L’obbligo vaccinale si avvicina? Quando potrebbe essere introdotto dal governo Draghi

Stefano Rizzuti

31 Dicembre 2021 - 11:13

Il governo Draghi sta pensando se introdurre il green pass per i lavoratori o un obbligo vaccinale per tutti: quando potrebbe essere presa la decisione e cosa dicono gli esperti del Cts?

L’obbligo vaccinale si avvicina? Quando potrebbe essere introdotto dal governo Draghi

La strada, secondo alcuni, è tracciata: l’obbligo vaccinale è più vicino di quel che sembra. In realtà sul tema nessuna decisione è stata presa e la spaccatura nella maggioranza che sostiene il governo Draghi potrebbe portare a rinviare qualsiasi scelta sul tema.

Il 5 gennaio un nuovo Consiglio dei ministri dovrebbe decidere tra due opzioni: il super green pass sul lavoro o l’obbligo vaccinale per tutti. Resta, però, da convincere almeno una parte della maggioranza in entrambi i casi. Sempre più esperti, intanto, chiedono di estendere il vaccino obbligatorio a tutta la popolazione.

Obbligo vaccinale, maggioranza divisa

Il Pd, Leu e Italia Viva chiedono senza dubbi di rendere obbligatorio il vaccino anti-Covid. Dall’altra parte trovano però il muro di Lega e Movimento 5 Stelle, fermamente contrari (soprattutto i primi). Tergiversa Forza Italia che potrebbe essere a favore dell’obbligo ma vuole evitare una rottura nella coalizione di centrodestra, con Lega e Fdi contrarie.

Da Forza Italia qualche timida apertura c’è però già stata, anche se il partito di Silvio Berlusconi sembra voler prendere tempo e chiedere misure graduali. Sulla stessa linea si muovono anche le Regioni, mentre la Lega è contraria ma potrebbe essere disposta a qualche passo indietro in cambio di maggiori garanzie, soprattutto sull’esenzioni.

Super green pass al lavoro o obbligo vaccinale

Le opzioni sul tavolo sembrano essere due, in vista del Cdm del 5 gennaio. O l’estensione del super green pass sul lavoro, nella Pa e forse anche per tutti i lavoratori (o almeno quelli al contatto con il pubblico) o un più radicale obbligo vaccinale per tutti che non faccia differenze - come chiesto da qualcuno - tra lavoratori e disoccupati.

La posizione delle Regioni sul vaccino obbligatorio

Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, chiede di aspettare prima di decidere nuove misure. Prima, a suo giudizio, bisogna vedere gli effetti dei precedenti decreti e per questo invita il governo ad aspettare 10-15 giorni. In un’intervista al Corriere della Sera Fedriga sottolinea che le Regioni hanno già chiesto l’estensione del super green pass e che per l’obbligo vaccinale bisogna aspettare qualche giorno prima di decidere.

Abrignani (Cts): è il momento dell’obbligo vaccinale

Sergio Abrignani, immunologo e membro del Cts, in un’intervista a la Repubblica dice chiaramente che ora “sarebbe il momento dell’obbligo vaccinale. L’obbligo salverebbe il Paese da ulteriori danni della pandemia e i no vax dall’alto rischio di forme severe. Se non ora, non vedo quando. Non abbiamo più tempo per il convincimento”.

D’altronde, se fossimo tutti vaccinati - spiega Abrignani - “oggi avremmo 440 ricoverati in terapia intensiva invece di 1.200 e saremmo tutti in zona bianca. Senza vaccini, guardando ai dati del 2020, oggi avremmo 10mila persone in terapia intensiva e 2mila morti al giorno”.

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