Cosa succede se muore il Papa durante il Giubileo? Ecco quali sarebbero davvero le conseguenze.
L’aggravamento delle condizioni di salute di Papa Francesco sta tenendo in allerta tutto il mondo, preoccupato per il Pontefice e per le possibili conseguenze della sua dipartita.
Ovviamente, la speranza condivisa è che presto il Santo Padre possa guarire e riprendere la sua vita quotidiana in serenità. Allo stesso tempo, si tratta pur sempre della massima autorità religiosa riconosciuta dalla Chiesa cattolica, una figura di rilievo per tutta la comunità religiosa e non solo. Bergoglio, anche maggiormente rispetto ai predecessori, è diventato un punto di riferimento ben al di là della fede religiosa, un ruolo simbolo di diplomazia, saggezza e valori. È quindi del tutto naturale, con l’apprensione dovuta al recente ricovero, domandarsi quali sarebbero le conseguenze sul piano geopolitico qualora il Sommo pontefice dovesse non sopravvivere alle complicazioni polmonari; anche perché, c’è il Giubileo 2025.
Anzi, proprio l’anno giubilare è una delle motivazioni addotte alla presunta segretezza sulle effettive condizioni di salute del Papa, da parte di chi teorizza il peggio. Senza alcuna evidenza nei bollettini medici del Policlinico Gemelli, molti ritengono infatti che la morte di Papa Francesco sia già avvenuta, ma non comunicata per timore di uno scompiglio diplomatico e soprattutto per la celebrazione giubilare. Questo tipo di teorie non trova conferme ufficiali, bensì smentite, ma lascia i cittadini con molti dubbi. Proviamo a chiarire cosa succede se il Papa muore durante il Giubileo.
Cos’è il Giubileo 2025
Ricordiamo prima sommariamente perché il 2025 è un anno di grande importanza per la comunità religiosa cattolica. Ciò si deve alla ricorrenza del Giubileo, che ogni 25 anni permette ai fedeli di chiedere l’indulgenza plenaria. Senza addentrarci nella complessa materia teologica, sappiamo che l’indulgenza plenaria consente ai fedeli davvero pentiti dei peccati commessi di chiedere (non necessariamente per sé stessi) la remissione della pena temporale.
La colpa viene rimessa con la confessione, ma la pena resta, salvo appunto l’indulgenza, che può essere richiesta in occasione del Giubileo. Quest’ultimo ha una durata di un anno e qualche giorno e si sviluppa in una serie di eventi e precisi cerimoniali, tra cui l’apertura della Porta Santa, che simboleggia proprio l’offerta di salvezza a tutti i fedeli. In ogni caso, le celebrazioni del Giubileo attirano a Roma una grande quantità di persone, interessate dal punto di vista religioso, culturale, storico e simbolico. Indipendentemente dalla fede, l’evento tiene incollati gli occhi di tutto il mondo, incidendo indirettamente anche sui rapporti internazionali.
Cosa succede se muore il Papa durante il Giubileo
Il Papa ha ovviamente un ruolo di grande spicco nel Giubileo, ma l’importanza di questo evento non è da sottovalutare. Ecco perché non è previsto che l’eventuale prematura dipartita del Santo Padre interrompa le celebrazioni del Giubileo, che procede secondo il calendario ecclesiastico. I passaggi cerimoniali potrebbero essere completati dal nuovo Papa ma anche dal Camerlengo (che lo sostituisce temporaneamente), come peraltro è già avvenuto nella storia, a seconda delle tempistiche. In ogni caso, il Giubileo non viene spostato. Può esserci una breve riduzione delle attività per completare l’iter liturgico correlato all’addio al Sommo pontefice, ma il Camerlengo continuerebbe a occuparsi delle celebrazioni e dei pellegrinaggi più importanti.
Ciò non toglie che molto probabilmente sorgerebbero importanti difficoltà organizzative, non tanto dal punto di vista ecclesiastico - essendoci un protocollo molto ben definito - quanto piuttosto di ordine pubblico. Le esequie del Papa in concomitanza all’anno giubilare richiederebbero senza dubbio la massima attenzione, attirando vaste masse di persone. Alcune celebrazioni potrebbero comunque essere rimandate o sospese in segno di rispetto per il Papa, a seconda sempre delle tempistiche dell’ultimo addio. Indipendentemente dal clamore mediatico e dallo sconvolgimento internazionale, non ci sono eventi direttamente e automaticamente collegabili alla morte del Papa durante il Giubileo, men che meno l’indulto e l’amnistia come tanti ipotizzano.
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