Tra le diverse tipologie di assicurazione, esistono anche le polizze all risk, che coprono diverse possibilità diventando molto vantaggiose.
Le polizze all risk (tutti i rischi, in inglese), conosciute anche come polizze multirischi, sono polizze assicurative a tutto tondo, capaci di coprire una serie di possibilità. A volte vengono anche dette “assicurazioni complete”, proprio per via di questa loro particolarità.
Con la sottoscrizione di una polizza all risk infatti si possono tutelare sia se stessi, il proprio patrimonio, e la propria attività, in un unico contratto e attraverso il pagamento di una sola assicurazione. Si potrà così godere di una copertura totale, tranne che per i casi specifici eventualmente previsti dal contratto stesso.
Vediamo nell’articolo seguente cos’è di preciso una polizza all risk, a quali possono essere gli eventi e i sinistri non coperti.
Cos’è la polizza all risk
La polizza all risk si può considerare l’opposto di un’assicurazione comune. Se nelle assicurazioni normali vengono esplicitati nel contratto tutti i rischi e le eventualità coperte, la polizza all risk funziona al contrario. La copertura dell’assicura è totale, tranne che per le eventualità specificatamente citate all’interno del contratto stesso.
Le eventualità escluse vengono concordate al momento con il cliente, quindi solitamente ogni singola polizza all risk è differente dalle altre.
Si tratta quindi di un’assicurazione completa, per diverse casistiche, dove le possibilità non coperte devono essere esplicitamente nominate nel contratto. Per esempio, dovranno essere inseriti quegli eventi e quei sinistri causati da eventi eccezionali, se si vuole che questi non siano indennizzabili.
Vantaggi dell’assicurazione all risk
Queste polizze sono spesso sottoscritte dalle aziende, proprio perché i danni e le eventualità a cui possono andare incontro sono molteplici, dal furto, agli infortuni sul lavoro, ai rischi di incendio, o danneggiamenti per gli eventi atmosferici.
Tuttavia, le polizze all risk sono adatte anche per i privati. Per esempio, se ne può stipulare una sulla casa, che andrà a coprire così ogni eventualità, tranne quelle escluse specificatamente al suo interno.
I vantaggi delle assicurazioni all risk quindi, come si può intuire, sono proprio nella possibilità di avere una copertura totale, o quasi totale. Coloro che si trovano in situazioni con rischi diversi, magari anche fuori dalla norma, possono contare su una protezione completa, sia per i danni diretti, sia per quelli indiretti.
Polizza all risk: tipologie più comuni
Come accennato, le assicurazioni all risk tendono a essere tutte lievemente differenti l’una dall’altra. Tuttavia, esistono comunque delle tipologie più comuni e più richieste.
- Polizza all risk infortuni, che copre gli eventuali danni subiti dalle persone in qualsiasi momento, sia sul posto di lavoro, sia nella vita privata;
- polizza all risk per la responsabilità civile, che protegge l’assicurato dalle spese per eventuali cause civili o danni causati a terzi;
- polizza all risk cantieri, conosciuta anche come polizza car, che tutela il cantiere fin dal momento dell’apertura, fino alla conclusione dei lavori, nella sua interezza;
- polizza all risk aziende, che copre i danni causati da cose o persone all’interno della propria azienda.
Esistono comunque molte altre tipologie di polizze simili, adatte sia ad aziende, sia a privati.
Cosa non è coperto dall’assicurazione all risk
Le eventualità non coperte da queste polizze vengono solitamente scelte direttamente con il cliente, e devono essere obbligatoriamente inserite nel contratto.
Generalmente però a non essere incluse sono:
- i danni e i sinistri causati da dolo (quindi con volontarietà);
- danni causati da catastrofi naturali;
- rischi derivanti da guerre;
- danni considerati prevedibili, quindi causati dall’usura o dalla mancanza di manutenzione.
Questa lista non è da considerarsi completa, e ogni assicurazione potrà aggiungere o togliere opzioni, anche a seconda delle necessità del singolo cliente.
Scegliere e risparmiare sulla polizza all risk
Per scegliere la polizza all risk che fa al caso proprio è necessario avere una buona consapevolezza delle proprie necessità e dei possibili rischi che si corrono.
Il primo passo è quindi quello di rivolgersi a dei professionisti chiedendo un preventivo, possibilmente consultando realtà diverse, valutando anche opzioni non “all risk”.
leggi anche
L’assicurazione sulla vita rientra nell’eredità?
In seguito bisognerà tenere conto delle eventualità escluse, e della probabilità che si verifichino, tenendo così conto dei pro e dei contro.
Una volta che un’offerta è stata fatta non è detto che debba essere questa per sempre, si potrà anche discutere con l’assicuratore, per provare a ottenere un’offerta migliore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA