La spesa mondiale in armamenti ha raggiunto un nuovo massimo e l’interesse in borsa per le società attive in questo settore continua a salire. Quali sono le principali aziende occidentali?
Nel 2022 il mercato delle armi è esploso a causa delle preoccupazioni dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, contesto che porta a chiedersi quali siano le società legate al comparto che più ne stanno beneficiando.
Il conflitto non sembra volgere al termine e il paese continua ad affrontare l’esercito russo grazie ai continui rifornimenti di armi inviati da i loro sostenitori. Negli ultimi mesi sono stati mandati all’esercito ucraino più di 14 miliardi di dollari da parte del governo degli Stati Uniti. Anche una buona parte dell’Europa ha provveduto alla fornitura costante di armi come la Turchia, la Germania, Francia e Italia.
La spesa mondiale in armamenti è in costante crescita dai primi anni del 2000. Lo scorso anno questo dato ha raggiunto la cifra più alta di sempre. Sebbene i dati evidenzino un nuovo massimo, la previsione di spesa sembra destinata a salire esponenzialmente fino al 2050. In un contesto bellico come quello attuale, le aziende produttrici di armi stanno registrando vendite da record e il mercato borsistico sta scontando queste evidenze nel prezzo dei titoli.
Le società per puntare sul settore delle armi
Le principali protagoniste dell’industria della difesa sono Lockheed Martin, Rheinmetall, Thales e Leonardo.
Lockheed Martin
Rappresenta uno dei principali colossi industriali attivi nel campo della difesa, ha un business incentrato sulla produzione di lanciarazzi e, a causa del conflitto fra Russia e Ucraina, i loro sistemi di lanciarazzi multipli Himars hanno riscontrato particolare successo sul mercato delle armi. L’amministratore delegato Jim Taiclet ha recentemente confermato l’introduzione di nuove procedure volte all’accelerazione della produzione, tutto finanziato dal governo degli Stati Uniti.
In borsa, il prezzo del titolo è sopra i propri massimi storici e solo nel 2022 ha registrato un andamento positivo del 47% nonostante le turbolenze economiche globali del momento. La società mantiene comunque una tendenza conforme al tasso di crescita della produzione mondiale di armamenti. Dal 2000 il prezzo segue un trend lineare e crescente povero di correzioni.
Rheinmetall
Rheinmetall è una società tedesca attiva nel campo degli armamenti. Con lo scoppio della guerra, il giro d’affari dell’azienda è cresciuto e le previsioni di fatturato continuano a essere rialziste. Anche il valore in borsa della società è salito e il prezzo dal 2022 è più che raddoppiato.
Thales
La società francese si occupa principalmente dell’aspetto elettronico riguardante l’industria aerospaziale, della difesa, della sicurezza e del trasporto terrestre. Attualmente il prezzo del titolo segna un +80% da inizio 2022, ai suoi massimi storici. Come le sue concorrenti, anche Thales ha un andamento azionario decisamente superiore al benchmark di mercato che addirittura mantiene una tendenza negativa.
Leonardo
Leonardo è una società italiana attiva nel settore della difesa, della sicurezza e dell’aerospazio. Anche gli azionisti di Leonardo stanno attraversando un momento borsistico particolarmente proficuo a causa di una pluralità di motivi. I conti della società stanno beneficiando del contesto bellico in ucraina e del sostengo che il nuovo Governo vuole dare alla difesa. Il titolo nel 2022 è cresciuto del 40% registrando una performance inferiore rispetto alle concorrenti ma comunque decisamente maggiore rispetto alla quasi totalità dei titoli degli altri settori.
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