Anche il Fisco va in vacanza dal 1° al 20 agosto ma, dopo la pausa estiva, sono ben 165 i versamenti in scadenza nello stesso giorno: doppio appuntamento con le imposte sui redditi 2018.
Pausa estiva anche per il Fisco: adempimenti e versamenti in scadenza a partire dal 1° agosto sono oggetti di proroga per legge a lunedì 20 agosto 2018.
Un breve stop al quale, purtroppo, non si farà in tempo ad abituarsi.
Il ritorno dalle vacanze estive per i contribuenti e loro intermediari sarà un vero e proprio salasso. Nella stessa data, il 20 agosto, il calendario delle scadenze fiscali dell’Agenzia delle Entrate riporta ben 165 versamenti da effettuare.
Tra questi a farla da padrone sarà certamente la doppia scadenza per il versamento delle imposte sui redditi e saranno Irpef, Ires ed Irap a monopolizzare la scena.
Il 20 agosto è infatti fissata la scadenza per il versamento del saldo 2017 e del primo acconto 2018 delle imposte sui redditi per coloro che hanno scelto di differire il pagamento, il cui termine originario era fissato al 2 luglio, al 30° giorno successivo con l’applicazione della maggiorazione dello 0,40%.
La stessa scadenza riguarderà i contribuenti titolari di partita IVA che hanno scelto di rateizzare le imposte sui redditi, con l’effetto che nella stessa data molti contribuenti si troveranno a dover fare i conti con due rate da pagare nello stesso giorno.
Pausa estiva scadenze fiscali, adempimenti e versamenti prorogati al 20 agosto 2018
Come di consueto, anche nel 2018 a contribuenti e loro intermediari viene concessa una breve pausa dal Fisco e le scadenze fiscali che cadono dal 1° al 20 agosto sono oggetto di proroga a lunedì 20 senza l’applicazione di sanzioni.
La pausa estiva rientra in quella che è la più ampia normativa relativa alla sospensione feriale dei termini amministrativi, civili e tributari con tempistiche diverse che, in alcuni casi, si prolungano fino al 3 settembre 2018.
Tuttavia, la pausa dagli adempimenti fiscali durerà poco e, una volta trascorso il Ferragosto, bisognerà fare i conti con ben 165 versamenti da effettuare entro la stessa scadenza, il 20 agosto 2018.
Insomma, l’ennesima estate da dimenticare. Accanto agli adempimenti periodici dei sostituti d’imposta sono i versamenti delle imposte sui redditi a complicare il quadro delle scadenze da tenere a mente.
Doppia scadenza imposte sui redditi il 20 agosto 2018
Il 20 agosto è fissata la scadenza della seconda rata di Irpef, Ires e Irap così come degli altri versamenti collegati alla dichiarazione dei redditi 2018 per i contribuenti titolari di partita IVA (cedolare secca, imposta sostitutiva minimi e forfettari e contributi INPS).
La stessa scadenza riguarda anche i contribuenti (titolari o non di partita IVA) che hanno differito il versamento del saldo 2017 e dell’acconto 2018 in scadenza il 2 luglio ai 30 giorni successivi.
Il versamento con maggiorazione dello 0,40%, ricadendo nel periodo della sospensione delle scadenze fiscali, è oggetto di proroga al 20 agosto.
Il quadro fin qui delineato complica il ritorno dalle ferie estive perché per i contribuenti (titolari di partita IVA) che hanno scelto di pagare a rate e, parallelamente, pagare con maggiorazione entro i 30 giorni dalla scadenza originaria, si troveranno a dover fare i conti con una doppia scadenza.
Il tutto è chiaramente evidenziato nella tabella allegata alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione dei redditi 2018:
Rateizzazione imposte 2018 contribuenti titolari di partita IVA:
RATA | VERSAMENTO | INTERESSI % | VERSAMENTO (*) | INTERESSI % |
1ª | 2 luglio | 20 agosto | ||
2ª | 16 luglio | 0,16 | 20 agosto | 0,00 |
3ª | 20 agosto | 0,49 | 17 settembre | 0,33 |
4ª | 17 settembre | 0,82 | 16 ottobre | 0,66 |
5ª | 16 ottobre | 1,15 | 16 novembre | 0,99 |
6ª | 16 novembre | 1,48 |
(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento
I contribuenti non titolari di partita IVA avranno invece 9 giorni di tregua: la prima rata con maggiorazione dovrà essere pagata entro il 20 agosto mentre la seconda entro venerdì 31.
Rateizzazione imposte 2018 contribuenti non titolari di partita IVA:
RATA | VERSAMENTO | INTERESSI % | VERSAMENTO (*) | INTERESSI % |
1ª | 2 luglio | 20 agosto | ||
2ª | 31 luglio | 0,31 | 31 agosto | 0,11 |
3ª | 31 agosto | 0,64 | 1 ottobre | 0,44 |
4ª | 1 ottobre | 0,97 | 31 ottobre | 0,77 |
5ª | 31 ottobre | 1,30 | 30 novembre | 1,10 |
6ª | 30 novembre | 1,63 |
(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento
Per un quadro dettagliato di tutte le scadenze del mese di agosto 2018, si rimanda al [calendario dell’Agenzia delle Entrate->https://www1.agenziaentrate.gov.it/strumenti/scadenzario/main.php?mesesel=08-2018.
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