Secondo un’analisi di Assoutenti realizzata per Il Corriere della Sera nell’ultimo trimestre dell’anno il costo annuo dell’elettricità per gli elettrodomestici schizzerà alle stelle.
La crisi energetica fa lievitare il prezzo dell’energia elettrica, rendendo l’uso degli elettrodomestici in casa sempre più costoso. Nell’ultimo trimestre dell’anno, secondo un’analisi e una previsione di Assoutenti, realizzata per Il Corriere della Sera, utilizzare frigorifero, tv, forno, microonde, lavatrice e lavastoviglie significherà un vero e proprio salasso in bolletta. Motivo per cui la riduzione dei consumi, come prevede il piano europeo in discussione a Bruxelles potrebbe essere l’unico modo per rendere davvero sostenibile l’inverno.
Da qui a dicembre le tariffe a maggior tutela sull’elettricità e la luce cresceranno almeno del 59%, a meno di ulteriori rincari. Da qui, immaginando una famiglia di tre persone che utilizzano in media gli elettrodomestici come avvenuto finora, senza seguire tutti i consigli di risparmio e limitazione dei consumi indicati dal piano del ministro Cingolani, si arriva a stangate anche da 200 euro su base annua.
Gli aumenti arrivano fino al 125% rispetto alla fine dello scorso anno e questo nonostante l’intervento del governo Draghi, che ha abbattuto gli oneri generali di sistema sulle bollette di gas e luce. Altrimenti il conto oggi sarebbe addirittura più salato.
Il costo degli elettrodomestici entro dicembre
Con i prezzi aggiornati al quarto trimestre di quest’anno e considerando un consumo medio nei dodici mesi che va dai 60 ai 300 kilowatt annui a seconda del tipo di elettrodomestico: il phon passa da 77,2 euro a 171,6 euro; il frigorifero da 89,1 a 198; la lavatrice da 71,2 a 158,4; il microonde da 71,2 a 158,4 euro; la lavastoviglie da 65,3 a 145,2; la tv da 56,4 euro a 125,4; l’aspirapolvere da 53,4 a 118,8; il decoder da 51,9 a 115,5 euro.
Questi costi potrebbero riguardare i 10,7 milioni di utenti rimasti con il regime tutelato, con il prezzo amministrato dallo Stato e comunicato periodicamente dall’autorità Arera.
Come risparmiare sugli elettrodomestici
Costi così alti possono essere abbattuti dai comportamenti virtuosi consigliati dal ministero della Transizione ecologica per ridurre i consumi, aiutando anche il sistema-Paese ad affrontare l’inverno e la crisi energetica che stiamo vivendo.
Sono: la riduzione della temperatura e della durata delle docce, l’utilizzo anche per il riscaldamento invernale delle pompe di calore elettriche usate per il condizionamento estivo, l’abbassamento del fuoco sui fornelli dopo l’ebollizione e la riduzione del tempo di accensione del forno, l’utilizzo di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico.
E ancora: il distacco della spina di alimentazione della lavatrice quando non in funzione; lo spegnimento o l’inserimento della funzione a basso consumo del frigorifero quando in vacanza; non lasciare in stand by Tv, decoder e Dvd; la riduzione delle ore di accensione delle lampadine.
Sconto fino a 262 euro in bolletta, come ottenerlo?
Solo evitare lo stand-by degli elettrodomestici e lo spegnimento delle luci fa risparmiare circa 130 kwh all’anno. Se si aggiunge la scelta di soli elettrodomestici ad alto risparmio energetico (classe A+++), la schermatura delle finestre per migliorare l’isolamento termico e la sostituzione delle lampadine presenti in caso con quelle a Led, secondo Assoutenti si arriva un risparmio annuale stimabile in circa 262,7 euro per una famiglia tipo.
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