Mercati oggi tornano a scambiare al ribasso, messi sotto pressione da almeno due fattori: che succede nelle Borse?
Mercati oggi: le azioni scivolano dai record dei giorni scorsi, evidenziando un sentiment positivo messo sotto pressione da fattori destabilizzanti.
La guerra commerciale e finanziaria USA-Cina non si ferma; i contagi aumentano nella potenza americana e mantengono l’Europa in allarme natalizio, con restrizini più severe un po’ ovunque e il piano di stimoli sttaunitense non ha ancora trovato la sua definizione.
Il successo del vaccino, con tutte le sue incognite, non basta a stimolare un clima di fiducia duraturo: i mercati oggi tornano in flessione, che succede?
Mercati scivolano su un sentiment più negativo
La maggior parte delle azioni asiatiche è scivolata oggi, venerdì 18 dicembre, con i futures statunitensi ed europei in mezzo alle nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina e al disaccordo su un piano di spesa federale a Washington.
Reuters ha riferito che gli Stati Uniti sono pronti a inserire nella lista nera dozzine di aziende cinesi, inasprendo misure già abbastanza aggressive nei confronti del dragone. Un segnale che ha fatto cadere al ribasso i listini asiatici.
L’indice MSCI di azioni Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è sceso dello 0,3% dal record di giovedì. Tuttavia, è sulla buona strada per la settima settimana consecutiva di guadagni, la serie più lunga di questo tipo in circa un anno.
Il Nikkei giapponese è sceso dello 0,2%, affrontando una forte resistenza intorno a 27.000.
I futures S&P 500 degli Stati Uniti sono scesi dello 0,15%, un giorno dopo che il loro indice sottostante ha guadagnato lo 0,58% chiudendo al massimo storico di 3.722,48.
C’è ancora molta speranza per un accordo bipartisan sugli stimoli negli Stati Uniti, che “sembra essere a portata di mano”, come ha detto il leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell. Tuttavia, probabilmente richiederà lavoro durante il fine settimana per trovare l’intesa in Congresso. Resta, quindi, un clima di ottimismo ma incerto sui tempi.
I leader a Washington sono sotto pressione per risolvere le loro divergenze dopo mesi di stallo, tra i segni di una ripresa economica vacillante. Il Paese continua a stabilire record per infezioni da virus e decessi, con più giurisdizioni che rafforzano i blocchi in una rinnovata minaccia per l’economia.
Nel frattempo, i leader di tutta Europa si stanno isolando dopo essere entrati in contatto con il presidente francese Emmanuel Macron, risultato positivo al virus.
Pfizer e le autorità di regolamentazione statunitensi stanno rivedendo le informazioni sul trattamento dopo rare reazioni allergiche. Intanto, Moderna ha ottenuto il sostegno di un gruppo di esperti che consigliano le autorità di regolamentazione statunitensi.
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