Una settimana molto interessante quella che abbiamo davanti, tra tassi di interesse e dati sulla disoccupazione.
Mercati in attesa di una settimana all’insegna di dati macro molto importanti, sia di natura strettamente finanziaria sia di natura economica. In questa settimana avremo in uscita i dati relativi ai tassi di interesse su scala globale, toccherà prima alla Fed, poi Boe e Bce.
Per quanto riguarda i dati strettamente macroeconomici, abbiamo moltissimi dati sui Purchasing Managers Index (Pmi), un indicatore di sentiment che rivela le future tendenze del settore privato, su scala globale, a partire dal Giappone fino all’Europa e Usa.
In questa settimana usciranno anche i dati sull’inflazione UE, i tassi di disoccupazione in Europa e in Usa e infine i famigerati Non Farm Payrolls, ossia le buste paga del settore non agricolo americano.
La settimana è molto attesa anche sul lato tecnico, visto che domani vedremo le chiusure mensili dei grafici e potremmo quindi farci un’idea su ciò che potrebbe succedere nel corso dei prossimi mesi. Al momento, su base settimanale vediamo una dinamica interessante lato Yen, con la composizione da parte del cambio UsdJpy di un pattern interessante, che potrebbe far presagire un’inversione di tendenza nel breve periodo. Al momento vediamo una dinamica di flight to quality tra mercato azionario e mercato obbligazionario, assente da circa 13 anni.
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Trading, il fenomeno del “Flight to Quality”
Il ritorno del “flight to quality”
Letteralmente significa “migrazione/volo verso la qualità” e in finanza è inteso come quel fenomeno che prevede la smobilitazione di capitali da asset a rendimento/rischio basso, verso asset a rendimento/rischio alto.
Questo fenomeno è accademicamente spiegato attraverso la smobilitazione di capitale dal mercato obbligazionario al mercato azionario e viceversa, ossia quando i due comparti di rischio si “sfidano” tra loro per quanto riguarda i rendimenti offerti.
Per fare un esempio teorico, quando il mercato azionario viene comprato, il mercato obbligazionario, per rendere i suoi titoli più attraenti, cerca di offrire rendimenti migliori, frutto dell’abbassamento di prezzo dovuto alla smobilitazione di capitale verso il mercato azionario.
Quando il mercato azionario fa performance soddisfacenti, ecco che gli investitori cercano la sicurezza e vanno verso un mercato obbligazionario che offre buoni rendimenti. Nel contesto attuale di mercato, vediamo quindi un mercato azionario che è tornato proprio a fare questi movimenti, ossia viene comprato a fronte di smobilitazioni sul mercato obbligazionario, dai rendimenti alquanto volatili considerando gli ultimi anni di negoziazione.
Ad esempio, in Italia la curva dei rendimenti del Btp segna oscillazioni dello 0,5% in pochi giorni di negoziazione. Questo ci deve far riflettere anche sulla grande offerta di titoli obbligazionari, sia corporate che governativi che ultimamente sta facendo raccolta di capitali a basso costo, considerando il fatto che l’inflazione in Europa ancora deve scendere e che i tassi di interesse sono ancora quasi certamente in aumento.
Attenzione quindi al mercato obbligazionario e alla probabile salita dei suoi rendimenti nel corso delle prossime settimane. Ovviamente, per correlazione negativa, aspettiamoci ulteriori allunghi dei mercati azionari, così come previsto dalle analisi fatte durante la fine dello scorso anno dove parlavamo di una ripresa dei corsi azionari proprio nel primo trimestre del 2023.
Situazione interessante su UsdJpy
La situazione su UsdJpy potrebbe anticipare un movimento di ripresa del dollaro nel breve periodo. L’area al di sotto dei 130, precisamente area 129,60, è stata vista come un supporto, pertanto potremmo vedere accelerazioni al rialzo nel brevissimo periodo, ossia entro la settimana, verso area 131.
Accelerazioni di questo tipo non invaliderebbero l’attuale trend ribassista, quindi stiamo ipotizzando la possibilità di vedere quello che definiamo come un rimbalzo tecnico di breve. In questo senso, durante la mattinata di oggi, abbiamo visto già come il mercato si è ripreso dai minimi proprio in quell’area, per rompere poi i 130 al rialzo.
Bisognerà stare molto attenti ai dati in uscita nel corso delle prossime ore e dei prossimi giorni visto che già da domani notte, alle 00:30 usciranno i dati relativi alla disoccupazione giapponese, un dato molto importante considerando che la tenuta dell’economia giapponese ricade principalmente sulla gestione dei parametri di politica monetaria da parte della Bank of Japan.
UsdJpy grafico daily
In nero i livelli di 129,60 e 131 indicati nell'articolo
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