LIVE

Elezioni USA, chi vince? I risultati in DIRETTA

Redazione

5 Novembre 2024 - 17:17

Chi vince tra Kamala Harris e Donald Trump? Segui i risultati in diretta e gli ultimi aggiornamenti per scoprire chi sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti.

Elezioni USA, chi vince? I risultati in DIRETTA

Le urne sono aperte, il giorno delle elezioni USA 2024 è finalmente arrivato. Oggi il popolo statunitense decide chi sarà il suo nuovo presidente, tra la democratica Kamala Harris e il repubblicano Donald Trump.

In questa pagina Money.it segue in diretta tutti gli ultimi aggiornamenti, dall’apertura delle urne alla chiusura dei seggi, dalle ultime news ai risultati in tempo reale Stato per Stato.

Per essere eletto il candidato vincente conquistare almeno 270 voti al Collegio elettorale, secondo il sistema elettorale americano. Gli ultimi sondaggi danno per certi 219 voti per il repubblicano e 226 per la democratica, ma si prevede che i risultati delle Elezioni USA 2024 saranno frutto di un serrato testa a testa. Trump ha altri 97 voti probabili, mentre Harris solo 35. I 93 voti in ballo degli Stati indecisi sanciranno, ancora una volta, chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti.

Chi vince le Elezioni USA 2024: aggiornamenti in DIRETTA

Di seguito, una tabella con i risultati in tempo reale Stato per Stato (in ordine alfabetico), con indicati gli orari di chiusura dei seggi, la percentuale di schede scrutinate e il vincitore tra Trump e Harris, accompagnata dalle ultime notizie sulle Elezioni USA 2024:

Stato N. grandi elettori Chiusura seggi (ora italiana) Schede scrutinate Vincitore Trump/Harris
Alabama 9 2:00 -
Alaska 3 6:00 -
Arizona 11 3:00 -
Arkansas 6 2:30 -
California 54 5:00 -
Colorado 10 3:00 -
Connecticut 7 2:00 -
D.C. 3 2:00 -
Delaware 3 2:00 -
Florida 30 1:00/2:00* -
Georgia 16 1:00 -
Hawaii 4 6:00 -
Idaho 4 4:00/5:00* -
Illinois 19 2:00 -
Indiana 11 00:00/1:00* -
Iowa 6 4:00 -
Kansas 6 2:00/3:00* -
Kentucky 8 00:00/1:00* -
Louisiana 8 3:00 -
Maine 4 2:00 -
Maryland 10 2:00 -
Massachusetts 11 2:00 -
Michigan 15 2:00/3:00 -
Minnesota 10 3:00 -
Mississippi 6 2:00 -
Missouri 10 2:00 -
Montana 4 4:00 -
Nebraska 5 3:00 -
Nevada 6 4:00 -
New Hampshire 4 1:00/2:00* -
New Jersey 14 2:00 -
New York 28 3:00 -
Nord Carolina 16 3:00 -
Nord Dakota 3 1:30 -
Nuovo Messico 5 2:00/3:00* -
Ohio 17 1:30 -
Oklahoma 7 2:00 -
Oregon 8 4:00/5:00* -
Pennsylvania 19 2:00 -
Rhode Island 4 2:00 -
Sud Carolina 9 1:00 -
Sud Dakota 3 2:00/3:00* -
Tennessee 11 2:00 -
Texas 40 2:00/3:00* -
Utah 6 4:00 -
Vermont 3 1:00 -
Virginia 13 1:00 -
Virginia Occidentale 4 5:00 -
Washington 12 1:30 -
Wisconsin 10 3:00 -
Wyoming 3 3:00 -
TOTALE 538 - -

*L’indicazione di due orari differenti è dovuta alla presenza di due fusi orari nello stesso stato

Allarme voto truccato in Arizona. Ma è una fake news

Secondo un video il voto presso i seggi in Arizon sarebbe manipolato, ma è una fake news. Stando a quanto riporta la CNN, l’intelligence statunitense ha chiarito che è stato prodotto da alcuni russi e pubblicato da un’organizzazione legata alla famigerata «fabbrica di troll» che ha preso di mira le elezioni presidenziali statunitensi del 2016.

