ISWEEK, arriva l’evento della tecnologia made in Italy

Sta per arrivare la ISWEEK, il primo evento interamente dedicato ai software Italiani e alle tecnologie made in Italy, che nasce per colmare una lacuna: solamente il 12% dei software usati dalle aziende italiane sono creati in Italia e il 79% delle aziende italiane non conosce neanche un nome di un software Italiano.

Ma in Italia oggi ci sono piú di 1.300 software, che possono facilmente svolgere tutte le attività presenti nelle aziende e rimpiazzare i software stranieri, questo darebbe una mano al PIL e soprattutto valorizzerebbe i nostri talenti.

Il made in Italy è il motore delle esportazioni italiane, che nel 2022 sono state di ben 625 miliardi di euro, pari a una quota del 3% di tutte le esportazioni mondiali, e riguarda molti ambiti e settori, dal design, alla moda, alle auto di lusso e al food.

Raramente l’attenzione si sposta sulle soluzioni tecnologiche made in Italy, che invece avrebbero tutte le carte in regola capaci di giocarsela alla pari con i software stranieri.

Ecco perché serve portare alla luce un movimento, l’ecosistema sottostante e la ISWEEK, nelle intenzioni dei suoi ideatori, il creatore del progetto Software Italiani, Max Brigida, e Assosoftware, nasce con questo scopo.

La ISWEEK è in programma dal 24 al 26 maggio in live streming sulla piattaforma Aiplay, la stessa della AIWEEK. Saranno tre giorni all’insegna della tecnologia made in Italy con tavole rotonde, conferenze e workshop tematici.

Alla ISWEEK i protagonisti del made in Italy

Ad aprire l’evento il 24 maggio insieme al fondatore Max Brigida sarà il presidente di Assosoftware e Managing Director Tax & Accounting Italia di Wolters Kluwer Italia, PierFrancesco Angeleri.

Saranno tanti gli speaker che con pitch ispirazionali daranno la visione corretta di quello che le aziende possono fare con i software italiani.

Sono tutti protagonisti della tecnologia made in Italy, come Daniele Ratti, ceo di Fatture in Cloud, software italiano di successo con più di 500mila utenti, Francesca Condorelli, vincitrice del Premio Innovazione Italia 2022, Nicola Marino, TedX Speaker, Forbes 100 under 30 e co-founder di Intech, azienda che usa l’intelligenza artificiale per il settore medico.

Presenti ai tre giorni della ISWEEK, tra gli altri, anche Mariarita Costanza, Co-Founder di Macnil GTAlarm, Chiara Russo, Ceo di Codemotion, Cristina Angelillo, Presidente di Innovup e CEO di Marshmallow Games, Antonio Perfido, autore del libro Conversational Designer (Franco Angeli), Massimo Chieruzzi, ex CEO e co-founder di AdEspresso (ora venduta a Hootsuite) e Giulia D’amato, Co-Founder di Startup Geeks.

ISWEEK, workshop e tavole rotonde per il made in Italy

Durante workshop di 45 minuti i CEO e founder delle realtà che fanno parte del progetto Software Italiani parleranno dei propri software e dei problemi che risolvono, con casi pratici e di successo.

Nelle tavole rotonde si affronteranno tematiche come il corretto utilizzo di un Crm, i casi di applicazione dell’intelligenza artificiale per le attività aziendali, l’importanza della cybersecurity, le piattaforme all-in-one per il marketing e la comunicazione.

L’ISWEEK è parte di un progetto che vuole esaltare il valore del made in Italy tecnologico e dargli una connotazione pratica.

Max Brigida è infatti impegnato nello sviluppo di attività collaterali, tra cui l’Osservatorio dei Software Italiani, un contenitore nel quale aziende e imprenditori potranno ricercare i software Italiani più adatti alle proprie attività consultando schede tecniche con le informazioni utili ad una scelta ragionata del software su da adottare.

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