Pensione ottobre 2023, quando arriva e a chi spetta l’aumento

Simone Micocci

18 Settembre 2023 - 12:43

Pensione ottobre 2023, guida al cedolino: dal rimborso Irpef (per pochi) alle trattenute mensili, ecco tutto quello che c’è da sapere sul prossimo pagamento.

Pensione ottobre 2023, quando arriva e a chi spetta l’aumento

Arriverà con un giorno di ritardo la pensione di ottobre 2023, cedolino con cui per alcuni pensionati è in programma un aumento: il 1 ottobre, infatti, è una domenica e quindi, non essendo giorno bancabile, l’accredito slitterà di un giorno al lunedì successivo.

L’incremento però sarà per pochi: si tratta infatti del rimborso Irpef che sarà riconosciuto a quei pochi pensionati che non hanno ancora goduto del conguaglio Irpef nel cedolino.

Per il resto nel cedolino ci saranno perlopiù trattenute dovute all’applicazione delle imposte: non solo l’Irpef, anche il recupero delle addizionali che, almeno per quest’anno, si avvia alla conclusione. Facciamo quindi chiarezza su cosa aspettarci nel prossimo cedolino della pensione, nonché qual è la data di pagamento (e per il ritiro in contanti alla posta).

Cosa aspettarci sul cedolino della pensione di ottobre

Cosa ci sarà quindi sul cedolino della pensione di ottobre? Come anticipato continueranno i conguagli dell’ultima dichiarazione dei redditi, il che vuol dire che per coloro che attendono il rimborso del credito Irpef ci sarà un aumento dell’assegno.

Nel dettaglio, il conguaglio ci sarà nella pensione di ottobre per coloro che non lo hanno ancora ricevuto nei cedolini di agosto e settembre, ossia per chi ha effettuato la dichiarazione dei redditi con modello 730, indicando l’Inps come sostituto d’imposta, dopo il 30 giugno 2023.

In tal caso, per coloro a cui è risultato un credito Irpef ci sarà un aumento della pensione, diversamente nel caso in cui dalla dichiarazione dei redditi ne fosse risultato un debito questo verrà trattenuto dal cedolino di ottobre che quindi risulterà più basso. Debito che potrà anche essere restituito a rate - se indicato al momento della dichiarazione - ma entro novembre 2023.

Al conguaglio della dichiarazione dei redditi si aggiungono poi le altre imposte solitamente dovute sull’assegno. Dalla trattenuta Irpef mensile alle addizionali regionali e comunali relative al 2022, trattenute in 11 rate nell’anno successivo a quello a cui riferiscono (quella di novembre sarà quindi l’ultima di quest’anno). Continua anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2023, avviata a marzo scorso con ultimo pagamento previsto nel cedolino di novembre.

Ci sarà sempre sulla pensione di ottobre il recupero delle ritenute Irpef relative al 2022 laddove queste siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua. Come ci ricorda l’Inps, infatti, le modalità di recupero variano a seconda dell’importo annuo del trattamento pensionistico:

  • per i trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo dell’Irpef ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione è stata estesa fino alla mensilità di novembre;
  • diversamente, per i trattamenti di pensione annui di importo superiore a 18.000 euro, nonché per quelli di importo inferiore a 18.000 euro ma con debito inferiore a 100 euro, il debito d’imposta è stato trattenuto in una sola tranche a marzo 2023.

Somme conguagliate che, ricordiamo, sono state certificate nella Certificazione Unica 2023.

Quando viene pagata la pensione di ottobre 2023

La pensione in pagamento a ottobre 2023 non sarà pagata il primo del mese visto che il 1 ottobre è una domenica. Ciò significa che, tanto per chi ha l’accredito in posta che per chi lo ha in banca il pagamento scatterà lunedì 2 ottobre 2023.

Per il ritiro in contanti, invece, si utilizzerà un calendario che distribuirà il pagamento su tutta la settimana, dando precedenza in base all’iniziale del cognome. Nel dettaglio il calendario utilizzato dalla maggior parte degli uffici postali - con possibili variazioni isolate - dovrebbe essere il seguente:

  • Lunedì 2 ottobre per le iniziali A e B
  • Martedì 3 ottobre per le iniziali C e D
  • Mercoledì 4 ottobre per le iniziali tra E e K
  • Giovedì 5 ottobre per le iniziali tra L e O
  • Venerdì 6 ottobre per le iniziali tra P e R
  • Sabato 7 ottobre (solo di mattina), per le iniziali tra S e Z.

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