Imu 2024, l’importo dovuto non sempre si paga. Ecco quando non pagare

Nadia Pascale

7 Novembre 2024 - 11:06

Ci sono casi in cui l’Imu 2024 non deve essere pagata. Tra questi un caso particolare riguarda l’importo troppo basso del versamento. Ecco quando omettere il versamento senza rischiare sanzioni.

Imu 2024, l’importo dovuto non sempre si paga. Ecco quando non pagare

Scade a breve la seconda rata dell’Imu 2024, ma non tutti devono versarla. C’è, infatti, un importo minimo che cancella l’obbligo di versamento dell’IMU 2024.

Occorre però prestare attenzione perché il limite deve essere calcolato avendo come punto di riferimento due elementi: la quota annuale (non semestrale) e il complesso degli immobili per i quali si deve versare l’Imu.

Ecco tutti i dettagli e le casistiche per evitare il pagamento dell’imposta sulla casa senza rischiare sanzioni.

Importo minimo Imu 2024, ecco quando non pagare

Accanto alle diverse tipologie di agevolazioni ed esenzioni, i contribuenti non devono pagare l’Imposta Municipale Unica qualora l’importo complessivo dovuto sia inferiore al minimo stabilito dalla legge e/o dalla delibera comunale.

Questo minimo che esonera dal pagamento dell’Imu 2024 è fissato a 12 euro: se l’imposta dovuta non supera tale importo, non si paga. Attenzione però ad alcuni aspetti da considerare.

L’importo minimo Imu al di sotto del quale non si paga deve essere considerato solo in base all’acconto o sul totale? E come comportarsi per gli immobili in cui vi sono più soggetti obbligati a pagare? Cosa succede quando ci sono più immobili per i quali è dovuto un importo inferiore al minimo?

In vista della scadenza dell’acconto Imu del 17 giugno 2024, vediamo quando non si paga la tassa sulla casa e le regole per il calcolo dell’importo minimo ai fini del versamento.

Imu importo minimo 2024: quando si cancella il versamento

L’importo minimo dell’Imu 2024 al di sotto del quale non si paga è fissato a 12 euro, somma che però ogni Comune può ridurre ulteriormente mediante delibera. Contrariamente, la soglia minima non può essere innalzata.

Per capire chi non paga l’Imu nel 2024, bisognerà quindi prendere come riferimento anche il regolamento stabilito dal proprio Comune che integra la normativa nazionale. In mancanza di indicazioni specifiche si dovrà considerare la soglia dei 12 euro.

L’importo minimo deve essere considerato non in base alla singola rata ma al totale dell’Imu dovuta per il 2024. Sarà quindi necessario considerare:

  • la quota annuale complessiva, quindi la somma del saldo e dell’acconto;
  • la somma complessiva di Imu calcolata su tutti gli immobili e i terreni per i quali si è soggetti al pagamento.

Le scadenze naturali dell’Imu sono:

  • 16 giugno: acconto calcolato sulle aliquote fissate dal Comune per l’anno precedente;
  • 16 dicembre: saldo calcolato con le nuove aliquote fissate dal Comune, in assenza di nuove aliquote si intendono confermate quelle dell’anno precedente e, di conseguenza, si paga lo stesso importo dell’anno di imposta precedente.

Se l’acconto Imu del 17 giugno 2024 (pagamento slittato dal 16 giugno perché festivo) era di importo inferiore ai 12 euro, la scadenza per pagare l’intero importo della tassa dovuta per l’anno in corso è fissata al 16 dicembre, termine che in via ordinaria coincide con il versamento della seconda rata.

In pratica con il saldo Imu 2024 si dovrà pagare l’importo complessivo al lordo della rata di acconto inferiore al minimo.

IMUSCADENZA
Acconto - Prima rata 17 giugno 2024 (aliquote 2023)
Saldo o conguaglio - Seconda rata 16 dicembre 2024 (aliquote 2024 pubblicate sul sito www.finanze.gov.it entro il 28 ottobre)

Importo minimo IMU 2024: come si calcola?

Rimandando all’articolo dedicato al calcolo dell’acconto Imu 2024 per ulteriori indicazioni, facciamo di seguito un esempio in relazione alla determinazione dell’importo minimo

Prendiamo come esempio un contribuente che in sede di versamento dell’acconto Imu 2024 deve versare un’imposta pari a 10 euro.

In tal caso, nel rispetto della regola generale, il versamento entro la scadenza del 17 giugno 2024 non era obbligatorio, in quanto inferiore al limite di 12 euro previsto per legge.

Questo, tuttavia, non esonera il contribuente dal versamento di saldo e conguaglio, nel caso in cui il totale dovesse risultare superiore al limite di 12 euro su base annua (oppure del diverso importo previsto dal proprio Comune).

Riassumendo quindi, se l’imposta annua dovuta è superiore ai 12 euro minimi, allora sarà necessario versare in un’unica soluzione acconto e saldo.

Imu 2024, calcolo dell’importo minimo tra più contribuenti

Nel caso di un immobile per il quale sono tenuti al versamento Imu 2024 più contribuenti, la regola relativa all’importo minimo dovrà essere rapportata a ciascuna obbligazione tributaria.

In sostanza, se vi sono 4 soggetti obbligati in relazione a un unico immobile e qualora l’importo delle imposte su base annua risulti essere pari a 40 euro, nessuno sarà tenuto a pagare in quanto la quota addebitata risulterà essere inferiore al limite minimo per il versamento.

Attenzione però: l’importo minimo Imu è da calcolarsi non in relazione al singolo immobile, ma alla somma totale da versare al Comune in relazione a tutte le abitazioni e terreni per le quali si risulta essere titolari di obbligazione tributaria.

Se dal calcolo risultasse che il valore complessivo di Imu dovuta su più immobili è superiore a 12 euro si dovrà procedere con il pagamento mediante modello F24, bollettino o sistema PagoPA.

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