Il Governo da una parte propone la tassa sugli extra profitti, dall’altra una legge sugli Npl che avvantaggerebbe due banche italiane su tutte.
Le due proposte di legge per intervenire sui crediti deteriorati delle piccole e medie imprese e delle famiglie, prevede una opzione per poter acquistare il debito saldando al servicer il 20% in più rispetto al prezzo di carico della banca.
Questa iniziativa legislativa sembra spingere due tra le banche italiane che hanno in mano il business: Banca Ifis e Illimity.
Secondo alcune fonti l’opzione si applicherebbe ai crediti classificati come deteriorati nel periodo 2015-2021 non superiori ai 25 milioni di euro, quindi in riferimento alle posizioni relative all’introduzione del bail-in e non anche con riferimento alle precedenti crisi del 2011 (spread) e 2008 (Lehman e subprime). [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA