mondo.
Intanto, però, alcuni Stati stanno di nuovo chiudendo le attività, come in California, Texas e Florida. A Miami Beach è scattato il coprifuoco.
2. India
Con la sua densa popolazione da oltre 1 miliardo di abitanti, l’India è stata sempre osservata speciale. Il bilancio coronavirus della grande nazione fa paura, con una crescita di 38.902 casi domenica 19 luglio e un totale di oltre 1 milione di positivi.
Povertà, affollamento, precarietà igienica e carenza delle strutture ospedaliere non fanno ben sperare per lo Stato indiano.
3. Brasile
In Brasile in un giorno ci sono stati 34.177 nuovi positivi. Il Paese sudamericano è al centro delle cronache mondiali per la situazione drammatica. I contagiati hanno superato i 2 milioni e fosse comuni nello Stato dell’Amazzonia sono state attrezzate già da mesi.
Il presidente Bolsonaro, anch’egli positivo, ha mantenuto un atteggiamento di forte superficialità contro l’emergenza sanitaria. Il Paese è al collasso.
4. Sudafrica
Il primo Paese a essere colpito nel giovane continente, il Sudafrica, resta in allerta. In 24 ore ha registrato 13.285 nuovi contagiati, portando il totale a 364.000 e i decessi a oltre 5.000.
L’Africa è nel mirino di monitoraggi dell’OMS per la precarietà delle strutture sanitarie, ma avere dati certi su tutti i Paesi è assai difficile, tanto che si teme una epidemia silenziosa.
5. Colombia
La Colombia ha avuto un incremento di contagiati in 24 ore di 8.934 unità. I positivi totali sono ormai quasi 200.000.
L’America Latina sta vedendo crescere in modo esponenziale gli Stati con un balzo in avanti preoccupante di casi positivi. Spesso, inoltre, qui il lockdown non ha funzionato perché la povertà ha costretto molti a continuare a lavorare, esponendosi al rischio, come in Colombia.
6. Messico
In Messico la situazione rischia di degenerare. I contagi sono in forte aumento, con un incremento giornaliero domenica 19 luglio di 7.257 casi.
Lo Stato è in bilico anche a livello politico e sociale, visto che la crisi da coronavirus ha fatto avanzare il potere dei Narcos nei villaggi.
7. Russia
Mentre Putin è alle prese con la sua strategia per restare al potere, il Paese resta uno dei più colpiti in Europa attualmente.
Domenica 19 luglio i casi registrati sono stati 6.109 dopo che negli ultimi mesi ci sono stati picchi anche di 10.000 positivi al giorno.
8. Argentina
Finora era rimasta in disparte nel dramma dell’America Latina, ma adesso anche l’Argentina sta vedendo crescere i contagi.
In 24 ore sono stati 4.518, per un totale di oltre 126.000, soprattutto nell’area della capitale.
9. Perù
In Perù si sono verificati 3.951 positivi in un giorno solo. Il Paese latinoamericano è in emergenza già da settimane e sta combattendo con carenze mediche e insufficienza di ossigeno terapeutico.
10. Bangladesh
Un Paese sotto controllo in Italia, visto che gli ultimi focolai nazionali hanno riguardato anche cittadini bengalesi.
La nazione asiatica ha registrato 2.709 positivi domenica 19 luglio, peggiorando una situazione già grave, priva di misure efficaci e di controlli sanitari sicuri.
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