I 4 BTP in asta mercoledì con cedola annua fino al 4,15% vanno prenotati in banca entro domani

Stefano Vozza

11 Novembre 2024 - 18:16

Mercoledì 13 il Tesoro collocherà nuove tranches di BTP a 3, a 7, a 10 e a 15 anni con tassi di interesse fissi e costanti. Quanto potrebbero rendere?

I 4 BTP in asta mercoledì con cedola annua fino al 4,15% vanno prenotati in banca entro domani

Quella in corso sarà una settimana ricca di emissioni sovrane per il Dipartimento del Tesoro del MEF. Domani 12 novembre saranno collocati due BOT, di cui uno a 12 mesi di fresca emissione mentre per un altro, con durata residua a 2 mesi, si tratterà di una riapertura della scadenza.
Dopodomani, invece, sarà la tornata dei titoli a medio-lungo termine, così come preannunciato dal Comunicato MEF di venerdì scorso. Esso illustra i dati tecnici dei bond in rampa di lancio e informa che i 4 BTP in asta mercoledì con cedola annua fino al 4,15% vanno prenotati in banca entro domani.

La 1° tranche del BTP a 3 anni e la 6° del BTP a 7 anni

Il prestito obbligazionario di durata più corta è quello a 3 anni, con data emissione 15/11/2024 e data scadenza, e rimborso finale, il 15/10/2027. Trattandosi di una nuova serie, cioè un bond nuovo di zecca e non già in circolazione, l’ISIN del BTP è ancora da attribuire. L’importo offerto dal MEF è racchiuso nella forchetta 3,5-4,0 miliardi di €, e in 1,2 mld di € quello dell’asta supplementare.
La cedola annua lorda è del 2,70% e la prima sarà pagata il 15/04/2025, e sarà del tipo “corta” (151 giorni su un semestre di 182) e pari all’1,120055%. Le altre cedole (date stacco: 15 ottobre e 15 aprile fino a scadenza) saranno intere.
Il bond di durata intermedia a 7 anni è il BTP con ISIN IT0005580094, per il quale vi sarà il lancio della 6° tranche. L’obbligazione ha data emissione e scadenza pari a 16/01/2024 (giorni dietimi: 92) e 15/02/2031. Gli importi minimo e massimo di questa tranche offerta sono di 1,25 e 1,5 mld di €, e in 300 milioni di € quello del’asta supplementare.
L’ultimo dato tecnico da citare riguarda la cedola annua lorda, pari al 3,5%, e la prossima sarà staccata il 15 febbraio 2025.

Le obbligazioni del Tesoro a lungo termine

Per il BTP a 10 anni con ISIN IT0005494239 arriverà la 17° tranche (il bond ha tranche emesse per operazioni REPO), e una durata residua di 8 anni. Il rimborso finale del titolo, nato il 3 maggio 2022, è infatti previsto per il 1° dicembre 2032. Il BTP ha una cedola lorda annua del 2,50%, e la prossima arriverà appunto il 1° di dicembre (giorni dietimi: 167).
Per la 17° tranche il Tesoro ha previsto un ammontare offerto minimo e massimo di 1,25 e 1,5 mld di €, e in 0,300 mld di € quello dell’asta supplementare.
Arriviamo così al BTP più lungo dei quattro, il 15 anni di durata complessiva, con ISIN IT0005582421 ed emesso il 1° ottobre 2023 (giorni dietimi: 45). Qui il rimborso finale è previsto per il 1° ottobre 2039, mentre la prossima cedola sarà staccata il 1° aprile 2025. A proposito di cedola, quella annua lorda del titolo è del 4,15%. Per l’8° tranche in calendario mercoledì gli importi F offerti sono di 1 mld € quello minimo, in 1,25 mld quello massimo e in 0,250 mld di € quello supplementare.

I 4 BTP in asta mercoledì con cedola annua fino al 4,15% vanno prenotati in banca entro domani

Il calendario per le operazioni di sottoscrizione si snoderà secondo quest’ordine:

  • martedì 12 scade il termine ultimo per la presentazione delle richieste da parte del pubblico;
  • il 13, alle 11.00, scade il termine di inoltro delle domande in asta da parte dei soggetti autorizzati. Poi ci sarà lo svolgimento dell’asta vera e propria;
  • giovedì 14 scade il termine per la presentazione delle domande in asta;
  • venerdì 15 novembre sarà il giorno di regolamento dei vari BTP sottoscritti.

In chiusura vediamo gli attuali rendimenti annui lordi a scadenza dei bond sovrani nazionali (già in circolazione) sulle 4 durate residue su esposte. Alla chiusura di venerdì 8, la curva dei rendimenti indica che sono, nell’ordine, del 2,627%, nel 3,229%, nel 3,372% e nel 3,9%.
Morale, le cedole nominali annue delle obbligazioni prossime all’emissione quasi certamente non coincideranno con i rendimenti lordi esitati a fine asta di mercoledì. Dovremo attendere il termine delle procedure in calendario il 12 per capire quali saranno quelli effettivi che si aggiudicheranno i sottoscrittori dei bond.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO