Elezioni europee: per i candidati sono un affare da 3 milioni in cinque anni

Alessandro Cipolla

10 Aprile 2024 - 10:33

La campagna elettorale per un candidato alle elezioni europee è assai dispendiosa, ma in caso di elezione Bruxelles è molto generosa per un deputato nei cinque anni di legislatura.

Elezioni europee: per i candidati sono un affare da 3 milioni in cinque anni

Le elezioni europee sono un appuntamento importantissimo e delicatissimo, con i cittadini dei 27 Stati membri che dal 6 al 9 giugno saranno chiamati a eleggere i 705 membri del Parlamento europeo che, a loro volta, a maggioranza dovranno indicare la composizione della Commissione, ovvero il governo dell’Ue.

In Italia per le elezioni europee 2024 si voterà l’8 e il 9 giugno, con il Belpaese che porterà a Bruxelles e Strasburgo ben 73 eurodeputati: solo Germania (96) e Francia (79) ne eleggeranno più di noi, con la ripartizione che è stata decisa in base alla popolazione.

La legge elettorale è per tutti di stampo proporzionale, ma i vari Paesi poi possono decidere autonomamente come eleggere i propri rappresentanti: da noi alle europee l’Italia viene divisa in cinque circoscrizioni, con i seggi assegnati in maniera proporzionale ai voti presi tra tutte le liste che hanno ottenuto almeno i 4% dei voti a livello nazionale.

Con gli elettori che potranno esprimere fino a tre preferenze, otterranno il seggio i candidati più votati all’interno delle liste che sono andate oltre la soglia di sbarramento. Non sarà facile di conseguenza essere eletti per i tanti aspiranti eurodeputati. Giusto per fare un esempio, per i sondaggi Fratelli d’Italia - per distacco il partito in testa nelle intenzioni di voto - dovrebbe eleggere 24 deputati, il Pd 17, il M5s 16 e la Lega 7 così come Forza Italia.

Si può ben immaginare di conseguenza quale sia la competizione all’interno delle liste, con la campagna elettorale di un candidato alle elezioni europee che dovrebbe costare da un minimo di 50.000 fino a un massimo di 200.000 euro, con il serio rischio di restare poi con il classico cerino in mano.

In caso di elezione però lo stipendio e i benefit vari garantiti da Bruxelles andranno più che a ripagare gli sforzi - e spesso anche i debiti - fatti, tanto che un seggio in Europa è di gran lunga il più ambito tra i vari politici europei.

Elezioni europee: un Eldorado per gli eletti

I 73 eurodeputati che saranno eletti in Italia a seguito delle elezioni europee del prossimo 8 e 9 giugno avranno assicurato un tesoretto da 3 milioni di euro considerando i cinque anni di legislatura. Questa infatti è stata la stima fatta dal Messaggero in vista del voto comunitario.

Tra stipendio, indennità varie, una miriade di rimborsi e benefit oltre alla pensione assicurata - senza contare i 24.526 euro al mese per pagare i portaborse -, diventare eurodeputato può rappresentare un’autentica fortuna in termini economici, ma essere eletti è complicato e assai dispendioso.

Se pensiamo che i costi della politica in Italia siano alti, allora è meglio non sapere quanto è costata nel 2023 l’Eurocamera ai contribuenti: l’esorbitante cifra di 2,2 miliardi di euro.

Un eurodeputato può arrivare a guadagnare fino a 21.000 euro al mese senza contare rimborsi e altri benefici, mentre in Italia i componenti del Senato guadagnano mensilmente 14.634,89 euro e i deputati 13.971,35 euro.

Le elezioni europee 2024 saranno importantissime per il futuro dell’Unione europea, soprattutto considerando la delicatissima situazione economica e geopolitica, ma per i prossimi 705 eurodeputati il voto di giugno può rappresentare anche la possibilità di sistemarsi - economicamente parlando - per il resto della propria vita.

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