Con l’introduzione dell’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 in alcuni luoghi, sono tanti i genitori che si interrogano sul loro utilizzo per i bambini: ecco tutto ciò che serve sapere.
Con l’introduzione dell’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 in alcune occasioni e in alcuni luoghi in molti si interrogano sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale per i più piccoli. Domande che nascono dal fatto che le mascherine Ffp2 sono pensate più che altro per gli adulti e, nello specifico, come strumento a disposizione dei lavoratori.
Non esistono, in effetti, delle vere e proprie mascherine Ffp2 per i bambini, ma sono in produzione solamente dei modelli di taglia small che sono stati ideati dalle aziende produttrici per adattarli più facilmente alle dimensioni del viso (nel caso dei più piccoli, ovviamente, ridotte). Anche da questo nasce la perplessità soprattutto dei genitori. Ma qual è la posizione del mondo scientifico sul tema? Quando servono davvero e quando non servono le Ffp2 per i bambini?
Dove sono obbligatorie le Ffp2 per i bambini
L’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 previsto da legge non vale al di sotto dei 6 anni. Dai 6 anni in su, però, bambini e adolescenti devono utilizzarle in alcuni luoghi in cui l’obbligo è generalizzato: mezzi pubblici, musei, cinema, stadi. Inoltre in caso di positività in classe, anche gli studenti delle scuole medie e superiori hanno l’obbligo di indossare le Ffp2.
Le mascherine Ffp2 consigliate anche per i più piccoli
Federico Pecoraro, vicedirettore del Dipartimento laboratori di prova di Accredia, unico ente che può accreditare gli organismi di certificazione italiani, in un’intervista al Corriere della Sera ribadisce che l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per i bambini è “più che consigliato”.
Anche perché, nonostante l’ultimo parere del Cts sul tema (risalente a quasi un anno fa e in un’altra fase della pandemia) fosse negativo sull’utilizzo delle Ffp2 per i più piccoli, non ci sono dati che indicano la possibilità che queste mascherine provochino danni alla salute degli studenti, per esempio.
Pecoraro sottolinea inoltre che l’obbligo di Ffp2 è previsto solo in questa fase, temporalmente limitata, con il picco della pandemia e spesso riguarda “attività non particolarmente prolungate”.
Come riconoscere le mascherine Ffp2 a norma
L’esperto identifica anche i cinque elementi che devono essere presenti sulle mascherine Ffp2 per capire se sono a norma:
- La dicitura EN 149:2001+A1:2009;
- Il marchio CE;
- Le quattro cifre dell’organismo che le certifica;
- L’indicazione del produttore;
- La classificazione come Ffp2.
Inoltre sulla confezione deve essere riportata la data di scadenza.
Le mascherine Ffp2 per i bambini
Le norme riguardanti le mascherine Ffp2 precisano che l’ambito di applicazione è in realtà quello del mondo del lavoro. Con la pandemia di Covid-19, però, il loro utilizzo è stato esteso a tutti i cittadini, quindi anche i non lavoratori e gli studenti.
Come ricorda Pecoraro le aziende hanno prodotto mascherine di dimensioni ridotte, però spesso vengono indicate come dispositivi per bambini o a uso pediatrico, comportamento non corretto e che andrebbe evitato. Al contrario, spiega, si dovrebbe solo indicare la taglia.
Pecoraro chiede comunque una norma, a livello di Comitato europeo di normazione, che possa introdurre determinati standard di produzione oltre a una certificazione che consideri anche le diverse età di chi le indossa. Di fatto vorrebbe dire pensare anche a una versione specifica per i bambini.
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