Cosa puoi mettere (e cosa no) nel bagaglio a mano dal 1° settembre 2024

28/08/2024

Cambiano le disposizioni per il bagaglio a mano a partire dal 1° settembre. Vediamo cosa.

A partire dal 1° settembre cambiano negli aeroporti europei le disposizioni per il bagaglio a mano. Sarà una sorta di passo indietro rispetto ad un anno fa. Infatti soltanto un anno fa in alcuni aeroporti europei, era stato eliminato il limite dei 100ml di liquidi trasportabili. Questo grazie all’introduzione di nuovi scanner C3, in grado di differenziare il contenuto del bagaglio a mano e di rilevare eventuali esplosivi.

Adesso però, a seguito di alcuni problemi di sicurezza, a partire dal 1° settembre si tornerà indietro e tornerà di nuovo il limite dei 100 ml di liquidi a bordo oltre a dover separare tali liquidi dagli altri capi in valigia e all’obbligo di estrarre tablet e pc al momento del controllo bagagli. In Europa, gli scali più importanti si erano adeguati eliminando il limite. In Italia gli aeroporti di Milano Malpensa, Linate e Roma Fiumicino erano gli unici in possesso di scanner C3. Purtroppo si tornerà indietro.

Torna il limite dei liquidi a bordo

Ad annunciare lo stop è stata la Commissione Europea che ha annunciato il ritorno al vecchio sistema di controllo per motivi di sicurezza. La Commissione ha chiarito che gli scanner C3 dovranno essere completamente revisionati per migliorarne le prestazioni, in particolare per soddisfare gli standard di rilevamento degli esplosivi. L’allarme si è diffuso dopo che gli scali inglesi di London City e Birmingham hanno reintrodotto la restrizione per aver osservato difetti nel rilevamento dei liquidi. Ci sarà quindi bisogno di aggiornare gli scanner per non correre rischi, sopratutto in questo periodo storico molto turbolento sul fronte sicurezza internazionale.

Si tratta comunque di un passo indietro temporaneo, il tempo di fare i dovuti aggiornamenti e controlli ed ecco che il limite dei 100ml verrà nuovamente rimosso negli scali dotati di scanner C3. La notizia non è stata presa molto bene dagli aeroporti che hanno fatto investimenti ingenti per acquistare questi scanner e che adesso si vedono costretti a tornare alle vecchie maniere. Non è tutto perché il ritorno al vecchio metodo di controllo comporterà anche l’uso di maggior personale addetto alla sicurezza e al controllo, rispetto ai nuovi scanner. Dunque un investimento corposo per l’acquisto e la manutenzione ma che non è valso a nulla. Chissà quanto costerà ora aggiornare le macchine ai nuovi standard.

Il limite dei 100 ml di liquidi a bordo fu introdotto nel 2006 per motivi di sicurezza. Doveva essere una norma temporanea per proteggere gli aeroporti da ogni tipo di attacco terroristico, visto che con il limite di 100 ml risulta impossibile assemblare bombe o esplosivi a bordo. Quella misura da temporanea diventò definitiva, almeno fino all’uscita degli scanner C3. Ora però si torna indietro nuovamente.

Bisogna quindi ricordarsi che da prossima settimana, ovvero dal 1° settembre, chi viaggia in aereo, dovrà di nuovo separare i liquidi dal resto del contenuto della valigia ponendo massimo 100 ml in una busta bianca trasparente da tirare fuori al momento del controllo bagagli. Così come i pc, tablet o altri laptop.