Si è partiti con MPS, si è proseguito con Poste Italiane. Nel mirino Ferrovie ma non solo. Ecco il piano di dismissioni del governo e delle sue partecipate.
Che questo sia il governo della svendita è ormai assodato.
Dopo la grande ondata delle prime privatizzazioni italiane ad inizio anni ’90, sotto la guida attenta e scrupolosa degli interessi privati, dell’allora direttore generale del Tesoro Mario Draghi, oggi sembra essere tornato in voga svendere direttamente o indirettamente aziende di proprietà dello Stato.
Ed in effetti, il ministro dell’Economia Giorgetti, già ministro proprio nel governo Draghi, proprio qualche settimana fa ha dichiarato che gli obiettivi di piazzare il patrimonio pubblico sul mercato per circa 20 miliardi in 3 anni sono più che raggiungibili. [...]
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