Apple, l’errore 53 che blocca gli iPhone 6 aggiornati a iOS 9. Cos’è?

Simone Micocci

8 Febbraio 2016 - 09:49

iPhone 6, è allarme per l’errore 53 che ne blocca il funzionamento dopo l’aggiornamento a iOS 9. Quali sono le cause?

Apple, l’errore 53 che blocca gli iPhone 6 aggiornati a iOS 9. Cos’è?

iPhone 6 è allarme per l’errore 53 che rende inutilizzabile lo smartphone Apple.

L’errore 53, o meglio “l’error 53” è un problema riscontrato su alcuni iPhone 6 appena aggiornati a iOS 9. Si tratta di un problema molto grave per gli utenti che hanno un iPhone 6 poiché una volta comparso il codice errore “error 53” lo smartphone Apple si blocca e diventa inutilizzabile.

Cos’è l’errore 53? E perché colpisce solamente alcuni iPhone 6?

Da quando è stato rilasciato iOS 9 tantissimi iPhone 6 sono stati colpiti dall’errore 53 ma in questi giorni la questione è stata portata all’attenzione mediatica dal famoso quotidiano britannico The Guardian. E sui social network sta spopolando l’hashtag #error53 con migliaia di utenti che temono che anche il loro iPhone 6 a breve diventi inutilizzabile.

Tuttavia, solamente alcuni iPhone 6 rischiano di essere colpiti dall’errore 53, cioè quelli che sono stati riparati presso un centro non autorizzato Apple. E non è tutto, poiché la riparazione deve aver coinvolto una particolare componente tecnica dell’iPhone 6, vediamo quale.

iPhone 6 e l’errore 53 che lo rende inutilizzabile: le cause del problema

L’aggiornamento a iOS 9 di un iPhone 6 che è stato riparato in un centro non autorizzato Apple può rendere inutilizzabile il vostro smartphone. Infatti, alcuni utenti dopo aver aggiornato il loro smartphone Apple a iOS 9 hanno visto comparire sul display il codice “error 53” e di conseguenza non hanno potuto più utilizzarlo.

A questo punto tutti gli utenti che hanno un iPhone 6 temono che le stesse sorti possano capitare anche al loro dispositivo e per questo sui social network è nata la #error53 mania.

L’errore 53, però, compare solamente in alcuni casi specifici. Infatti, questo colpisce solamente gli iPhone 6 il cui Touch ID (o qualsiasi componente tecnica ad esso collegata) è stato riparato in un centro non autorizzato Apple.

Il Touch ID è il sensore di impronte digitali, che permette di autorizzare i pagamenti con Apple Pay e garantisce la sicurezza del proprio dispositivo. Vista l’importanza del Touch ID, in caso di rottura dello stesso ci vogliono delle pratiche specializzate per sistemarlo e solamente i centri Apple sono in grado di farlo.

Infatti, i centri non autorizzati non riescono a riallineare i vari chip del Touch ID e per questo una volta che l’iPhone 6 viene aggiornato con iOS 9 questo non supera i test di sicurezza e l’errore 53 ne blocca il funzionamento.

Proprio per questo motivo la Apple consiglia agli utenti di rivolgersi esclusivamente ai centri autorizzati per riparare i dispositivi, ma gli utenti ritengono che questo non sia altro che un modo per guadagnare di più.

iPhone 6 e l’errore 53: la risposta di Apple agli utenti

Riparare un iPhone in un centro Apple costa molto di più rispetto ad un centro non autorizzato. Per questo gli utenti credono che l’errore 53 è solo un modo architettato da Apple per obbligare gli utenti a riparare gli iPhone nei centri autorizzati.

Tuttavia, l’azienda di Cupertino ha smentito questa ipotesi, dichiarando che l’errore 53 serve per tutelare la sicurezza degli utenti.

“Prendiamo molto sul serio la sicurezza dei nostri clienti. Errore 53 è il risultato dei controlli di sicurezza progettati per la protezione dei dati riguardanti i nostri clienti”.

Con questa nota Apple ha spiegato al The Guardian che nell’iPhone 6 esiste un software che controlla se le riparazioni sono state autorizzate da Apple. Nel dettaglio, questo riesce a rilevare se qualsiasi componente tecnica che interagisce con il Touch ID (come il display) dopo essere stata sostituita sia ancora compatibile con quest’ultimo.

“Proteggiamo i dati relativi alle impronte digitali usando un’enclave sicura, che è accoppiata in maniera univoca al sensore Touch ID. Questo controllo assicura che il dispositivo e le funzioni di iOS relativa a touch ID rimangano sicure. Senza questo accoppiamento univoco, un sensore touch ID contraffatto potrebbe essere sostituito, garantendo di conseguenza l’accesso all’enclave sicura. Quando iOS rileva che l’accoppiamento è fallito, touch ID, inclusa Apple Pay, viene disabilitato e il telefono rimane sicuro.”

Quindi, l’errore 53 non è altro che un modo per tutelare l’utente, anche se questo comporta l’inutilizzo dell’iPhone. Cosa fare quindi? L’unico consiglio che possiamo darvi è quello di rispettare le direttive date dall’azienda di Cupertino.

Infatti, risparmiando pochi euro per la riparazione del vostro iPhone in un centro non autorizzato rischiate non solo che lo smartphone diventi inutilizzabile a causa dell’errore 53 ma anche che il Touch ID venga contraffatto, con relativi danni alla vostra sicurezza personale.

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