Il video mostra una falsa intervista con un cosiddetto whistleblower che viene descritto come «un ex assistente» del Segretario di Stato dell’Arizona Adrian Fontes. L’individuo, il cui volto è sfocato e la cui voce sembra essere generata dall’intelligenza artificiale, sostiene di aver commesso degli illeciti elettorali in Arizona.

Problemi in alcuni seggi

A poche ore dall’apertura delle urne nella maggior parte degli Sati, alcuni elettori statunitensi segnalano ritardi e problemi ai seggi elettorali, come macchine che non accettano le schede e sistemi che non funzionano.

80 milioni di elettori hanno già votato

Prima dell’apertura delle urne nella mattina statunitese, circa 80 milioni di americani hanno già espresso il proprio voto.

Secondo l’Election Lab dell’Università della Florida, 82 milioni di americani hanno votato in anticipo: poco meno di 45 milioni hanno votato di persona e circa 38 milioni hanno votato in anticipo via posta.

Prosegue l’apertura dei seggi

Sono appena passate le 13:00 ora italiana (7:00 EST) e ormai i seggi sono aperti in molti degli Stati degli Stati Uniti, compresi gli Stati chiave di Georgia, Pennsylvania e Michigan (alcuni seggi aprono alle 14:00).

Le votazioni sono iniziate anche in Alabama, Delaware, District of Columbia, Florida, New Hampshire, Illinois, Indiana, Kansas, Louisiana, Maryland, Massachusetts, Missouri, Rhode Island, South Carolina e Wyoming.

Gli orari di apertura dei seggi

Di seguito, gli orari di apertura previsti per gli altri Stati, già aggiornati con il fuso orario italiano:

  • ore 12:00 - Connecticut, Kentucky (i seggi elettorali più ad ovest aprono alle 13:00), Maine (i seggi elettorali aprono tra le 12:00 e le 16:00), New Jersey, New York, Virginia.
  • ore 12:30 – North Carolina, Ohio, West Virginia
  • ore 13:00 – Alabama, Delaware, District of Columbia, Florida (alle 14:00 in alcune zone dello stato), Georgia, New Hampshire (gli orari di apertura variano a seconda della contea, i primi aprono alle 13:00), Illinois, Indiana, Kansas, Louisiana, Maryland, Massachusetts, Michigan (i seggi elettorali in quattro contee aprono alle 14:00), Missouri, Pennsylvania, Rhode Island (i seggi elettorali a New Shoreham aprono alle 15:00), South Carolina, Wyoming
  • ore 14:00 – Arizona, Iowa, Minnesota (le contee con una popolazione inferiore a 500 abitanti non sono tenute ad aprire prima delle 11:00 ET, ovvero le 17:00 ora italiana), Mississippi, Oklahoma, North Dakota, South Dakota (i seggi elettorali nell’area ovest aprono alle 15:00 ora italian), Tennessee, Texas (i seggi elettorali in tre contee occidentali aprono alle 15:00 ora italiana), Wisconsin
  • ore 14:30 – Arkansas
  • ore 15:00 – Colorado, Montana (i seggi elettorali nelle contee con meno di 400 elettori registrati possono aprire fino alle 14:00 ET, ovvero le 20:00 ora italiana), Nebraska, Nevada (i seggi elettorali aprono alle 16:00 ad eccezione del municipio di West Wendover), New Mexico, Utah
  • ore 16:00 – California, Idaho (i seggi nell’area nord aprono alle 17:00 ora italiana)
  • ore 17:00 – Washington (la maggior parte delle votazioni avviene per posta, quindi gli orari variano in base alla contea), Alaska
  • ore 18:00 – Hawaii

I seggi elettorali iniziano ad essere chiusi negli Stati orientali a partire dalle 18:00 EST, ovvero le 00:00 ora italiana

Non solo il presidente. Occhi puntati al Congresso USA

Oltre alla nomina del nuovo presidente degli Stati Uniti, oggi è in gioco anche il controllo del Congresso degli Stati Uniti. I risultati elettorali potrebbero capovolgere gli equilibri sia alla Camera dei rappresentanti che al Senato.

I risultati del voto di oggi, infatti, ricoprono un ruolo importante nel determinare la facilità con cui Harris o Trump governeranno fino alle prossime elezioni del Congresso previste nel 2026.

