Non fare questa richiesta appena sali sull’aereo, gli assistenti di volo si infuriano

Ilena D’Errico

2 Novembre 2024 - 22:31

Ecco cosa fa infuriare gli assistenti di volo e che molti passeggeri fanno appena salgono sull’aereo.

Non fare questa richiesta appena sali sull’aereo, gli assistenti di volo si infuriano

Gli assistenti di volo sono molto cordiali e professionali, pur svolgendo un compito molto delicato. Le hostess e gli steward hanno importanti responsabilità nei viaggi aerei, devono effettuare numerosi controlli per accertarsi che vengano rispettate le misure di sicurezza e monitorare i passeggeri che necessitano della loro assistenza. A quanto pare, però, c’è una richiesta che li fa davvero infuriare, anche se tentano di non darlo a vedere.

Appena si sale sull’aereo non si aspetta altro che sistemarsi in modo confortevole per prepararsi al viaggio, ma prima di avanzare delle richieste superflue è bene attendere il momento opportuno. In questo momento, tuttavia, gli assistenti di volo svolgono operazioni fondamentali per il viaggio. È quindi importante non pensare soltanto alle proprie esigenze ma avere un po’ di buonsenso e tenere conto delle regole e delle tempistiche previste durante i voli. Non complicare il lavoro di hostess e steward è vantaggioso per tutti.

Non fare questa richiesta appena sali sull’aereo

Gli assistenti di volo sono preparati per accogliere le esigenze dei passeggeri e, come tanti professionisti che lavorano a contatto con il pubblico, sono abituati anche a domande bizzarre e insolite. C’è però una richiesta che sembra farli infuriare: chiedere l’acqua appena saliti sull’aereo. Si tratta di un’abitudine davvero molto diffusa, ma altrettanto fastidiosa.

Al momento dell’imbarco le hostess e gli steward devono completare delle procedure rigorose per garantire a tutti i viaggiatori di volare in sicurezza e comodamente. Il controllo dei passeggeri, la sistemazione sui sedili e l’organizzazione dei bagagli sono soltanto alcuni dei compiti degli assistenti di volo, che devono monitorare il rispetto delle misure di sicurezza e valutare eventuali necessità. Compito degli assistenti è anche fornire tutte le informazioni riguardanti il volo, garantendo al contempo l’assistenza dedicata alle esigenze speciali.

Chiedere dell’acqua può sembrare una piccolezza, ma può creare molti disagi, soprattutto tenendo conto della spesso elevata quantità di passeggeri. Bisogna anche considerare che prima di imbarcarsi i viaggiatori hanno modo e tempo di premunirsi delle bevande per il viaggio e che comunque potranno ordinare delle consumazioni nei momenti prestabiliti, non troppo lontani dal decollo.

Appare dunque più sensato attendere almeno che siano completate tutte le procedure del caso, a meno che non si tratti effettivamente di una necessità che non può aspettare. Pare inoltre che tanti viaggiatori chiedano alle hostess di riempire borracce e bottiglie riutilizzabili, manifestando parecchio disappunto quando questa richiesta viene disattesa. Si dimentica che la quantità di acqua disponibile è limitata, in base alle previste esigenze. Nozione di conoscenza comune, eppure questi comportamenti sono molto frequenti, causando così il fastidio degli assistenti di volo di tutto il mondo che ne parlano sul web.

Informare i passeggeri invitandoli ad atteggiamenti più collaborativi è importante per preservare il benessere di tutti durante i voli e consentire al personale a bordo di portare a compimento le proprie mansioni.

Per evitare di complicare il lavoro del personale di volo sarebbe utile premunirsi dell’occorrente per il volo prima di imbarcarsi, acquistando in aeroporto delle bottiglie d’acqua o semplicemente riempiendo la borraccia portata con sé vuota. Nulla vieta, naturalmente, di acquistare dell’acqua in un secondo momento durante il viaggio, ma quando non si tratta di un’urgenza si può attendere qualche minuto prima di interrompere gli assistenti di volo.

Non meno importante, come si evince dai racconti di hostess e steward, è la sistemazione di bottiglie e borracce piene d’acqua sull’aereo. Bisogna infatti assicurarsi che i liquidi non si rovescino creando disagi agli altri passeggeri e soprattutto che non rischino di cadere, perché altrimenti potrebbero ferire qualcuno o danneggiare degli oggetti. Ci si riferisce principalmente a coloro che sistemano l’acqua nella cappelliera, peraltro non riuscendo a prenderla e riporla comodamente.

Dopo il superamento dei controlli in aeroporto non c’è alcun problema nel fare un rifornimento di bevande per il viaggio, dunque l’abitudine di chiedere l’acqua appena saliti sull’aereo non appare davvero giustificata.

Argomenti

# Aereo

Iscriviti a Money.it