La biografia di Lorenza Alagna, la figlia di Matteo Messina Denaro che, poco prima della morte del super boss mafioso, ha deciso di prendere il cognome del padre.
Per capire al meglio chi è Lorenza Alagna si può partire da una lettera, scritta nel settembre 2005 da Matteo Messina Denaro e indirizzata ad Antonio Vaccarino, l’ex sindaco di Castelvertrano che all’epoca aveva una corrispondenza coperta dai servizi segreti con il boss di Cosa Nostra.
“Le confido una cosa intima, con l’affetto di un figlio - scriveva all’epoca Messina Denaro a Vaccarino -; veda, io non conosco mia figlia, non l’ho mai vista, il destino ha voluto così, come posso io sperare in una favola?”.
Lorenza Alagna infatti è la figlia di Francesca Alagna e di Matteo Messina Denaro, nata nel 1996 da una relazione tra i due. A lungo la ragazza non avrebbe avuto rapporti con il padre, rifiutandosi di incontrarlo e provocando grande amarezza al boss mafioso.
A seguito dell’arresto di Matteo Messina Denaro, arrivato dopo circa 30 anni di latitanza, molto si è parlato della rete che si era creata intorno all’ex capo mafia e, inevitabilmente, si sono accesi i riflettori anche su Lorenza.
Con il padre che era gravemente malato al momento del suo arresto - tumore al colon -, alla fine nell’aprile del 2023 è avvenuto il primo incontro tra i due nel carcere de L’Aquila; quando le condizioni di salute del boss si sono aggravate, la ragazza è accorsa al capezzale del padre senza però poterlo vedere.
Poco prima della morte di Matteo Messina Denaro, Lorenza Alagna ha deciso di prendere il cognome del padre per una sorta di riavvicinamento che sarebbe avvenuto nelle ultime fasi della vita del boss di Cosa Nostra.
Lorenza Alagna: la biografia della figlia di Matteo Messina Denaro
Lorenza Alagna è nata il 17 dicembre 1996 è all’anagrafe è stata registrata con il cognome della madre Francesca, Franca per tutti. La ragazza è l’unica figlia ufficiale di Matteo Messina Denaro anche se non l’aveva mai riconosciuta.
Fino a 17 anni Lorenza ha vissuto nella casa della nonna paterna, convincendo poi la madre ad andare via anche da Castelvetrano. Una decisione questa che di fatto aveva troncato ogni rapporto della ragazza con il padre.
Della sua biografia sappiamo poco: Lorenza oggi vivrebbe a Castelvetrano insieme al compagno e al figlio di due anni e, dopo aver conseguito la maturità scientifica, si sarebbe iscritta all’università.
“La mancanza del padre non è di per sé motivo di degenerazione educativa - scriveva il boss in un pizzino durante la sua latitanza -, è solo Lorenza che è degenerata nell’infimo, le altre di cui so sono tutte cresciute onestamente”.
“ Basta, io sono una ragazza normalissima come tutte le altre e voglio essere lasciata in pace: fate finta che io non esista ”. Queste sono state le parole pronunciate da Lorenza quando, nel gennaio 2023, i cronisti hanno iniziato a cercarla a seguito dell’arresto di Matteo Messina Denaro.
La “favola” in cui il boss diceva di non poter sperare, alla fine si è avverata ad aprile 2023 quando, recandosi nel braccio blindato del 41 bis del carcere de L’Aquila, la ragazza di sua volontà ha avuto quello che sarebbe stato il suo primo incontro con il padre.
Quando le condizioni del boss si sono aggravate, Lorenza Alagna ha deciso di trasferirsi nel capoluogo abruzzese proprio per stare più vicino al padre ormai in fin di vita. A metà settembre 2023 la ragazza ha chiesto e ottenuto di poter portare il cognome del genitore e ora può essere chiamata con il nome di Lorenza Messina Denaro.
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