I mercati oggi ancora in lotta tra fiducia sulla ripresa e paura di un’inflazione incontrollata. Azioni incerte in Asia, che succede?
Mercati oggi: le azioni asiatiche si risvegliano in perdita per poi riprendersi oggi.
Gli investitori sono ancora alle prese con i timori di un’ inflazione incontrollata, mentre gli Stati Uniti sembrano ormai destinati a introdurre il pacchetto di stimoli da $ 1,9 trilioni.
Gli asset di rischio, quindi, stanno lottando per i guadagni in quello che alcuni analisti hanno descritto come un ambiente fragile per le azioni.
Che succede oggi nei mercati?
Mercati dominati (ancora) dall’incertezza
Mercati incerti oggi, martedì 9 marzo, tra sussulti ottimistici sulla ripresa e preoccupazioni, soprattutto per l’azionario.
I futures Nasdaq 100 sono aumentati dopo un crollo notturno dei titoli tecnologici, mentre l’acquisto da parte di fondi statali cinesi ha rafforzato il sentiment e ha aiutato le azioni asiatiche a cancellare le perdite iniziali.
Il clima, comunque, resta di debolezza negli scambi azionari.
In Australia, il benchmark ASX 200 ha ripercorso alcuni dei suoi guadagni precedenti, ma è comunque stato scambiato in più dello 0,39%.
Le azioni giapponesi hanno inizialmente faticato dopo l’apertura del mercato, ma il Nikkei 225 ha cancellato le perdite iniziali per scambiare in rialzo dell’1,2%.
L’indice più ampio di MSCI di azioni Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è aumentato dello 0,10%.
Le azioni sudcoreane hanno iniziato con un brusco calo, con il Kospi in ribasso dell’1,44% e il Kosdaq in calo del 2,15%. Le azioni tecnologiche sino andate giù: Samsung ha perso l’1,22%, il produttore di chip SK Hynix il 2,58% mentre l’operatore del motore di ricerca Naver è sceso del 3,53%. LG Electronics ha invertito le perdite precedenti per scambiare in rialzo dell’1,05%.
In seguito, l’Hang Seng di Hong Kong è cresciuto dell’1,4%, mentre il KOSPI della Corea del Sud è risalito leggermente, perdendo lo 0,74%.
In Cina, le blue chip hanno guadagnato lo 0,03%, dopo aver toccato il livello più basso quest’anno.
A Wall Street, il Dow è avanzato mentre il Nasdaq ha perso oltre il 2%, segnando un calo di oltre il 10% dal suo massimo di chiusura del 12 febbraio e confermando una correzione del valore dell’indice.
I futures Nasdaq sono poi rimbalzati dell’1,1% e quelli S&P 500 dello 0,73%.
Un ritiro negli Stati Uniti dei rendimenti obbligazionari ha sostenuto i mercati azionari.
Ottimismo o paura nei mercati?
Il clima dei mercati resta in bilico tra la fiducia verso una ripresa economica guidata dagli stimoli e dai vaccini e la preoccupazione per le conseguenze sull’inflazione.
I rendimenti delle obbligazioni USA sono aumentati poiché gli investitori hanno continuato a scontare un’inflazione più elevata e prospettive più ottimistiche per gli Stati Uniti.
Il segretario al Tesoro USA Janet Yellen ha dichiarato lunedì che il pacchetto di aiuti per il coronavirus del presidente Joe Biden fornirebbe risorse sufficienti per alimentare un a ripresa forte e ha osservato che “ci sono strumenti” per affrontare l’inflazione.
Nonostante i segnali positivi, gli investitori rimangono in conflitto sul fatto che lo stimolo aiuterà la crescita globale a riprendersi più velocemente dalla recessione o farà surriscaldare la più grande economia del mondo con un’inflazione incontrollata.
Intanto, i riflettori si stanno accendendo sulle Banche centrali, che si riuniranno nei prossimi giorni e potrebbero dare nuove indicazioni al mercato.
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