I mercati asiatici oggi scivolano e i rendimenti obbligazionari più elevati mettono alla prova il settore tech: che succede?
Mercati oggi: i titoli tecnologici in calo in Cina e Hong Kong hanno spinto i mercati asiatici al ribasso.
A pesare anche i recenti guadagni nei rendimenti del Tesoro USA, che hanno messo sotto pressione le elevate valutazioni azionarie, anche se i mercati obbligazionari si sono stabilizzati.
Che succede oggi nei mercati?
I mercati temono le obbligazioni: che succede oggi?
Oggi, l’indice più ampio di MSCI di azioni Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è sceso dell’1,8% e ha perso il 3,2% nella settimana.
Le blue chip cinesi sono scese del 3% e l’Hang Seng si è diretto verso il calo giornaliero più netto degli ultimi nove mesi con un calo del 3,4%, ulteriormente alimentato dall’aumento dell’imposta di bollo sulle azioni.
Il Nikkei giapponese è sceso dell’1% e le azioni minerarie hanno trascinato l’ASX 200 australiano in ribasso dello 0,9%. I futures S&P 500 sono diminuiti dello 0,6%, mentre i futures EuroSTOXX 50 sono scesi dello 0,2% e i futures FTSE britannici dello 0,7%.
Martedì 23 febbraio il presidente della Federal Reserve statunitense Powell non è sembrato troppo colpito da una svendita dei titoli del Tesoro, che ha spinto i rendimenti a 10 anni a crescere di oltre 40 punti base quest’anno. Il governatore della Fed ha piuttosto sottolineato che il trend era in segno della fiducia del mercato nella ripresa.
Il numero uno della banca centrale USA ha comunque ammonito che l’economia è rimasta lontana dagli obiettivi di occupazione e inflazione e ha detto che i tassi rimarranno bassi e l’acquisto di obbligazioni procederà a ritmo sostenuto fino a quando non ci saranno “ulteriori progressi sostanziali”.
Azioni tech in sofferenza
I titoli tecnologici sono particolarmente sensibili all’aumento dei rendimenti perché il loro valore si basa fortemente sugli utili futuri, che vengono scontati più profondamente quando i rendimenti delle obbligazioni salgono.
L’analista di CMC Markets Kelvin Wong ha dichiarato:
“Nei prossimi due giorni il movimento del Nasdaq 100 sarà fondamentale, soprattutto per il grande settore tecnologico cinese.”
I futures Nasdaq 100 sono scesi dell’1% alla fine del commercio asiatico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA