Con la previsione 2025 di tassi Bce più bassi, meglio Btp a breve o a lungo termine? Un esempio pratico per capire come scegliere scadenze e rendimenti in un mercato obbligazionario in evoluzione.
Meglio Btp a breve o a lungo termine nel 2025? Con la previsione di tassi Bce più bassi del previsto, gli investitori hanno un’arma in più per guadagnare soldi con i titoli di Stato. Le stime indicano una riduzione graduale del costo del denaro, con il tasso terminale che potrebbe attestarsi l’1,50% e il 2%. Per l’investitore che intende mantenere il titolo fino a scadenza, la scelta tra Btp a breve o a lungo termine dipenderà principalmente dalla sua tolleranza al rischio e dagli obiettivi di rendimento.
Tuttavia, con una politica monetaria in fase di transizione, gli investitori dovrebbero adottare un approccio più strategico, valutando con attenzione il rischio legato ai movimenti dei tassi d’interesse e le opportunità lungo la curva dei rendimenti dei Btp.
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