Arrivano i codici tributo per regolarizzare le cripto-attività detenute al 31 dicembre 2021 e non dichiarate. Tutti i dettagli per evitare sanzioni.
In seguito alla pubblicazione delle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la regolarizzazione delle cripto-attività, con la Risoluzione 50/E del 9 agosto 2023, l’AdE mette a disposizione i codici tributo per regolarizzare la posizione.
Ecco i codici tributo per dichiarare le criptovalute detenute e non dichiarate al 31 dicembre 2021 e le istruzioni per la compilazione corretta del modello F24 Elide.
I codici tributo per la dichiarazione delle cripto-attività
La pubblicazione dei codici tributo segue a breve termine la pubblicazione delle istruzioni, con relativi modelli, per regolarizzare, come previsto dalla legge di bilancio 2023, le le cripto-attività detenute al 31 dicembre 2021.
I lettori possono trovare istruzioni e i modelli ufficiali approvati dall’AdE nell’articolo Cripto-attività, come mettersi in regola? Guida dell’Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo che per regolarizzare la posizione è necessario versare una sanzione dello 0,50% e l’ imposta sostitutiva pari al 3,5% del valore delle cripto-attività detenute al termine di ciascun periodo d’imposta e/o al termine del periodo di detenzione cui si riferiscono i redditi omessi
I codici tributo istituito sono rispettivamente:
- “1718” denominato “Emersione delle cripto-valute – articolo 1, commi da 138 a 142, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 - Sanzione per violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale”;
- “1719” denominato “Emersione delle cripto-attività – articolo 1, commi da 138 a 142, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 - Imposta sostitutiva dovuta sui valori delle cripto-attività oggetto dell’istanza di regolarizzazione”.
Come effettuare il versamento per la regolarizzazione delle cripto-attività
Per effettuare il versamento deve essere utilizzato il modello F24 Elide. Per la compilazione occorre seguire le indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate e in particolare:
- nel campo “tipo”, la lettera “R”;
- nel campo “elementi identificativi”, nessun valore;
- nel campo “codice”, uno dei codici tributo istituiti con la presente
- risoluzione;
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno d’imposta per cui si effettua il
versamento, nel formato “AAAA”. - nei campi “codice ufficio” e “codice atto”, nessun valore.
Ricordiamo che il versamento deve essere effettuato prima di presentare l’istanza per la regolarizzazione delle cripto-attività detenute al 31 dicembre 2021 e non dichiarate.
Nella comunicazione, che deve avvenire via PEC all’indirizzo della Direzione Regionale territorialmente competente del domicilio fiscale del contribuente relativo all’ultimo anno d’imposta interessato dalla procedura, deve essere allegata anche la ricevuta del modello F24 Elide.
L’istanza deve essere presentata entro il 30 novembre 2023.
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