Il sondaggio di Money.it: è giusto aumentare le tasse sulle sigarette e il tabacco trinciato come deciso dal governo Meloni nella legge di Bilancio 2023?
Il governo aumenta le tasse sulle sigarette: è giusto? Questa è stata la domanda del sondaggio che Money.it ha voluto sottoporre ai propri lettori vista la decisione presa dal governo Meloni che, nella legge di Bilancio 2023, ha previsto una stangata per quanto riguarda il fumo che sarà ancora più pesante per quanto riguarda il tabacco trinciato.
Sondaggio chiuso qui i risultati
Fin da quando è stata licenziata dal consiglio dei Ministri, una delle poche certezze in merito alla legge di Bilancio è stata la decisione da parte del governo di aumentare le tasse sulle sigarette e sul gioco.
Un modo questo per fare cassa colpendo i “vizi” degli italiani, con un pacchetto di sigarette che dal primo gennaio 2023 dovrebbe costare 10-12 centesimi in più mentre, per quanto riguarda il tabacco trinciato, l’aumento sarà più marcato ovvero fino a 40 centesimi in più a confezione.
Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire se la mossa del governo di aumentare le tasse su sigarette e tabacco trinciato sia giusta o sbagliata.
leggi anche
Sigarette, aumentano i prezzi: quanto costeranno un pacchetto da venti e il tabacco nel 2023
Aumento delle tasse sulle sigarette: il sondaggio
In Italia da sempre quando i vari governi si sono ritrovati di fronte a dover reperire fondi nello scrivere le varie leggi di Bilancio, la prima voce che viene tirata in ballo è quella dell’aumento delle sigarette.
Non a caso Matteo Renzi ha commentato con un ironico “aumentano benzina e sigarette, ed è subito prima Repubblica”, proprio a voler evidenziare come siano due settori sui quali si abbatte da sempre la scure del governo.
In un momento come questo però alzare il prezzo delle sigarette e del tabacco trinciato può rappresentare una ulteriore stangata per gli oltre 12 milioni di fumatori che ci sono in Italia; l’aumento in più si abbatterà su tutti a prescindere dal reddito.
Se il governo è chiamato a fare cassa, per molti però sarebbe più giusto colpire i “vizi” degli italiani come il fumo o il gioco piuttosto che magari tagliare servizi; inoltre aumentare il prezzo delle sigarette può essere visto come un disincentivo verso una cattiva abitudine.
In questo scenario, con il sondaggio Money.it ha voluto capire se questa scelta del governo può essere definita giusta oppure se è soltanto un ulteriore modo per mettere le mani nelle tasche degli italiani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA