Il dipendente che rifiuta la stabilizzazione del contratto a tempo indeterminato è un evento raro. Tuttavia se l’azienda si trova in una situazione simile come deve comportarsi? Ecco la guida completa
La trasformazione a tempo indeterminato rappresenta di norma un traguardo per il lavoratore che, dalla precarietà del rapporto a termine, passa alla stabilità del contratto senza alcuna data di scadenza.
In molti casi la trasformazione del rapporto è all’origine di una serie di scelte successive del lavoratore, tanto personali quanto economiche, sino ad allora in stand-by in attesa dell’agognata stabilizzazione del contratto.
Può tuttavia accadere che, per molteplici ragioni, si pensi ad esempio ad un’incompatibilità ambientale e / o caratteriale con datore di lavoro, responsabili o ancora colleghi, il dipendente decida di rifiutare la trasformazione a tempo indeterminato proposta dall’azienda. [...]
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