Nuova bomba nucleare B61-12 in arrivo in Italia, cosa sappiamo su come funziona e potenza

Luna Luciano

28/10/2022

Una nuova bomba nucleare arriverà presto in Europa e in Italia: la B61-12. Ecco quando e perché arriverà nel nostro Paese e cosa sappiamo della sua potenza. Tutto quello che c’è da sapere.

Nuova bomba nucleare B61-12 in arrivo in Italia, cosa sappiamo su come funziona e potenza

Una bomba nucleare più moderna, e quindi più precisa e potente, sarà inviata e messa a disposizione dei paesi europei, e quindi anche dell’Italia, entro il 2022, molto prima di quanto fosse stato previsto originariamente.

La B61-12 è la nuova versione della B61, una famiglia di bombe nucleari sviluppata per la prima volta all’inizio degli anni ’60. A confermare l’invio anticipato sarebbero stati dei funzionari statunitensi durante una riunione a porte chiuse a Bruxelles con gli altri alleati Nato.

Stando infatti alle prime previsioni degli Stati Uniti, la B61-12 doveva essere ultimata e inviata ai paesi alleati entro la primavera del 2023, ma con l’aumentare della tensione ai confini dell’Europa sembra che il Pentagono abbia deciso di accelerare il proprio piano di sostituzione delle armi nucleari più vecchie nel vecchio continente, introducendo una versione più accurata.

La decisione di velocizzare il ricambio dell’arsenale nucleare è solo l’ultima mossa degli Stati Uniti, dopo l’invio della 101° divisione al confine con l’Ucraina , a seguito delle continue minacce della Russia di utilizzare un’arma nucleare in Ucraina. Cerchiamo quindi di capire quando arriverà in Italia, come funziona e cosa sappiamo sulla sua potenza.

Nuova bomba nucleare B61-12: quando arriverà in Italia?

Gli Stati Uniti sembra non stiano perdendo tempo e davanti alle continue minacce di Putin accelerano la messa in campo di una versione più accurata della sua principale bomba nucleare nelle basi Nato in Europa: la B61-12.

Bomba che arriverà con largo anticipo rispetto a quanto accordato. L’invio della B61-12 sarebbe stato previsto per la primavera del 2023. Ora invece, stando a quanto confermato da alcuni funzionari statunitensi, l’arma nucleare sarà messa a disposizione dell’Europa per dicembre 2022.

Nuova bomba nucleare B61-12 in arrivo in Italia: perché e quali i rischi?

La data di arrivo della B61-12 è stata in realtà fonte di preoccupazioni per alcuni osservatori, che temono possa inasprire una situazione già tesa in Europa.

Infatti, il messaggio che si trova dietro l’invio della B61-12 potrebbe essere un messaggio o meglio un’azione di deterrenza contro la Russia, che continua a minacciare grave ripercussioni. A questo messaggio se ne aggiunge un altro, questa volta per gli Alleati. Infatti, gli Stati Uniti più volte hanno invitato i paesi Nato a non cedere al ricatto nucleare di Putin.

L’invio delle B61-12 potrebbe quindi essere un modo per rassicurare gli alleati. Eppure, come ricorda Tom Collina, direttore presso il Ploughshares Fund, un gruppo per il disarmo i rischi non sono nulli: qualsiasi mossa relativa al nucleare, per quanto modesta possa essere, potrebbe portare a terribili conseguenze.

Nuova bomba nucleare B61-12: come funziona e potenza

La B61-12 è quindi l’ultimo modello della B-61, una famiglia di bombe nucleari progettate per la prima volta all’inizio degli anni ’60 e valutate all’epoca in test nucleari sotterranei in Nevada. Nel corso dei decenni sono state sviluppate più di 10 versioni ma la maggior parte di queste è stata poi ritirata.

Questo nuovo modello ha lo scopo di migliorare le capacità nucleari dell’aeronautica statunitense e dei paesi membri della Nato. La nuova bomba nucleare prodotta negli Stati Uniti ha una lunghezza di 3.65 metri e pesa circa 374.21 kg e potrà essere trasportata da aerei da combattimento, inclusi i bombardieri B-2 e B-21 e i caccia F-15, F-16, F-35 e Tornado.

L’assemblaggio della bomba vede l’unione di una componente nucleare e una non nucleare riutilizzata, rinnovata o di ultima generazione. Quest’ultima parte, ossia il nuovo gruppo di guida del kit di coda è in grado di combinare la capacità di caduta libera guidata con quella di erogazione balistica.

La potenza di questa bomba può variare infatti la testata può avere quattro opzioni di resa, tra cui 0,3 kt, 1,5 kt, 10 kt e 50 kt. Ma ciò che aumenta il potenziale di questa arma nucleare è la precisione. Con una precisione di circa 30 metri, questa arma nucleare può trasportare una testata nucleare a basso rendimento, distruggendo obiettivi militari con danni collaterali minimi.

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