Entro quando va richiesto l’Isee per concorrere alla nuova assegnazione della Carta Dedicata a te? La tempistica non è stata ancora ufficializzata.
La Carta Dedicata a te è stata confermata anche nel 2024. Merito dell’ultima legge di Bilancio che ne ha stanziato ulteriori 600 milioni di euro per riconoscere la cosiddetta social card anche nel corso di quest’anno, probabilmente con lo stesso importo (460 euro circa) e allo stesso numero di famiglie (1 milione e 300 mila).
Resta lo stesso anche il requisito economico: l’Isee non deve superare 15 mila euro. Inoltre è necessario che nel nucleo familiare non ci siano componenti che percepiscono di altri sostegni al reddito: quindi, non ne possono fare domanda coloro che percepiscono l’Assegno di inclusione.
Non cambiano neppure le modalità per farne richiesta: l’attribuzione della Carta Dedicata a te continuerà a essere effettuata in automatico dall’Inps con il supporto dei Comuni, prendendo in considerazione tutti i nuclei familiari con Isee in corso di validità che non supera la suddetta soglia.
È ovvio, quindi, che per poter concorrere all’attribuzione delle nuove carte bisogna aver richiesto l’Isee entro il termine prescritto. Scadenza che nel 2023 era quella del 12 maggio, mentre quest’anno potrebbe essere leggermente anticipata.
Isee 2024 per la Carta Dedicata a te
Come anticipato, la Carta Dedicata a te - con contributo di circa 460 euro da spendere per l’acquisto di beni di genere alimentare, nonché per fare benzina o acquistare abbonamenti ai mezzi pubblici - sarà riconosciuta a chi ha un Isee inferiore a 15 mila euro.
Verrà effettuata una nuova procedura di assegnazione, quindi chi ne è titolare oggi rischia di non esserlo in futuro.
Tutto dipenderà dall’Isee nonché dagli altri criteri che verranno utilizzati per definire l’ordine di priorità: nel 2023 è stata data la precedenza ai nuclei con almeno tre componenti e almeno un minore di 15 anni, per poi procedere con quelli con almeno tre componenti e almeno un minore di 19 anni. Molto probabile che anche quest’anno andrà così, per quanto sarà solo il decreto del ministro dell’Agricoltura, di concerto con il ministro dell’Economia, a darne l’ufficialità.
Richiedere l’Isee 2024 è quindi un passaggio fondamentale per beneficiare della Carta Dedicata a te, in virtù del fatto che non è possibile inoltrare la domanda. L’assegnazione è automatica e la platea di riferimento saranno tutte quelle famiglie con Isee pari o inferiore a 15 mila euro rilasciato entro una certa scadenza.
Sarà il suddetto decreto attuativo a ufficializzare i termini entro cui va richiesto l’Isee per concorrere all’assegnazione, tuttavia non ha senso tergiversare: il consiglio che vi diamo è di farlo il prima possibile, così eventualmente da avere il tempo per effettuare dei correttivi laddove dovessero esserci problemi oppure nel caso in cui l’Isee dovesse risultare superiore a 15 mila euro. Ricordiamo, infatti, che qualora ne sussistano le condizioni è possibile richiedere l’Isee corrente, con il quale si tiene conto del peggioramento di redditi e patrimoni riscontrato nell’ultimo anno.
Prime indiscrezioni su scadenza e nuova assegnazione
In ogni caso, possiamo supporre che il suddetto termine sarà successivo al 15 marzo 2024, ossia la scadenza entro cui si possono spendere le somme erogate con la Carta Dedicata a te assegnata nel 2023. Fino a questa data, infatti, difficilmente ci saranno novità sulla nuova assegnazione per il 2024, in modo da non generare confusione.
Sembra quindi esserci tutto il tempo necessario per raccogliere la documentazione necessaria e fare richiesta del nuovo Isee, per quanto comunque è bene ricordare che l’attestazione è necessaria anche per accedere ad altri bonus e agevolazioni.
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