Covid e influenza, come distinguere i sintomi

Emiliana Costa

2 Novembre 2021 - 15:47

È arrivato il periodo dell’influenza stagionale, che quest’anno si farà sentire. Ma come distinguerla dai sintomi del Covid-19? Entriamo nel dettaglio.

Covid e influenza, come distinguere i sintomi

È arrivato il periodo dell’influenza stagionale e a differenza dello scorso anno questa volta si farà sentire. Nel 2020, con le restrizioni collegate alla seconda ondata di Covid-19, il virus influenzale non ha quasi fatto capolino. E non c’è stato molto bisogno di differenziarne i sintomi.

Quest’anno è diverso. La ripresa delle attività e dei rapporti sociali fa sì che l’influenza torni a diffondersi. Non è tutto. I due sintomi tipici del Covid, perdita di gusto e di olfatto, con le varianti sono quasi del tutto scomparsi. E questo rende tutto più complicato nella diagnosi. E allora, come distinguere il virus influenzale dal Covid-19? Entriamo nel dettaglio.

Come distinguere l’influenza dal Covid-19

Per quanto riguarda il virus influenzale, tutto comincia con qualche linea di febbre, raffreddore, dolore alle ossa e un forte mal di testa. Ma si tratta senza dubbio di influenza oppure no? La somiglianza con il «nuovo» Covid della varianti non fa che complicare la diagnosi. Per un tracciamento tempestivo, dunque, mai sottovalutare questi sintomi, ricorrendo subito al tampone.

Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi, in un articolo sul Messaggero, dà qualche indicazione su come districarsi nella «giungla» dei presunti sintomi influenzali o da Covid-19. «Se ci si trova alle prese con un solo sintomo come raffreddore, mal di gola o febbriciattola - spiega Pregliasco - potrebbe essere un normale sintomo para influenzale di quelli che, soprattutto in questa fase iniziale, già in passato venivano confusi con l’influenza vera e propria. Quindi tra Covid, influenza a similinfluenzali è possibile fare confusione. In linea di massima direi che con un solo sintomo, vale a dire solo febbre o solo naso chiuso, non dovrebbe trattarsi di Covid, potrebbe esser influenza ma la certezza non c’è. L’unica sicurezza arriva dal tampone».

Covid o influenza? Il ruolo del vaccino antinfluenzale

Il vaccino antinfluenzale può essere un aiuto. Ci mette, infatti, al riparo dall’influenza, ma anche in questo caso non è possibile escludere tutte le altre possibilità. Il vaccino antinfluenzale previene infatti dall’influenza, ma non dai virus parainfluenzali che possono comunque manifestarsi e confondersi con quelli del Covid.

Come suggerisce Pregliasco, in caso di più sintomi influenzali conviene prenotare immediatamente il tampone. "Soprattutto - continua l’esperto - se si tratta di sintomi respiratori. Comunque conviene ragionare per fattori di rischio. Se si vive con persone anziane, con famigliari a rischio o se si tratta di un bambino che frequenta la scuola, è meglio fare il tampone per sapere come comportarsi». Nel caso di un bambino positivo under 12 non vaccinato, la sua classe dovrà essere interamente monitorata e le famiglie dovranno essere avvisate.

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