Pensioni, le agevolazioni per i pensionati in vigore nel 2024

Simone Micocci

2 Febbraio 2024 - 10:16

Quali sono i bonus e le agevolazioni che spettano a chi è in età da pensione? Ecco tutte le misure previste.

Pensioni, le agevolazioni per i pensionati in vigore nel 2024

Lo Stato riconosce diversi aiuti a chi raggiunge l’età della pensione e lo stesso fanno molte aziende private che riservano sconti e agevolazioni ai pensionati.

E va detto che essere in pensione non è requisito essenziale per accedere ai bonus, in quanto solitamente le agevolazioni spettano in base all’età e alla condizione reddituale.

A tal proposito, dopo un’attenta analisi su quali sono i bonus e le agevolazioni per chi è pensionato o comunque è in età per andarci, abbiamo fatto una raccolta di ciò che è in vigore quest’anno. Ecco una panoramica completa.

Pensione di inclusione

Con l’addio alla Pensione di cittadinanza si passa alla Pensione di inclusione, la misura rivolta a quei nuclei familiari in cui ci sono tutti componenti over 67 o disabili gravi con Isee non superiore a 9.360 euro e reddito familiare che non supera i 6.000 euro, soglia che viene aumentata per le famiglie più numerose.

Con la Pensione di inclusione spetta un assegno mensile fino a 630 euro per la persona sola, che può essere aumentato di 150 euro nel caso in cui si viva in affitto.

Nel caso di coloro che hanno compiuto 60 anni, invece, si parla di Assegno di inclusione e può essere richiesto anche se nel nucleo ci sono componenti più giovani e senza alcuna disabilità.

Carta acquisti

Al compimento dei 65 anni è possibile fare domanda per la Carta acquisti, una sorta di social card che viene ricaricata di 80 euro ogni due mesi e può essere utilizzata per fare acquisti nei supermercati e nei negozi alimentari, come pure in farmacia, parafarmacia, o per pagare le bollette di luce e gas.

Per averne diritto bisogna avere un Isee non superiore a 8.052,75 euro. Lo stesso vale per i redditi percepiti, soglia che tuttavia aumenta a 10.737 euro per chi ha compiuto i 75 anni.

Assegno sociale

Per coloro che all’età di 67 anni sono in una condizione economica sfavorevole spetta una misura che da molti è considerata sostitutiva della pensione ma che in realtà può essere anche compatibile con l’assegno previdenziale a patto di rientrare entro le soglie previste.

Nel dettaglio, l’Assegno sociale nel 2024 ha un importo pari a 534,41 euro che al compimento dei 70 anni può salire fino a 735,05 euro.

Per averne diritto è necessario che il reddito personale non superi il valore annuo della prestazione stessa, quindi 6.947,33 euro nel 2024, ma spetta in misura piena solo a chi ha un reddito pari a zero. Altrimenti viene riconosciuta una sola integrazione fino al raggiungimento delle suddette soglie.

E nel caso dei coniugati si tiene conto anche del reddito del marito o della moglie: la somma non deve superare 13.182,78 euro.

Ticket sanitario e altre agevolazioni

Non pagano il ticket sanitario i percettori di Assegno sociale, nonché coloro che hanno compiuto i 65 anni e fanno parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo non supera i 36.151,98 euro annui.

Ci sono poi altre prestazioni gratuite o comunque agevolate per i pensionati e per chi è in età di pensione. Ad esempio, molte Regioni riconoscono agevolazioni per chi ha bisogno di protesi dentarie, così come pure per l’apparecchio acustico.

Esenzione canone Rai

Inoltre, i cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo proprio e del coniuge che non supera gli 8.000 euro, possono fare richiesta di esenzione del canone Rai a patto che nel loro nucleo familiare non ci siano conviventi titolari di un reddito proprio (con l’eccezione di collaboratori domestici come colf e badanti).

Bonus sulla pensione

Ci sono poi dei bonus che si applicano direttamente sulla pensione. Ad esempio l’incremento al milione che all’età di 70 anni - su richiesta dell’interessato - può portare la pensione minima a raggiungere la soglia di 735,05 euro. È inoltre possibile anticipare questo aumento: il limite anagrafico, infatti, si riduce di 1 anno ogni 5 anni di contributi, fino a scendere al massimo alla soglia dei 65 anni.

Bonus in busta paga

Differentemente, per coloro che raggiungono i 62 anni di età e i 41 anni di contributi e quindi soddisfano le condizioni per andare in pensione con Quota 103, c’è la possibilità di godere di un bonus in busta paga rimandando il pensionamento.

Nel dettaglio, spetta uno sgravio contributivo totale, con un risparmio quindi del 9,19% per i dipendenti del settore privato, 8,80% per il pubblico.

Bonus animali domestici

In arrivo nel 2024 anche il bonus per animali domestici, rivolto a coloro che hanno un’età superiore a 65 anni e un Isee inferiore a 16.215 euro. Non se ne può ancora fare richiesta, ma sappiamo che servirà per rimborsare i costi sostenuti per le visite e gli interventi chirurgici in favore degli animali d’affezione, nonché per l’acquisto di farmaci veterinari.

Bonus viaggi

Ogni anno l’Inps mette a disposizione dei pensionati del pubblico impiego un bonus vacanze, un contributo il cui importo nel 2023 variava dagli 800 ai 1.400 euro in relazione alla durata del soggiorno e all’Isee percepito.

Il bando per il 2024 non è ancora stato pubblicato e probabilmente bisognerà attendere fino a primavera.

Le agevolazioni delle aziende private

Infine, come anticipato, ci sono molte agevolazioni messe in campo da aziende private. Ad esempio, ci sono supermercati che in giornate particolari riservano sconti ai pensionati o comunque a chi ha superato una certa soglia di età.

E ancora, le aziende di trasporto prevedono sconti per gli anziani: ad esempio, con Trenitalia i soci CartaFreccia se over 60 viaggiano in treno con una tariffa fissa di 29 o 39 euro che varia a seconda della destinazione.

Da qualche anno ormai, invece, non esiste più l’agevolazione che consentiva agli over 65 di entrare gratis nei musei nazionali. Ci sono però sconti, ma anche in quel caso dipende dalla singola azienda, per cinema e teatri.

E ancora, le compagnie telefoniche solitamente riservano delle tariffe scontate per le persone anziane.

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