Anche il Fisco va in vacanza, ma il 20 agosto torna con ben 165 versamenti in scadenza

Anna Maria D’Andrea

25 Luglio 2018 - 16:46

Anche il Fisco va in vacanza dal 1° al 20 agosto ma, dopo la pausa estiva, sono ben 165 i versamenti in scadenza nello stesso giorno: doppio appuntamento con le imposte sui redditi 2018.

Anche il Fisco va in vacanza, ma il 20 agosto torna con ben 165 versamenti in scadenza

Pausa estiva anche per il Fisco: adempimenti e versamenti in scadenza a partire dal 1° agosto sono oggetti di proroga per legge a lunedì 20 agosto 2018.

Un breve stop al quale, purtroppo, non si farà in tempo ad abituarsi.

Il ritorno dalle vacanze estive per i contribuenti e loro intermediari sarà un vero e proprio salasso. Nella stessa data, il 20 agosto, il calendario delle scadenze fiscali dell’Agenzia delle Entrate riporta ben 165 versamenti da effettuare.

Tra questi a farla da padrone sarà certamente la doppia scadenza per il versamento delle imposte sui redditi e saranno Irpef, Ires ed Irap a monopolizzare la scena.

Il 20 agosto è infatti fissata la scadenza per il versamento del saldo 2017 e del primo acconto 2018 delle imposte sui redditi per coloro che hanno scelto di differire il pagamento, il cui termine originario era fissato al 2 luglio, al 30° giorno successivo con l’applicazione della maggiorazione dello 0,40%.

La stessa scadenza riguarderà i contribuenti titolari di partita IVA che hanno scelto di rateizzare le imposte sui redditi, con l’effetto che nella stessa data molti contribuenti si troveranno a dover fare i conti con due rate da pagare nello stesso giorno.

Pausa estiva scadenze fiscali, adempimenti e versamenti prorogati al 20 agosto 2018

Come di consueto, anche nel 2018 a contribuenti e loro intermediari viene concessa una breve pausa dal Fisco e le scadenze fiscali che cadono dal 1° al 20 agosto sono oggetto di proroga a lunedì 20 senza l’applicazione di sanzioni.

La pausa estiva rientra in quella che è la più ampia normativa relativa alla sospensione feriale dei termini amministrativi, civili e tributari con tempistiche diverse che, in alcuni casi, si prolungano fino al 3 settembre 2018.

Tuttavia, la pausa dagli adempimenti fiscali durerà poco e, una volta trascorso il Ferragosto, bisognerà fare i conti con ben 165 versamenti da effettuare entro la stessa scadenza, il 20 agosto 2018.

Insomma, l’ennesima estate da dimenticare. Accanto agli adempimenti periodici dei sostituti d’imposta sono i versamenti delle imposte sui redditi a complicare il quadro delle scadenze da tenere a mente.

Doppia scadenza imposte sui redditi il 20 agosto 2018

Il 20 agosto è fissata la scadenza della seconda rata di Irpef, Ires e Irap così come degli altri versamenti collegati alla dichiarazione dei redditi 2018 per i contribuenti titolari di partita IVA (cedolare secca, imposta sostitutiva minimi e forfettari e contributi INPS).

La stessa scadenza riguarda anche i contribuenti (titolari o non di partita IVA) che hanno differito il versamento del saldo 2017 e dell’acconto 2018 in scadenza il 2 luglio ai 30 giorni successivi.

Il versamento con maggiorazione dello 0,40%, ricadendo nel periodo della sospensione delle scadenze fiscali, è oggetto di proroga al 20 agosto.

Il quadro fin qui delineato complica il ritorno dalle ferie estive perché per i contribuenti (titolari di partita IVA) che hanno scelto di pagare a rate e, parallelamente, pagare con maggiorazione entro i 30 giorni dalla scadenza originaria, si troveranno a dover fare i conti con una doppia scadenza.

Il tutto è chiaramente evidenziato nella tabella allegata alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione dei redditi 2018:

Rateizzazione imposte 2018 contribuenti titolari di partita IVA:

RATA VERSAMENTO INTERESSI % VERSAMENTO (*) INTERESSI %
2 luglio 20 agosto
16 luglio 0,16 20 agosto 0,00
20 agosto 0,49 17 settembre 0,33
17 settembre 0,82 16 ottobre 0,66
16 ottobre 1,15 16 novembre 0,99
16 novembre 1,48

(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento

I contribuenti non titolari di partita IVA avranno invece 9 giorni di tregua: la prima rata con maggiorazione dovrà essere pagata entro il 20 agosto mentre la seconda entro venerdì 31.

Rateizzazione imposte 2018 contribuenti non titolari di partita IVA:

RATA VERSAMENTO INTERESSI % VERSAMENTO (*) INTERESSI %
2 luglio 20 agosto
31 luglio 0,31 31 agosto 0,11
31 agosto 0,64 1 ottobre 0,44
1 ottobre 0,97 31 ottobre 0,77
31 ottobre 1,30 30 novembre 1,10
30 novembre 1,63

(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento

Per un quadro dettagliato di tutte le scadenze del mese di agosto 2018, si rimanda al [calendario dell’Agenzia delle Entrate->https://www1.agenziaentrate.gov.it/strumenti/scadenzario/main.php?mesesel=08-2018.

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