Alcuni analisti sono convinti che i repubblicani abbiano buone possibilità di riprendersi il Senato, dove al momento i democratici hanno una maggioranza di 51 a 49. Ma il partito di Trump potrebbe anche perdere la presa sulla Camera, dove i democratici hanno bisogno solo di altri quattro seggi per riprendere il controllo (su un totale di 435).

Hanno inizio ufficialmente le Elezioni USA 2024

Le elezioni USA sono ufficialmente iniziate. I primi seggi sono stati aperti nel Vermont alle 11:00 ora italiana (5:00 EST).

Gli approfondimenti di Money.it sulle Elezioni USA 2024

In attesa dell’apertura delle urne, raccogliamo gli approfondimenti utili da leggere sul tema delle elezioni statunitensi:

Il più famoso podcaster degli Usa sostiene Trump

L’influente conduttore di podcast Joe Rogan ha sostenuto Donald Trump come presidente, scrivendo sui social media che la sua scelta era stata influenzata dal “grande e potente Elon Musk”.

Rogan è stato descritto di recente da Bloomberg come il “podcaster più popolare sulla Terra” e ha un pubblico prevalentemente maschile. Ha recentemente intervistato Donald Trump nello show, mentre la possibilità di un’intervista alla candidata democratica alla presidenza Kamala Harris non è andata in porto.

Risultato del voto a Dixville Notch

Harris e Trump hanno pareggiato con tre voti ciascuno nella piccola comunità di Dixville Notch nel New Hampshire , che ha aperto e chiuso le sue urne subito dopo mezzanotte secondo una tradizione molto antica.

Giudici federli negli Stati chiave

Il clima è più teso che mai in queste presidenziali Usa. I giudici statunitensi hanno respinto le richieste degli stati repubblicani del Missouri e del Texas di impedire al governo federale di inviare avvocati nei loro stati il ​​giorno delle elezioni per monitorare il rispetto delle leggi federali sul diritto di voto, riporta Reuters.

Intanto, alcune delle località che il Diparimento di Giustizia monitorerà il giorno delle elezioni includono contee chiave nei sette stati chiave che dovrebbero contribuire a decidere le elezioni. Il personale è in arrivo anche in contee in Massachusetts, Alaska, South Dakota e New Jersey. Né il Missouri né il Texas sono considerati tra i sette stati chiave.

Scommesse sul vincitore elezioni Usa

Come riportato da The Guardian, le attuali probabilità sul Betfair betting exchange sono ancora a favore di Trump, con circa il 60% di possibilità di vincere le elezioni, contro il 40% di Harris.

Le date cruciali delle Elezioni USA 2024

Da oggi in poi il calendario elettorale Usa evidenzia alcune date cruciali:

  • 5 novembre: elezioni, potrebbero volerci giorni prima che si conosca il risultato definitivo, soprattutto se è serrato e le schede per corrispondenza sono un fattore determinante;
  • 17 dicembre: il Collegio elettorale si riunisce nei rispettivi stati e nel Distretto di Columbia per eleggere il presidente e il vicepresidente;
  • 25 dicembre: entro questa data, i voti elettorali devono pervenire al presidente del Senato e all’archivista;
  • 6 gennaio: il vicepresidente presiede lo scrutinio dei voti del Collegio elettorale in una sessione congiunta del Congresso, annuncia i risultati e dichiara chi è stato eletto.
  • 20 gennaio: ha luogo l’insediamento del vincitore delle elezioni e del suo vicepresidente. In questa cerimonia, il vincitore e il vicepresidente prestano giuramento ufficialmente

Harris e il sostegno delle celebrities

Kamala Harris ha accolto una serie di celebrità ai suoi comizi negli ultimi momenti della campagna elettorale. Tra le superstar che hanno prestato la loro voce a sostegno di Harris ci sono Oprah Winfrey, Katy Perry, Will.i.am, Lady Gaga, Jon Bon Jovi e Christina Aguilera.

Lady Gaga è stata una delle star che si sono esibite al comizio di Harris in più città la sera prima delle elezioni, dove ha cantato God Bless America prima di avvertire il pubblico che “il paese dipende da voi”.

