Date le recenti evoluzioni del conflitto Russia-Ucraina e l’orientamento dell’attuale contesto politico italiano, l’azione Leonardo (LDOF) acquisisce interesse fra gli investitori.
Fra le società large cap più attraenti appartenenti alla Borsa di Milano e sotto il mirino di molti analisti vi è sicuramente Leonardo SpA. L’azienda è infatti un player globale nei settori dell’Aereospazio, della Difesa e della Sicurezza.
In aggiunta, essendo una società a controllo statale, potrebbe finire nel vortice delle discussioni legate alle iniziative del nuovo governo italiano. Giorgia Meloni ha infatti più volte manifestato il suo interesse ad aumentare la spesa per la difesa, anche in ottica di un rafforzamento dell’alleanza atlantica a favore dell’Ucraina.
In sostanza, con l’aggravarsi del conflitto Russia-Ucraina, Leonardo potrebbe crescere da un punto di vista fondamentale a differenza delle società operanti nella stragrande maggioranza degli altri settori, le quali probabilmente contabilizzerebbero discrete perdite.
Nella giornata di oggi, Leonardo DRS (società controllata da Leonardo SpA) ha inoltre ufficialmente annunciato di aver sottoscritto un contratto per la produzione di armi termiche di nuova generazione nei confronti dell’esercito americano per un controvalore di 579 milioni di dollari.
Azioni Leonardo, le raccomandazioni degli analisti
La raccomandazione sulle azioni Leonardo più recente proposta dagli esperti delle banche d’affari è «buy» con un target price medio a 12 euro aggiornato al mese di giugno. Secondo le stime di Morningstar, il fair value è posizionato sulla soglia dei 13,5 euro, mostrando quindi un discount del 45% rispetto al prezzo attuale. L’analisi di consenso proposta da Factset ponderata sulle considerazioni di 16 analisti è per l’81% buy evidenziando un certo sentiment positivo.
Leonardo, un andamento grafico da BUY
LDOF presenta un andamento annuale (YTD) complessivamente crescente di circa il +17%. Sebbene nell’ultimo mese di contrattazione abbia registrato una perdita superiore al 6%, sono molti i trader che confidano in una ripartenza di breve del titolo.
Osservando l’andamento tecnico, se impostiamo il grafico con un time frame mensile, possiamo osservare come il prezzo del titolo Leonardo sia tornato a scambiare su un livello di supporto molto importante da un punto di vista grafico e volumetrico creando una classica configurazione di pull-back.
Tale pattern potrebbe essere il presupposto per dare il via ad una ripartenza da parte del prezzo.
Scalando su time frame più brevi, ad esempio il giornaliero, possiamo notare come da giugno 2022 l’andamento del prezzo sia ben scandito da una trendline decrescente, che conferma l’andamento complessivamente negativo.
Nonostante questo, l’indicatore RSI mostra una chiara divergenza fra il proprio andamento e quello del prezzo di Leonardo denotando una certa debolezza della tendenza attuale.
Un importante indizio viene fornito anche dall’andamento dei volumi. È possibile notare infatti che rispetto al breakout avvenuto a febbraio/marzo, la discesa conseguente il mese di giugno si mostra molto povera in termini volumetrici. Per tale motivo, il supporto dei 7 euro potrebbe essere difeso con successo dai long trader.
Spunti di operatività
Il prezzo attualmente sta calpestando una zona particolarmente sensibile da monitorare con molta attenzione. Graficamente è impossibile non notare la presenza di un gap sul prezzo dei 7 euro (numerario molto importante per lo storico di Leonardo). Quindi, qualora il trader fosse interessato a prendere posizioni long potrebbe essere saggio non esaurire il 100% del controvalore da investire prima della chiusura del gap.
Un investitore più cauto altresì potrebbe pazientare la conclusione del trend ribassista utilizzando come segnale la chiusura di una candela Heiken Ashi di colore verde con il rischio di entrare con un po’ di ritardo.
Allo stesso modo, rimane opportuno tenere in considerazione le turbolenze macroeconomiche attuali. Le decisioni di politica monetaria della banca centrale con ogni probabilità incideranno anche sull’andamento del prezzo di Leonardo incrementando il rischio insito in questo genere di investimento.
In un contesto come quello attuale assume quindi fondamentale importanza avere una corretta gestione del rischio.
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