Dove sono finiti gli insetti sul finestrino dell’auto?

Alessandro Nuzzo

23 Giugno 2024 - 12:02

Ciò che un tempo si verificava spesso, adesso è sempre più raro vedere insetti spiaccicati sul parabrezza. Come mai?

Dove sono finiti gli insetti sul finestrino dell’auto?

Fino a qualche anno fa, sopratutto in estate, quando si viaggiava in auto, in particolare a elevate velocità come in autostrada, era frequente vedere tantissimi insetti finire contro il parabrezza della vettura. Questa cosa può sembrare banale, ma ad oggi è sempre più raro, ci avete mai fatto caso? Quella che può sembrare una buona notizia perché significa meno insetti morti, in realtà svela una realtà legata anche al cambiamento climatico. Ecco perché vediamo sempre meno insetti sul finestrino dell’auto.

Perché ci sono sempre meno insetti sui finestrini delle auto

Tomas Roslin, professore di ecologia degli insetti presso l’università dell’Agricoltura svedese, ha provato a dare una spiegazione all’assenza di insetti sui finestrini. I motivi possono essere diversi. In primis troviamo la riduzione di insetti. L’osservazione del fenomeno ha permesso di accertare come ci siano in natura molti meno insetti rispetto a prima e di conseguenza la probabilità che finiscano spiaccicati contro il parabrezza dell’auto è inferiore rispetto a prima.

L’hanno chiamata «aneddoto del parabrezza» e da anni escono studi sempre nuovi per cercare di capire il fenomeno. Uno dei motivi è legato al cambiamento climatico che ha finito per danneggiare anche gli insetti. Ne esistono molti meno in natura rispetto al passato. Le alte temperature stanno finendo per creare ambienti poco idonei alla loro sopravvivenza. Oltre al clima, un altro motivo che contribuisce alla fine degli insetti è l’utilizzo massiccio di insetticidi in agricoltura.

Chiaramente però, per misurare realmente la problematica, non basta visionare il parabrezza di una vettura alla ricerca di insetti spiaccicati o meno, Ci sono tantissime variabili che entrano in gioco e influenzano il risultato, come ora, temperatura, stagione, località, tipo del veicolo, tipo di strada, quantità di traffico, tipo di territori attraversati, velocità di guida. È quindi difficile stabilire come ci sia un calo di insetti in alcune località dietro alla problematica dei parabrezza puliti.

Ci sono state davvero tante ricerche e analisi per cercare di capire il fenomeno. C’è addirittura chi ha proprio attaccato una rete per insetti sulla propria macchina per valutarne la quantità. Quasi tutte le analisi sono concordi con il dire che in alcune aree il numero di insetti è diminuito nel corso degli anni.

Secondo l’entomologo e divulgatore canadese John Acorn però, non bisognerebbe dare troppo peso a questi numeri. Secondo lui tra le tante concause che rendono i parabrezza moderni puliti dagli insetti, troviamo anche altri fattori del tutto indipendenti dal numeri di insetti presenti in quell’area. Ovvero il numero di veicoli sulle strade che è aumentato o differenze aerodinamiche nel modo in cui le vetture moderne sono costruite e che li rendono meno attrattivi per gli insetti.

Anche la forma dei parabrezza può giocare un ruolo fondamentale. Insomma tutti fattori che spiegherebbero il perché gli insetti non si attaccano più al parabrezza finendo vittime. Non c’è dubbio che i cambiamenti climatici hanno creato e stanno creando problemi agli insetti ma la riduzione di numero non può essere la causa primaria di finestrini delle vetture indenni.

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