Dall’1 febbraio la durata del green pass vaccinale verrà ridotta da 9 a 6 mesi per incentivare le somministrazioni delle dosi booster. Vediamo cosa cambia per la certificazione verde Covid.
La durata del green pass scende da 9 a 6 mesi. Si riduce la validità della certificazione verde per i vaccinati contro il Covid-19. La nuova durata del super green pass (a cambiare, infatti, è solo la scadenza per i vaccinati) entrerà in vigore a partire dall’1 febbraio.
Il governo punta a incentivare gli italiani a ricevere al più presto possibile la dose booster del vaccino per provare ad arginare la diffusione della variante Omicron (che rappresenta il 28,2% dei casi in Italia). E lo fa prevedendo una nuova stretta con il decreto Covid che introduce l’obbligo di mascherine all’aperto così come la necessità d’indossare le Ffp2 in cinema, teatri, eventi sportivi e mezzi pubblici.
La cabina di regia ha inoltre valutato l’opzione di ridurre i tempi di somministrazione della terza dose passando da cinque a quattro mesi, una mossa che va insieme proprio alla riduzione della durata del green pass vaccinale.
La riduzione della durata del green pass
Dall’1 febbraio del 2022 la durata del green pass ottenuto con vaccinazione - quindi, di fatto, la certificazione verde rafforzata - scende da 9 a 6 mesi. Ricordiamo che proprio di recente la validità del pass vaccinale era stata accorciata passando da 12 a 9 mesi.
Come si ottiene il green pass (e il super green pass)
A cambiare è solo un aspetto del green pass. Ricordiamo, infatti, che la certificazione verde viene rilasciata in caso di vaccinazione, di guarigione dal Covid-19 o di esito negativo di un tampone. A cambiare in questo caso è solamente la durata della validità del super green pass ottenuto attraverso vaccinazione contro il Covid. In caso di terza dose la durata verrà estesa, da febbraio, di ulteriori sei mesi dal momento della somministrazione.
La terza dose del vaccino dopo 4 mesi
Cambiano anche le tempistiche relative alla dose booster: non più a cinque ma ora passa a quattro mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario, quindi dalla somministrazione della seconda dose.
Sulla riduzione dei tempi per l’inoculazione della terza dose, comunque, l’ufficializzazione è attesa in queste ore ma la decisione è già stata annunciata e confermata dal ministro della Salute, Roberto Speranza.
Le altre novità sulla certificazione verde
In tema di green pass vengono introdotte anche altre novità attraverso il nuovo decreto Covid. Innanzitutto, fino al 31 gennaio, scatta l’obbligo di super green pass - quindi solamente per vaccinati o guariti - per entrare in bar e ristoranti, anche per le consumazioni al bancone.
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Si è decisa l’applicazione del green pass rafforzato anche in altri luoghi come musei, mostre, palestre, parchi tematici, centri ricreativi, sale gioco, sale scommesse e sale bingo. Inoltre, viene richiesto, ma in questo caso si tratta del green pass ordinario, anche per prendere parte ai corsi di formazione privati in presenza.
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