Ecco come vendere vestiti sia usati che nuovi direttamente con il proprio smartphone grazie alle migliori applicazioni del momento.
Inutile negarlo! Tutti quanti abbiamo nell’armadio degli abiti che non abbiamo mai indossato, che non ci calzano più a pennello o che semplicemente non desideriamo più utilizzare. Una situazione alquanto comune che possiamo sfruttare al meglio per cercare di portare a casa qualche euro.
Tutto ciò è possibile attraverso delle applicazioni che permettono di vendere vestiti, sia nuovi che usati, online in modo estremamente facile e veloce. Ecco di seguito quali sono le dieci migliori app del momento.
Vinted
Specializzata nella vendita di abiti usati, Vinted è l’app del momento. Diventata famosa grazie alla campagna pubblicitaria in televisione, è davvero molto facile da usare. Ideale per la vendita di vestiti usati online per uomo, donna e bambini, non si deve fare altro che scattare una foto dell’articolo, aggiungere una descrizione, definire il prezzo e caricare il tutto sulla piattaforma.
Non sono previste commissioni e, una volta terminata la vendita, il venditore si verrà accreditare il prezzo completo. Anche la spedizione risulta essere molto agevole. L’app, infatti, crea in modo automatico l’etichetta da stampare e da apporre sul pacco. All’interno dell’app è possibile trovare di tutto e, scegliendo bene, è possibile fare ottimi affari.
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eBay
Tra i siti di vendita online più famosi e apprezzati, anche l’app di eBay si rivela essere estremamente facile da utilizzare. Tramite questo servizio è possibile decidere se vendere fissando un prezzo prestabilito oppure optare per la vendita all’asta. Per vendere tramite eBay è fondamentale innanzitutto registrarsi e conoscere le tariffe.
Tale piattaforma, infatti, applica delle commissioni, sia per usare alcuni servizi legati alla creazione dell’inserzione che delle tariffe sul prezzo di vendita finale. Entrando nei dettagli, per i venditori non professionali mette a disposizione fino a un massimo di 150 inserzioni gratuite al mese nei formati Compralo subito e Asta online. Una volta oltrepassato tale limite, viene addebitata una tariffa di inserzione pari a 0,35 euro.
Catawiki
Anche Catawiki offre la possibilità di mettere i propri vestiti all’asta. A tal fine è necessario registrarsi sulla piattaforma e caricare gli oggetti di proprio interesse. Si consiglia di caricare delle immagini di qualità e inserire delle informazioni che aiutino gli acquirenti a trovare il vestito dei loro desideri.
Se si vende un oggetto con un elevato valore stimato, è possibile aggiungere un prezzo di riserva che viene definito previa consultazione con l’esperto. In alternativa è possibile mettere l’opzione “acquista subito”, che consente di acquistare il capo di abbigliamento ad un prezzo fisso prima che termini l’asta.
Le offerte vanno da 1 euro, dal 50% del prezzo di riserva o dal prezzo di riserva a seconda dell’impostazione scelta dal’utente. La piattaforma informa il venditore quando l’acquirente ha provveduto al pagamento. A partire da questo momento il venditore ha tre giorni di tempo per effettuare la spedizione.
Una volta effettuata la vendita, Catawiki addebita la commissione di vendita che è pari al 12,5% del prezzo a cui viene venduto l’oggetto più un importo fisso aggiuntivo, Iva esclusa. Un punto di forza di questa app è rappresentata dal lavoro degli esperti che esaminano virtualmente gli oggetti presentati e si assicurano di inserirli nell’asta perfetta in modo tale che siano facili da trovare.
Depop
Grazie a Depop è possibile vendere diverse tipologie di articoli, quali ad esempio libri, gioielli, prodotti tecnologici e, in particolar modo, vestiti usati. Su ogni articolo che viene venduto la piattaforma applica una commissione del 10% sul prezzo finale di vendita, spedizioni incluse. A queste bisogna aggiungere le tariffe di pagamento applicate da PayPal pari al 3,4% del costo della transazione + 0,35 euro, La tariffa di Depop e la commissione di PayPal sono a carico del venditore e non dell’acquirente.
Per vendere su Depop bisogna innanzitutto registrarsi. Una volta in possesso di un account basta cliccare sull’icona a forma di casetta, quindi su «Inizia a vendere», inserire i dati richiesti e premere sul pulsante «Collega il tuo PayPal». Tale operazione è necessaria per pubblicare le proprie inserzioni tramite questa app. Proprio l’utilizzo di PayPal garantisce la massima trasparenza e sicurezza delle transazioni economiche.
Wallapop
Anche Wallapop è una piattaforma online pensata per la vendita di oggetti di seconda mano che si rivela essere estremamente facile da usare. Una volta registrato l’account e verificato il numero di telefono tramite il codice inviato via SMS, non bisogna fare altro che premere sulla voce «Vendi» in basso nel menu principale e creare l’inserzione. È possibile mettere in vendita ogni tipo di oggetto usato, compresi pertanto i vestiti e gli accessori. Disponibile sia su dispositivi iOS che Android, tale app è la soluzione perfetta per chi vuole vendere vestiti senza pagare delle commissioni.
Il prezzo di vendita verrà infatti interamente trasferito sul conto corrente o PayPal del venditore oppure sul portafoglio Wallapop per essere utilizzato per acquistare degli articoli sulla stessa piattaforma. I costi di spedizioni sono sempre a carico di chi acquista. A tal proposito interesserà sapere che le modalità di spedizione sono in grado di rispondere alle esigenze dei singoli utenti. È possibile, infatti, optare per la consegna a mano oppure con corriere. In quest’ultimo caso si deve utilizzare l’etichetta prepagata fornita dal servizio.