Ultime parole di Trump in campagna elettorale

Trump ha concluso il suo ultimo comizio a Grand Rapids, Michigan. Dopo aver spaziato ulteriormente su vari argomenti, tra cui le promesse di difendere la libertà religiosa, il diritto di detenere e portare armi, “tenere gli uomini fuori dagli sport femminili” e rafforzare i nostri confini, ha detto:

“Non ci arrenderemo mai, insieme combatteremo, combatteremo e vinceremo, vinceremo, vinceremo! …Il 5 novembre, oggi, sarà il giorno più importante nella storia del nostro Paese.” E infine haa concluso:
“Vi amo tutti, Dio vi benedica, Dio vi benedica Michigan, Dio benedica gli Stati Uniti d’America!”, ballando sulle note della YMCA.

Timore per la sicurezza

Elezioni blindate: mentre l’America è alle urne per votare per la presidenza tra il repubblicano Donald Trump e la vicepresidente democratica Kamala Harris, le preoccupazioni circa una possibile violenza politica hanno spinto le autorità ad adottare una serie di misure per rafforzare la sicurezza durante e dopo il giorno delle elezioni.

Ultimo comizio per Trump e Harris

Harris ha concluso il suo ultimo comizio al Philadelphia Museum of Art. In precedenza, Harris aveva detto a una folla di sostenitori a Pittsburgh che “lo slancio è dalla nostra parte”, mentre Trump ha ribadito “L’unico modo in cui possiamo mandare tutto all’aria è se tu lo fai saltare”, rivolgendosi ai suoi elettori.

Inizia il raduno di Trump in Michigan

Trump è arrivato sul palco con più di 90 minuti dopo l’orario previsto sulle note della sua canzone preferita, «God Bless the USA».
Dopo aver salutato i suoi sostenitori, Trump ha iniziato il comizio raccontando la sua improbabile vittoria nel 2016.

«Fare quattro di questi [comizi] in un giorno è un po’ difficile, ma non troppo, perché l’amore in ognuno di essi è stato incredibile», ha detto mentre il pubblico teneva cartelli con la scritta «Trump risolverà il problema» e «Sogna in grande, di nuovo!» sullo sfondo.

«E voglio dare un saluto molto speciale a Grand Rapids, è un posto speciale», ha aggiunto. «Nel 2016, ci è stata data una probabilità del 3% [di vittoria]».

Il ruolo chiave della Pennsylvania

Non c’è modo per nessuno dei due candidati di vincere le elezioni 2024 senza vincere in Pennsylvania. Per questo motivo Kamala Harris ha trascorso qui il suo ultimo giorno di campagna elettorale.
Lo stato è un mix in termini di elettori: è diviso tra aree urbane e rurali ed è molto eterogeneo, il che lo rende un vero e proprio campo di battaglia.

Exit poll

I sondaggi all’uscita dalle urne, che aiutano a valutare il sentiment e i trend di voto degli elettori, saranno pubblicati a partire dalle 23:00 ora italiana.

Orario di apertura seggi (ora italiana)

I seggi elettorali in tutti gli Stati Uniti saranno aperti martedì tra le 7:00 e le 9:00 del mattino ora locale. Tenendo conto dei diversi fusi orari del Paese, le votazioni iniziano oggi, martedì 5 novembre, tra le 12:00 e le 17:00 ora italiana.
Si prevede che i primi risultati inizieranno ad arrivare non appena i seggi chiuderanno, intorno alle 18:00 ora locale, ovvero la mezzanotte italiana.

Il raduno di Harris

La candidata democratica è salita sul palco per il suo ultimo comizio e concerto elettorale nella città più grande della Pennsylvania, Philadelphia, poco prima di mezzanotte, ora locale (06:00 ora italiana).
Harris ha promesso di «costruire un’economia in cui abbassiamo il costo della vita» durante il suo discorso:

Ecco le dichiarazioni chiave:

  • «Vietiamo le speculazioni aziendali sui prezzi dei generi alimentari».
  • «Renderemo più accessibili gli alloggi e l’assistenza all’infanzia».
  • «Taglieremo le tasse per i lavoratori, per le famiglie della classe media e per le piccole imprese».
  • "Abbasseremo i costi dell’assistenza sanitaria, compresi i costi dell’assistenza domiciliare per gli anziani, perché, sulla questione dell’assistenza sanitaria, credo fermamente che l’accesso all’assistenza sanitaria debba essere un diritto e non solo un privilegio di chi può permetterselo.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.