Immigrazione, perché il sogno di un mondo libero e senza frontiera è finito?

Guido Salerno Aletta

26/09/2024

Come ai tempi dei Romani, è il limes, il confine tra gli Stati che segna lo spazio in cui si esercitano i diritti e le libertà di ciascun popolo.

Immigrazione, perché il sogno di un mondo libero e senza frontiera è finito?

La questione del Muro col Messico, la cui costruzione va completata per evitare il continuo afflusso di immigrati clandestini, non divide solo l’elettorato americano.
Anche in Europa, il dibattito è aperto, registrando sia repentini cambi di posizione che inattese conferme.

Sono passati i tempi in cui “Mutti Angela”, questo fu l’affettuoso appellativo che venne attribuito alla Cancelliera Merkel per la sua improvvisa generosità, prometteva di accogliere fino ad un milione di profughi dalla Siria, in fuga dalla guerra civile che divampava, in vista di farli diventare cittadini tedeschi: era una forza lavoro qualificata e disciplinata di cui l’economia tedesca aveva bisogno, così come era accaduto per l’immigrazione dalla Turchia nel secondo Dopoguerra. La perdita di vite umane causata dalla guerra richiedeva forze nuove. [...]

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