Subito
Tra le applicazioni per vendere vestiti usati vi consigliamo quella messa a disposizione dal famoso sito di annunci Subito. Anche qui è possibile vendere qualsiasi tipologia di oggetto senza dover pagare delle commissioni e le spese di spedizioni sono a carico di chi compra. Se interessatati è possibile pagare per utilizzare una delle opzioni disponibili, come ad esempio «In cima». Quest’ultime permettono di dare maggior risalto all’annuncio e aumentare di conseguenza le probabilità di vendita. Per vendere tramite questa piattaforma bisogna accedere alla propria «Area Riservata», cliccare su «Vendi» e scegliere la categoria di proprio interesse.
In questo caso, ovviamente, si tratta di «Abbigliamento e accessori». Inserire i dati e le foto per creare l’annuncio e il gioco è fatto. A questo punto l’annuncio passa nelle mani dello staff di Subito che provvede alla relativa revisione e pubblicazione. Piattaforma seria ed affidabile, garantisce il massimo rispetto della privacy dei suoi utenti. Basti pensare che nella schermata che appare per inserire l’annuncio è possibile scegliere se mostrare o meno il proprio numero di telefono. Ogni annuncio, ricordiamo, resta online per un anno. Alla scadenza si riceve una mail che contiene un link grazie al quale poter rinnovare il proprio annuncio gratuitamente.
Etsy Seller
Etsy Seller è una delle più famose piattaforme destinate alla messa in vendita di oggetti realizzati a mano oppure prodotti vintage vecchi di almeno 20 anni. Si rivela essere pertanto la soluzione perfetta per chi desidera vendere capi d’abbigliamento realizzati da sé oppure vestiti usati che risultano essere ricercati e originali Grazie all’app Etsy Seller è possibile aprire una sorta di negozio online attraverso cui caricare i propri annunci.
Per quanto riguarda i costi, bisogna pagare 0,18 euro per ogni inserzione pubblicata, assieme ad a una commissione sul valore della vendita pari al 6,5% del totale, spese di spedizione incluse. La commissione di gestione pagamento è pari al 4% + 0,30 euro. È possibile sostenere anche altri costi, come ad esempio la tariffa per gli Annunci Offsite pari al 15%. Quest’ultima viene pagata solamente sulle vendite originate da un articolo pubblicato sul web attraverso gli Annunci Offsite.
Big Cartel
Applicazione semplice da usare, Big Cartel può essere installata sui dispositivi sia iOS che Android. Dalla grafica accattivante, tale piattaforma è pensata per gli stilisti e artisti che desiderano creare uno store online grazie al quale poter mettere in vetrina le proprie creazioni. Il servizio è gratuito per l’inserimento di massimo di 5 prodotti. Per inserire un maggior numero di prodotti bisogna necessariamente sottoscrivere un abbonamento.
Si consiglia di consultare la piattaforma in questione per conoscere le varie tariffe e decide eventualmente se pagare su base mensile o annuale. Intuitivo e facile da gestire, Big Cartel è web-based, ovvero non bisogna installarlo e aggiornarlo periodicamente. Ma non solo, è possibile integrare Facebook e Instagram per accedere anche al popolo social e aumentare di conseguenza le possibilità di vendita.
Vestiaire Collective
Vestiaire Collective è l’app pensata per chi desidera vendere vestiti di lusso. Inserire i propri annunci è alquanto semplice. Tale piattaforma, infatti, non si differenzia molto dagli altri servizi di compravendita finora menzionati, se non per il fatto che presti una particolare attenzione all’autenticità degli articoli che devono rispettare determinati standard qualitativi. Una volta pubblicato l’annuncio si consiglia di verificare nell’area personale l’arrivo di eventuali offerte. Grazie alla chat, inoltre, è possibile rispondere ad eventuali richieste di delucidazione da parte di altri utenti. Le spedizioni con etichetta prepagata gratuita e assicurata garantiscono il massimo della sicurezza. Tramite questa app è possibile ricevere fino all’85% del prezzo di vendita. Quest’ultimo non può essere inferiore a 16 euro.
Creare l’annuncio è gratis, tuttavia su ogni transazione viene applicata una trattenuta pari al 10% del ricavato per coprire i costi di spedizione e un altro 3% per coprire i costi di elaborazione del pagamento. Per gli articoli di prezzo inferiore a 100 euro, la spesa di elaborazione è pari a 3 euro. Tra i servizi più apprezzati si annovera Concierge, destinato a tutti coloro che hanno minimo 5 articoli di lusso da vendere e che vivono nel Regno Unito o in Europa, esclusa la Svizzera. Grazie a tale servizio viene assegnato un Account Manager che si occupa di tutto, a partire dal ritiro dei prodotti, passando per la messa online degli annunci con tanto di foto e descrizione, fino ad arrivare alla relativa spedizione. In tal caso è possibile guadagnare fino all’80% del prezzo di vendita di ciascun articolo.
Shpock
Applicazione che consente di mettere in vendita online qualsiasi oggetto di proprio interesse, Shpock è molto apprezzata per la capacità di velocizzare l’incontro tra venditore e acquirente. Mette infatti a disposizione un servizio che consente di trovare gli acquirenti nella propria zona di residenza o zone limitrofe.
Piattaforma estremamente efficiente e funzionale, tale servizio è attivo ormai in tutta Europa e nell’ultimo periodo sta prendendo piede anche in Italia, dove sempre più utenti utilizzano l’app in questione per vendere vecchi capi d’abbigliamento. Chi vende, è bene sapere, non deve sostenere nessun costo. Non sono previste commissioni per creare l’annuncio, così come non bisogna pagare alcuna percentuale sui costi di spedizioni o sul prezzo di vendita.
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