Mercati americani in forte compressione sui minimi, sembrano pronti per un rialzo.
Mercati fortemente volatili nella giornata di ieri, specie nel pomeriggio quando i mercati europei sono saliti in modo costante senza tanti intoppi, mentre i mercati americani hanno visto una forte volatilità con continui tentativi di risalita molto importanti con ben 4 oscillazioni su base oraria di oltre l’1%.
Questa condizione di mercato potrebbe portare a ulteriore volatilità per la giornata di oggi, questa volta però potremmo vedere un buon movimento rialzista visto che su base settimanale troviamo una dinamica che dovrebbe portare il mercato a fare finalmente dei massimi.
Un’ottima occasione per vedere l’attesa inversione sui mercati americani, una situazione che deve cambiare se si vuole avere un rialzo per la prima parte dell’anno e nuove vendite forti nel corso del 2023. Oggi usciranno dei dati importanti per quanto riguarda il mercato del lavoro Usa con il cambiamento dell’occupazione ADP e le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione.
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Mercato azionario pronto al rialzo?
La situazione tecnica è molto interessante, soprattutto per il mercato azionario americano che presenta una dinamica settimanale che suggerisce la possibilità di vedere un rialzo entro la fine della settimana.
Stiamo parlando ovviamente di un’eventualità, pertanto quello che si evidenzia da quest’analisi è una ricorrenza statistica.
Osservando il grafico settimanale possiamo vedere che il Nasdaq è sceso per 4 settimane consecutive, una situazione che in precedenza ha visto delle reazioni del prezzo rialziste. Pertanto, potremmo aspettarci una reazione al rialzo.
Inoltre, dobbiamo ravvisare il fatto che questa discesa di 4 settimane consecutive si è svolta all’interno di un range ristretto, pertanto la probabilità di vedere un rialzo è ancora più alta. Nasdaq ha testato più volte l’area già segnalata nella giornata di ieri, compresa tra i 10700-10800, subito dopo l’apertura del mercato azionario americano. Nella serata di ieri poi sono uscite le minute del Fomc che non hanno fatto altro che confermare il fatto che sarà molto difficile vedere un taglio dei tassi nel corso del 2023, evenienza già messa in conto da parecchi operatori, soprattutto quelli che si occupano di investimenti in stile global macro.
Nel report del Fomc abbiamo visto anche che l’economia americana è prevista più debole nel 2023, ma allo stesso tempo la politica monetaria si dimostrerà essere meno restrittiva, pertanto ancora non si è parlato di un taglio dei tassi, un qualcosa che risulta inverosimile in uno scenario in cui l’inflazione è ancora in via di discesa e lontana dai target previsti dalle banche centrali.
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Cosa potrebbe succedere oggi?
La situazione tecnica sembra essere rialzista, sia nel breve che su base settimanale, pertanto dobbiamo considerare che sarà cruciale ciò che farà il mercato sull’uscita dei dati dalle 14:15 in poi, e soprattutto come reagirà l’americano all’apertura del cash.
La struttura sembra essere pronta per un rialzo verso gli 11000 e poi 11200 di Nasdaq, che potrebbe estendersi anche nella giornata di domani. In sostanza i mercati si stanno preparando a un rialzo, cosa già avvenuta sui mercati europei con un Dax che su base settimanale sembra essere molto forte al rialzo, alla ricerca di nuovi massimi su base mensile, che potrebbero essere un target di lungo periodo.
In questo momento, quindi, concentriamoci su quanto sta accadendo ora e aspettiamo un eventuale rialzo di Nasdaq che potrebbe recuperare il terreno perso con i mercati europei nel corso degli ultimi mesi. Per quanto riguarda S&P500 la situazione è la medesima di Nasdaq, pertanto potremmo vedere allunghi del prezzo fino ad area 3920-3940.
In sostanza, i mercati sono sulla via del recupero dopo diverse settimane di cali drastici, soprattutto sui mercati azionari americani, e non escludiamo che già da oggi potremmo vedere l’inizio di un mercato rialzista importante su base settimanale.
Nasdaq 5 gennaio
Nasdaq a timeframe settimanale
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