Giorno di festa per antonomasia, anche per coloro che non sono in ferie Ferragosto è un’occasione per lasciare le città e riposarsi. Ma come passeranno la giornata gli italiani? Vediamo il quadro secondo Coldiretti
Quella di Ferragosto è da sempre una giornata di festa per gli italiani. Il nome stesso “Feriae Augusti”, ossia riposto di Augusto, riporta a quando il popolo si fermava per ringraziare i floridi raccolti. Il 15 agosto nel corso dei secoli ha inevitabilmente mutato il suo significato senza tuttavia smettere di essere il giorno di riposo estivo per antonomasia.
Ma come passeranno gli italiani il Ferragosto 2019? Secondo quanto indicato da Coldiretti, ben 450mila vacanzieri trascorreranno la giornata in agriturismo all’insegna della buona tavola e del relax all’aria aperta. Si tratta di un incremento del 7% rispetto al Ferragosto 2018. “A far scegliere l’agriturismo rispetto alle altre forme di ristorazione è certamente l’opportunità di conciliare la buona tavola con la possibilità di stare all’aria aperta avvalendosi anche delle comodità e dei servizi offerti”, spiega Coldiretti.
In Italia, con un’offerta capillare diffusa lungo tutta la Penisola, sono oltre 23mila le aziende agricole autorizzate all’esercizio dell’agriturismo, con un potenziale di più di 253mila posti letto e quasi 442 mila coperti per il ristoro. Cui aggiungere 11.700 mila piazzole per l’agricampeggio e 1.500 attività di fattoria didattica per i più piccoli.
Sempre sul fronte delle scelte gastronomiche, secondo un’indagine Coldiretti/Ixè quasi 8 italiani su 10 coglieranno l’occasione per partecipare alle tradizionali grigliate al mare, in montagna, nei parchi, in campagna o nelle case dotate di spazi adeguati. Se nel 49% dei casi protagonista sarà la carne, anche le grigliate miste e di pesce dovrebbero trovare discreto seguito, rispettivamente nel 22% e nel 21% dei casi.
Se dunque la cucina sarà indubbiamente una delle peculiarità anche di questo Ferragosto, la possibilità di godersi la natura non farà mancare le occasioni per programmare attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o eventi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco e il trekking. Tutte occasioni per lasciare le città alle spalle e godersi un giorno di meritato riposo tra natura e cibo.
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