Cosa potrebbe accadere nei mercati globali e all’economia mondiale in caso di vittoria di Trump o di Harris? La sfida è aperta: i 3 possibili scenari degli analisti.
Le elezioni Usa di novembre, con la sfida a sorpresa tra Trump e Harris, sono l’evento politico ed economico più atteso a livello globale.
La vittoria di uno o dell’altro candidato impatterà su mercati azionari, valute, obbligazioni, materie prime e sul futuro del commercio mondiale, con la questione della sfida alla Cina a colpi di dazi in primo piano.
In attesa di maggiori dettagli sui programmi economici e finanziari dei due candidati, soprattutto di Kamala Harris che si è messa in corsa per la Casa Bianca in ritardo dopo il ritiro di Joe Biden, gli analisti tanno cercando di interpretare l’approccio e le idee dei due potenziali presidenti in chiave finanziaria. Gli strateghi di ING hanno proposto 3 scenari possibili per marcati ed economia globale in base al risultato elettorale di novembre.
Ecco cosa potrebbe accadere agli asset finanziari mondiali e all’equilibrio - già precario - dell’economia in caso di vittoria di Trump o di Harris.
1. Vittoria schiacciante di Trump
Nel caso in cui Donald Trump vincesse con ampio margine e i Repubblicani riuscissero a ottenere la maggioranza di Camera e Senato, le priorità secondo gli esperti sarebbero i tagli fiscali e la lotta all’immigrazione. Il tycoon dovrebbe concentrarsi su lavoro e crescita interna, dando meno enfasi e sostegno a questioni intenzionali come Taiwan e Ucraina.
Da un punto di vista dei mercati, ING prevede che con il dominio repubblicano queste saranno le mosse dei mercati:
- Euro dollaro: 1,02 (4 trim 2024); 1,00 (2 trim 2025); 0,95 (4 trim 2025)
- Rendimenti Treasury 10 anni: 3,90 (4 trim 2024); 4,20 (2 trim 2025); 5,20 (4 trim 2025)
- Prezzo petrolio: 87 (4 trim 2024); 81(2 trim 2025); 74 (4 trim 2025)
Secondo gli strateghi, questo è scenario più rialzista per il dollaro a medio termine. I tagli fiscali sono visti inoltre sostenere i prezzi del petrolio a breve termine. Un rischio chiave per il rialzo del greggio sono sanzioni più severe contro l’Iran.
2. Vittoria di Trump, ma Senato democratico
Un secondo possibile scenario contempla la vittoria di Trump, ma con un Congresso diviso e un Senato a maggioranza democratica.
Nel caso si palesasse questa composizione, il presidente repubblicano potrebbe riuscire a prorogare i tagli alle imposte, ma avere maggiori difficoltà a far passare altre riduzioni o priorità di spesa. La politica estera potrebbe anche tornare in cima all’agenda con una maggiore pressione dei dem, anche per quanto riguarda una possibile pace tra Russia e Ucraina.
La politica protezionistica potrebbe però ricevere un sostegno bipartisan. L’inflazione persistente scaturita dai timori per i dazi e dalle proroghe del taglio delle tasse potrebbe rendere la Fed più cauta su ulteriori tagli ai tassi.
Per quanto riguarda i mercati finanziari, queste le previsioni in un simile scenario:
- Euro dollaro: 1,06 (4 trim 2024); 0,98 (2 trim 2025); 1,03 (4 trim 2024)
- Rendimenti Treasury 10 anni: 3,80 (4 trim 2024); 4,10 (2 trim 2025); 4,90 (4 trim 2025)
- Prezzo petrolio: 85 (4 trim 2024); 77 (2 trim 2025); 70 (4 trim 2025)
3. Vittoria di Kamala Harris
Il terzo scenario preso in considerazione vede Harris vincitrice, ma con un Congresso diviso: Repubblicani maggioranza alla Camera e Democratici al Senato.
Gli analisti stimano che innanzitutto la presidente abbandonerebbe il piano fiscale di tagli di Trump, prediligendo invece più tasse per le imprese e i ricchi. In politica estera ci sarebbe maggiore sostegno all’Ucraina e una stretta collaborazione con gli alleati globali. Le tensioni in Medio Oriente sono viste persistere.
Sul commercio, Harris potrebbe optare per incentivi alle imprese affinché si trasferiscano negli Usa, piuttosto che attuare una rigida politica dei dazi. Un commercio e il contesto economico più certi potrebbero offrire indicazioni positive.
Un contesto fiscale più restrittivo, accoppiato con una crescita leggermente più debole e un’inflazione ridotta potrebbe far sì che la Fed sia più disposta a un atteggiamento più flessibile politica monetaria rispetto agli scenari Trump.
Sui mercati, ecco cosa prevedono gli strateghi ING con Harris presidente Usa:
- Euro dollaro: 1,12 (4 trim 2024); 1,15 (2 trim 2025); 1,18 (4 trim 2025)
- Rendimenti Treasury 10 anni: 3,60 (4 trim 2024); 3,90 (2 trim 2025); 4,60 (4 trim 2025)
- Prezzo petrolio: 83 (4 trim 2024); 79 (4 trim 2024); 78 (4 trim 2024)
Nei prossimi mesi, gli analisti affineranno le loro previsioni, anche in vista di programmi più dettagliati e di sondaggi maggiormente affidabili e veritieri. Al momento, l’entrata in scena di Harris sembra aver indebolito il vantaggio granitico che aveva Trump nella sfida con Biden.
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