Flat tax, pronto il piano della Lega per la riforma Irpef della Legge di Bilancio 2020: ecco le novità emerse durante l’incontro del 15 luglio tra Salvini e sindacati.
Flat tax per 40 milioni di persone, con aliquota al 15% fino a 55.000 euro di reddito: è pronta la riforma Irpef della Lega che prenderà corpo nella Legge di Bilancio 2020.
Durante il vertice al Viminale con i sindacati sulla Legge di Bilancio 2020, il capo della Lega Salvini è stato molto chiaro in merito alla flat tax.
La Legge di Bilancio 2020 secondo Salvini dovrà essere pronta entro agosto, ampiamente in anticipo rispetto alla scadenza tradizionale a metà ottobre.
Come riportato dall’Ansa, il Ministro dell’Interno si è detto disponibile ad accogliere i suggerimenti delle 43 sigle presenti al tavolo del 15 luglio 2019, tra sindacati e associazioni, ma il piano per dare il via alla flat tax sembra definito.
Il vertice con le parti sociali non è un modo per scavalcare il Capo del Governo, assicura il vicepremier Salvini, ma l’inizio di un percorso. È previsto un altro incontro nell’arco di 15 giorni o comunque durante l’estate.
Flat tax, aliquota al 15%
Armando Siri, ex sottosegretario alle infrastrutture, ha presentato la proposta della Lega: la flat tax con un’unica deduzione fiscale che assorbirà tutte le detrazioni. L’aliquota sarà fissata al 15% e si applicherà ai contribuenti con redditi fino a 55.000 euro.
In questo modo, continua il fedelissimo di Salvini, 20 milioni di famiglie e 40 milioni di contribuenti potranno usufruire dei benefici della flat tax, con un conseguente grande impulso ai consumi e risparmi per 3.500 euro per una famiglia monoreddito con un figlio.
È questo il progetto di flat tax che la Lega punta ad inserire in Legge di Bilancio 2020, ma ancora oggi è poco chiaro come saranno reperite le risorse necessarie per l’avvio della riforma Irpef.
Tra i nodi da sciogliere anche il destino del bonus Renzi che, stando alle ultime novità, si trasformerà in detrazione sul lavoro dipendente e non sarà più erogato mensilmente in busta paga.
Flat tax, c’è anche la pace fiscale 2: 150 miliardi nelle cassette di sicurezza
La flat tax sarà finanziata anche dalla nuova pace fiscale che oltre alle imprese si applicherà anche alle somme nascoste al Fisco.
Massimo Bitonci, sottosegretario all’Economia, ha parlato della necessità di far emergere i 150 miliardi di contanti nelle cassette di sicurezza. L’obiettivo del governo, continua Bitonci, è di proseguire nel progetto della Pace Fiscale con una seconda fase, che darebbe la possibilità alle imprese di chiudere i contenziosi.
Tra le novità della Pace Fiscale 2, anche quella di non far pagare i costi per le transazioni al di sotto dei 25 euro. L’obiettivo è incentivare i pagamenti tracciabili per contrastare fenomeni di evasione fiscale.
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