La guerra commerciale si riaccende dopo le dichiarazioni di Trump: Tokyo perde il 2%
I timori di guerra commerciale sono tornati ad influenzare i mercati internazionali.
Le ultime dichiarazioni di Trump, nello specifico, hanno nuovamente allontanato l’ipotesi di risoluzione pacifica della controversia ed hanno gettato nuove ombre sul futuro dei rapporti tra Cina e Stati Uniti. A pesare, però, sono state anche le ultime indiscrezioni sui nuovi ban in arrivo da Washington.
Il Nikkei ha archiviato l’ultima seduta della settimana con ribassi superiori al 2%, preoccupato sia dalla chiusura in rosso di Wall Street, sia da una guerra commerciale ancora lontana dall’essere risolta.
Guerra commerciale: cosa ha detto Trump?
Nella giornata di ieri, giovedì 7 febbraio, Donald Trump si è detto intenzionato a non incontrare il presidente cinese Xi prima della deadline del 2 marzo prossimo.
In occasione dell’ultimo G20 argentino, Cina e Stati uniti hanno firmato una tregua che ha messo in pausa la guerra commerciale per 90 giorni. Un tempo necessario questo a trovare un accordo di risoluzione della battaglia combattuta a suon di dazi e tariffe.
La citata tregua terminerà il prossimo 1° marzo ma fino ad allora Trump e Xi non si incontreranno mai, stando alle intenzioni dell’inquilino della Casa Bianca.
A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato anche Larry Kudlow, consigliere economico del presidente, che ha parlato di un divario notevole tra Stati Uniti e Cina nelle trattative sulla guerra commerciale.
Nuovo ban in arrivo?
A pesare sul sentiment di mercato, comunque, non sono state soltanto le dichiarazioni di Trump sul prossimo incontro con Xi.
Nelle ultime ore si sono fatte sempre più insistenti le voci relative alla possibile introduzione di un ban contro le apparecchiature di telecomunicazione cinesi utilizzate dalle reti wireless degli Stati Uniti.
L’ordine esecutivo, ancora secondo i rumors, sarà firmato entro il 25 febbraio prossimo, giorno in cui prenderà il via la conferenza MWC Barcelona che si occuperà proprio di cybersicurezza e tecnologia in generale.
La mossa potrebbe gettare nuove ombre su una guerra commerciale che, dopo mesi di alti e bassi, sta continuando a far discutere.
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