Superata quota 1.000 contagi in 24 ore: siamo tornati ai livelli del pieno lockdown
Superata la soglia dei mille contagi in 24 ore anche in Italia. Era probabilmente solo questione di tempo prima che il numero di nuovi casi nel Belpaese raggiungesse i livelli europei, ma il tutto è avvenuto in maniera piuttosto repentina. Nell’arco di soli quattro giorni, infatti, complice anche l’aumento di tamponi effettuati, si è passati da circa 500 nuovi casi di coronavirus a 1.070, più del doppio.
Coronavirus, superata quota 1.000 nuovi casi
Mai così tanti contagi dallo scorso 12 maggio, in pieno lockdown. Come evidenzia il bollettino coronavirus in Italia di oggi, 22 agosto, i nuovi positivi registrati ammontano a 1.070, la maggior parte dei quali hanno contratto il coronavirus in territorio nazionale.
La situazione è critica nel Lazio, che ha riscontrato il record dall’inizio dell’epidemia (215 casi). Oltre la metà (130) afferiscono a ritorni dalle vacanze in Italia, in particolare dalla Sardegna. Tanti nuovi positivi anche in Lombardia (185) e Veneto (160). L’unica Regione a non registrare nuovi casi è stata la Valle d’Aosta.
ISS, indice Rt non è reale trasmissione
Come ha reso noto l’Istituto Superiore di Sanità nel report settimanale, nelle ultime settimane l’età media dei casi di COVID-19 si è abbassata a 32 anni.
La circolazione avviene con maggiore frequenza nelle fasce più giovani, spiega l’ISS, non perché il virus sia cambiato, ma per il “contesto di avanzata riapertura delle attività commerciale (inclusi i luoghi di aggregazione) e di aumentata mobilità”.
Viene riscontrata una “minore gravità clinica dei casi diagnosticati”.
L’ISS ha inoltre rilevato che l’indice di trasmissibilità Rt “potrebbe sottostimare leggermente la reale trasmissione del virus a livello nazionale”.
Il suo valore attuale (0,83), relativo al periodo che va dal 30 luglio al 12 agosto, è stato calcolato “sui soli casi sintomatici”.
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